In una torrida domenica dell'aprile più caldo degli ultimi 23 anni, io e MinnieMouse in versione Ursula ci siamo recati a Torino Comics, con 1 obiettivo a testa: partecipare al meglio al cosplay contest (lei) e incontrare Don Rosa (io).
Ma la mia partecipazione alla fiera la devo esclusivamente a Minnie che mi ha spinto ad accompagnarla, quindi il ringraziamento doveroso da fare all'inizio è sicuramente per lei. Grazie amore.
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Con ordine. Alle 5.45 del mattino la svegla a casa della mia Minnie, ci si prepara e in macchina si arriva a Magenta - *questa è la battaglia, la battaglia di Magenta, tutti i prodi i prodi cavalieri* - dove prenderemo il treno che ci porterà a Torino Porta Nuova. Il pit-stop in attesa del treno ci porta in un bar appena aperto con due gestori estremamente simpatici e allegroni che facevano cominciare la giornata sotto i migliori auspici. Il viaggio in treno è volato, specie osservando Minnie truccarsi per trasformarsi nella temibile strega del mare.
Arrivati in stazione, ci dirigiamo verso la metro quando giunge una chiamata di Bacci, che mi informa che la fila da Don Rosa è già lunga e che se volevo avrebbe messo lui i nomi miei e di Minnie nella lista dei disegni dalla quale altrimenti avremmo rischiato di essere esclusi. Mai idea fu più saggia, che al nostro arrivo in fiera per le 10.15 la lista era già chiusa per tutto il giorno. Ringrazio anche qui di cuore, quindi, il prode Bacci per questo importantissimo favore.
Bacci che incontriamo subito allo stand del Don, intento a osservare come incantato il lavoro dell'autore. Arriva subito anche il prode V, che si presenta tutto solare e che mi fa un'impressione bellissima, ancora di più che dal forum da cui già lo stimavo. Spigliato, simpatico, gentile, competente...
Poco dopo, a ruota, ecco Franka, che consegna i libri Papersera a Bacci e V, faccio in tempo a salutare presentandomi (e scoprire che si è già fatta una foto con Ursula
) e poi non rivedrò più per tutto il giorno...
Io e Minnie si cazzeggia un po', si gira per la fiera, si guardicchia svogliati gli stand (non ho soldi da spendere dopo quelli fatti fuori a Cartoomics e quelli per partecipare a Torino) e si intravede un miracolo: Paolo Mottura, che domenica non doveva esserci in fiera, e nell'area autori e disegna! La fregatura è presto svelata, è lì solo per finire i disegni prenotati il giorno prima dai fans, quindi resto a bocca asciutta ma almeno mi beo alla vista di questo mostro di bravura che ha creato capolavori veri e propri, su cartoncino nero e non solo, non erano semplici disegni ma opere d'arte. Peccato nn aver avuto niente, purtroppo, spero sarà ospite da qualche altra parte.
Intanto conosco anche Francis Drake, che si rivela anche lui un ottimo soggetto a dispetto del suo postare limitato sul Papersera. Mi vien da spronarlo, perchè ha molte cose interessanti da dire IMHO, e mi ha fatto un'ottima impressione. Con lui, mi sa, c'era Quackmore che però non avevo capito che fosse lui e non ho salutato nè mi sono presentato
/ Quackmore, se è così davvero e leggi queste righe, sappi che mi spiace
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Mentre Minnie parla coi simpaticissimo cosplayer di Rapunzel e Flynn Ryder ecco che alle spalle mi spunta Vertighel, il mitico compare recensore, il pikappero appassionato! Dopo tanto ciarlare in internet, finalmente ci conosciamo dal vivo. Ed è una persona affabilissima e simpaticissima, un ottimo compagno e amico con cui passare la giornata, ciarliero e spontaneo
Grandissimo, ci siamo divertiti un sacco!
Tornati in quel del banchetto di Don Rosa, e attendendo che venga il mio turno, Bacci mi regala qualche momento cult del giorno prima, come la signora che voleva farsi autografare il numero 1 originale di "
Topolino" con Don che si rifiuta e le autografa un foglietto che infila in malo modo nel giornale, rovinandolo.
Oppure persone che hanno speso cifre considerevoli per compare alcuni Albi della Rosa pensando c'entrassero con Don Rosa
per fargliei autografare, e lui niente. Ovvio, lui autografava solo volumi con sue storie, con la Disney lui non c'entra niente. Ma che ridere.
