Nella fascia che fu di Lost, RAI2 sta trasmettendo un altro interessante telefilm: Jericho (replica il sabato alle 14).
La storia si svolge nell'omonima, immaginaria cittadina del Kansas, dopo che una serie di esplosioni atomiche, di cui non si conoscono i motivi né gli autori, ha devastato le principali metropoli degli USA e tutti i collegamenti sono saltati. Gli abitanti si trovano cosí a vivere tra mille difficoltà, la pioggia radioattiva, la mancanza di notizie dei propri cari che si trovano altrove e del governo, la scarsità di approvigionamenti, la penuria di elettricità e la presenza di bande di delinquenti pronte ad imporre le proprie regole. Il protagonista è Jake Green (interpretato dallo Skeet Ulrich già protagonista di Scream), un ex teppista ritornato a casa dopo un'assenza di molti anni che viene lí sorpreso dall'esplosione. Per il fatto di essere il figlio del sindaco viene ad acquistare una posizione di grande responsabilità. Altri personaggi le cui vicende s'intrecciano sono: il fratello del protagonista (e vicesindaco), con la moglie dottoressa al civico ospedale e l'amante barista; l'ex fidanzata di Jake, che doveva sposarsi con un altro; un'insegnante elementare, che prova del tenero per Jake; lo sfidante del sindaco nelle previste elezioni, che gli rema contro ma cerca comunque a modo suo di fare del bene per la gente; un giovane agricoltore che ha una storia con l'agente delle tasse che doveva pignorargli il valore delle imposte evase; un enigmatico uomo di colore (agente segreto?) trasferitosi in città solo prima delle esplosioni; una negoziante di generi alimentari che sfrutta l'indigenza dei suoi concittadini; il suo garzone, un ragazzo un po' strano che ha un debole per una ragazza un po' oca rimasta da sola senza notizie dei genitori.
A me Jericho piace tantissimo non è solo una storia con molta suspence, ma fa anche riflettere su come nelle difficoltà la gente tiri fuori il meglio di sé e sugli accorgimenti che ciascuno di noi dovrebbe adottare in situazioni simili.