Ieri ho avuto la fortuna di assistere alla conferenza del mitico Giorgio a Lucca.
Esso è stato presentato (parole al 99,9% esatte):"Uno degli eventi di punta di Lucca Comics 2012, in pratica il
Signore del fumetto... Giorgio Cavazzano".
E' stato un incontro emozionante, in cui a dir la verità si è parlato molto più di Cimino che di Disney d'Autore (giustamente!!).
Assieme a Cavazzano hanno partecipato alla conferenza Tito Faraci, Valentina de Poli e un giornalista di Repubblica (si,mi pare fosse di Repubblica).
Ad assistere c'erano poi Silvia Ziche e Silvano Mezzavilla.
A rompere il ghiaccio è stata la direttrice di Topolino che ha espresso due parole sulla grandezza di Cavazzano e sull'importanza di questo volume.
La palla passa a Cavazzano, che subito presenta meglio Tito Faraci e cita le sue lunghe telefonate con quest'ultimo per creare le storie.
Il giornalista interrompe tutti, e chiede a Tito e Giorgio se possono improvvisare una di queste chiaccherate al telefono.
Al maestro viene dato un blocco , un lapis, quindi Faraci, imitando la telefonata, descrive una tavola a Cavazzano, che, fulmineo, la realizza (potevamo osservarla grazie a degli schermi belli grandi collegati ad una telecamera verticale sopra al tavolo).
Dopo poco si passa a parlare della carriera di Cavazzano: questo racconta la famosa storia dell'incontro sul vaporetto della fidanzata di Scarpa, del passato ad inchiostrare le tavole di Capitanio.... e poi racconta di quanta fosse la sua stima per Cimino: ecco che su consiglio della De Poli Cavazzano illustra la prima tavola di
Zio Paperone e il Veliero d'argento: è qui che il grande Giorgio sfiora la commozione.
Spiega che nella tavola introduttiva la bussola indica un'isola "Rodolfo", a forma di cuore (commovente!).
Si fa poi un po' di pubblicità al volume e la De Poli fa luce sulla storia "Zio Paperone e il tesoro del Baltico": inedita che verrà riproposta su Topolino "fra un po' di tempo".
Dopo qualche altro discorso si chiude la conferenza, e una vera e propria ressa assale Cavazzano per farsi autografare il volume.
Un bellissimo incontro, molto interessante ed emozionante.
Insomma, tutto questo per dire: accidenti, Cavazzano è immenso! Oltre ad essere un grande disegnatore, è una grande persona, che quando parla tramette le proprie emozioni e ti fa pendere dalle sue labbra!!!
Complimentoni al maestro!!!