Attendiamo risposte anche da Inthenight e Paolo che erano stati possibilisti (e anche Sergio di Rio, ma se ha altri impegni la vedo difficile)...
Mi spiace molto, perché vedo che il gruppo sta crescendo, ma domani devo purtroppo rinunciare al ritorno in fiera.
/ Tra l'altro sono reduce da due giornate piene e domani sarà la terza: pensate che non ho neanche ancora sfogliato l'ormai celeberrimo Topolino floccato!
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Approfitto di questo post per raccontare invece la mia giornata ieri a Romics.
Sono partito di buon mattino e, dopo qualche disavventura nel ritrovare la strada giusta (e sì che non avevo mai sbagliato), sono arrivato a un quarto d'ora dall'apertura dei cancelli.
Simpatica la scena accaduta a cinque minuti dalle 10, quando il "vigilante" ha aperto il cancello ma ha detto di non oltrepassare la sua linea: eravamo tutti messi lì, come ad aspettare il via della maratona! Cmq, ad un certo punto ci ha lasciati entrare: alcuni si sono realmente messi a correre, io sono andato tranquillamente alla biglietteria, ugualmente fra i primi e alle 10.10 ero già nel padiglione dedicato alla vendita dei fumetti.
Il primo passo è stato quello di andare a comprare il Topolino speciale. Mi sono recato così allo stand Panini, dove non ce n'era traccia. Allora ho girato l'angolo, ho visto PAN distribuzione, e ho pensato: ora lo trovo! E invece niente.
Mentre stavo per maledire la Panini (ma come? compri Topolino e poi non gli dedichi manco uno spazio?) ecco che all'orizzonte noto un piccolo stand dedicato al nostro settimanale preferito, dove compro la mia copia e scopro che sarà l'unica acquistabile a meno di un successivo ritorno (che, come detto, non ci sarà).
A quel punto, solo soletto, faccio un primo giro della fiera, individuando così, oltre ai soliti noti, qualche nuovo venditore. Verso le 10.30 Paolo mi preannuncia il suo arrivo: io mi piazzo al termine della scala mobile, per poi scoprire dopo circa venti minuti che, pur di fiondarsi il prima possibile al banco di Topolino, il nostro capo ha preso la strada più corta, che prevedeva le normali scale.
Il resto della mattinata è passato chiacchierando allegramente, commentando qua e là quello che si trovava in giro sui banchi. Come detto da qualcuno, non erano poi pochi quelli dedicati al fumetto, anche se mantengono un cospicuo spazio i banchi di gadget e i gastronomici. Addirittura c'era un ministand che vendeva scarpe da donna!
I miei acquisti sono stati, oltre al 3019: i 6 Topolino "Scarabeo" che mi mancavano; alcuni Asterix serie "lancia" (ora me ne manca solo 1); l'ultimo n. dei Maestri Disney, con cui ho completato la serie, cosa che, pur avendo reso più leggere le mie tasche, mi ha dato una grande soddisfazione.
Da notare l'improvvisa comparsa di decine di albi di Lucky Luke, fino all'anno scorso raramente portati dai venditori in fiera (oltre che venduti a prezzi alti): naturalmente, sono rimasti esattamente dov'erano.
Infine, conosciuto rapidamente merlinthewizard e salutato Paolo, ho poi fatto un ultimo giro fra i banchi per cercare qualcosa che mi fosse sfuggito: quand'ecco una mano che richiama la mia attenzione. Era quella di Cornelius Coot, con il quale ho fatto appena in tempo a scambiare due parole prima di andarmente anche io.
Il bilancio di questo Romics è, per me, ampiamente positivo: peccato non poterlo rendere ancora migliore, ma auguro a tutti gli amici che domani saranno in fiera di passare una bella giornata come lo è stata la mia!
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