Inoltre, noto che Vertighel è al telefono con la sua Lyla! Non perdo l'occasione di farmela passare, l'illustre utentessa, per sentirla finalmente anche dalla sua viva voce e non solo per iscritto. Quattro chiacchiere con lei, lanciandole frasi in codice sul comportamento di Vertighel sul quale vigilavo, e ripasso il telefono al legittimo proprietario
Finalmente, dopo una corsa a mangiare un panino con Minnie che si è appollaiata in luoghi più tranquilli e freschi, vengo avvertito da Bacci (che ringrazio nuovamente) che sta per arrivare il mio turno. Torno al banchetto, e 10 minuti dopo sono seduto di fronte a Don Rosa! Wow! Decido di buttarmi, con sana incoscienza, con l'inglese. Saluto. "Hi, Don!" "Hi!" "I'm a great fan of your work!" "Oh, thank you!". Alla domanda su cosa volessi mi butto ancora (la traduttrice intanto, pensando forse che conoscessi l'inglese a menadito da questi convenevoli, si era distratta) e dico "A Scrooge in Klondike, in argonaut version", ma qui il Don mi incalza di domande per me inconprensibili che mi fa dire attonito un "I need a translation now"
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In un modo o nell'altro ce la si cava, e ottengo il mio bel disegno su foglio A3. Alla fine dell'opera, ottengo anche l'autografo sul DUCK e sullo ZP con
Una Lettera da Casa. E anche qui, gustoso aneddoto: di norma il Don autografava la prima pagina bianca di un volume solo se conteneva tutte storie sue (DUCK, "Paperdinastia", volume Serie Oro di "Repubblica"), mentre gli ZP non li firmava nella prima pagina perchè era come firmare tutto il fascicolo, comprese storie di altri artisti; firmava la prima tavola della sua storia. Nel mio caso, però, vedendo che la prima pagina riportava un disegno suo tratto dalla prima tavola della storia, decide di firmare lì, premurandosi però di mettere una bella X sopra al nome "Disney". Lol!!!
E' stato poi tanto gentile da farsi fare anche un paio di foto con me
Torno da Minnie, sto un po' con lei, la accompagno al cosplay contest e mi dirigo nella Sala Rossa, per la conferenza del Don. Conferenza che è costruita solo da una breve presentazione e dalle domande dal pubblico. Domande brevi a cui corrispondono risposte chilometriche, ma sempre interessanti anche se il più delle volte erano cose che già si sapevano. Ha parlato del suo ritiro, della sua operazione agli occhi, dei suoi rapporto con la Disney sparando a zero sul sistema da lei instaurato, dei suoi rapporti con la Egmont, del fan finlandesi come i migliori al mondo, del suo rapporto splendido con Byron Erikson definito parte integrante da ringraziare se le storie del Don ci piacciono, del suo capitolo preferito della Saga, della cronologica che stanno facendo alla Egmont e della gestione dei diritti del suo nome (basta chiedere!
), del suo rapporto col cinema. Una domanda l'ho fatta pure io, che ero in prima fila grazie a V, su come gli venne l'idea per
Una Lettera da Casa, sulla quale però non ha detto nulla di più di quanto già avevo letto. L'unica cosa rilevanto uscita fuori è che in
Ritorno a Xanadu Rosa voleva mettere i genitori di QQQ per spiegarne la scomparsa, ma gli venne impedito. Da quel che ho capito, la cosa viene spiegata dalle note che scriverà lo stesso autore nella collana Egmont sopra citata.
Alla fine della conferenza abbiamo incontrato Salimbeti, mitico nella sua armatura medievale, che ci ha salutati allegramente insieme alla sua signora, entrambi molto gentili; abbiamo scambiato quattro chiacchiere con loro su Don Rosa e sul sito di Paperinik, poi siamo tornati al banchetto del Don. Fra poco era il turno del disegno di Minnie! Minnie che è arrivata giusto in tempo, dopo la sua esibizione, per farsi fare il disegno di una Amelia meno mascolina del solito (pensando alla versione del Don
).
Dopodiche il gruppo Papersera si sfalda: Bacci ci ha abbandonato dopo la conferenza, Francis e il presunto Quackmore dispersi, V è andato via poco prima del disegno a Ursula, e dopo il disegno anche Vertighel è fuggito dopo aver ottenuto un autografo da Rosa.
Rimasti io e Minnie, ci siamo recati alle premiazioni del contest, insolitamente presto. Alle 17.15 sono iniziate, e tra le varie categoria premiate la mia Minnie ha vinto come "miglior make-up"!!
Grandissima, ero quasi commosso, e molto emozionato e orgoglioso! Targa e attestato molto molto belli! Complimentoni amor!!
A quel punto erano le 18.00. Rapido saluto ai vari amici e amiche cosplayer di Minnie, ultimo giro per la fiera e ultima occhiata a Don Rosa alle prese con gli ultimi disegni, e poi via verso la stazione.
Sul treno abbiamo incontrato due simpaticissimi ragazzi reduci anch'essi da Torino Comics, con cui abbiamo chiacchierato amabilmente per tutto il viaggio. Dubito che leggeranno queste righe, ma mi piace ringraziare anche loro
Siamo arrivati a Magenta - *questa è la fermata, la fermata di Magenta* - e da lì tornati alla House of MinnieMouse.
Un'esperienza bellissima, unica, emozionante!! Per la quale, come detto, ringrazio moltissimo Minnie che mi ci ha portato, e senza la quale me la sarei persa. Poi Bacci, senza il quale niente disegni. E poi tutti i paperseristi incontrati, da Bacci stesso che ho rivisto con immenso piacere, a Vertighel e V che ho avuto piacerissimo di conoscere dal vivo, così come Francis e Franka.
Una giornata bellissima, e che mi ha fatto rivalutare in meglio Don Rosa