Dopo vent'anni di mostre e fiere finalmente arrivo a Reggio. In passato non l'avevo mai troppo considerata, non so perché. Mi limitavo ad andare a Lucca, Bologna, Roma (Expocartoon + Romics). Poi vengo a sapere della sua caratteristica, quella di essere specializzata in oggetti rari e antichi (non solo nei fumetti), cosa che stranamente non avevo colto, e così mi decido per questa 'prima volta'.
Svolgendosi nella zona fieristica, mi sorprendo che non ci sia un collegamento diretto con la stazione ferroviaria e bisogna prendere 2 autobus.
Le sale adibite alla mostra sono due ed entrambe molto grandi e ricche di espositori e materiali di tutti i tipi: una sala solo per fumetti/giochi/riviste/gadgets mentre l'altra alterna questi oggetti a spazi per abbigliamento militare (molto ampio), mobili e arredi, vetreria, bicchieri, orologi a pendolo, a cù-cù...
Avendo appuntamento con un collezionista di statuine della Disney Collection che avevo conosciuto a Bologna, con qualche difficoltà riesco a raggiungerlo nei labirinti del paese delle meraviglie. E' così che ci si sente in questa mostra reggiana: come Alice.
Oltre alle statuine a 5 euro (ne prendo 7) trovo un 'DUCK speciale Expocartoon' in ottime condizioni, provvisto della immancabile fascia che neanche Miss Italia... a 25 €. Cartonato x abbonato Banda Bassotti a 20 € in condizioni più che buone. Atleta olimpico Topolino con albo a 15 € (quando a Bologna non scendevano sotto i 40). Quattro scudetti di Sherwood senza scudo (che spero di trovare da solo) a 10 € l'uno (li avevo persi trent'anni or sono).
Riviste degli anni 50/60 con Marilyn in copertina (Epoca, Tempo, Le Ore, Life, Paris-Match, Confidential) in buone condizioni a 7/8 € l'una (fino a qualche tempo fa non scendevano sotto i 15). Trovato anche il Topolino con la storia di zio Jeremy che mi mancava.
Incredibile il prezzo delle sei bandierine triangolari uscite sul Topo di metà anni 70: 180 €! Un mio amico le ha riprodotte sul computer e sono le ristampe meglio riuscite che abbia mai visto: colori, disegni e corposità al tatto pressoché identiche. Se anche ribassassero i prezzi, non le comprerei di certo: ho già le mie personali.
Alla fine mi sono pentito di non esserci venuto prima a questa mostra-mercato che gode di grande considerazione. Ma nella mia agenda adesso anche Reggio Emilia sarà un appuntamento irrinunciabile.