Eccomi un po in ritardo a cantare le lodi di una bellissima edizione di Etnacomics. Chi diceva che questa manifestazione sta crescendo esponenzialmente in quanto a qualità ha certamente ragione, anche se personalmente ritengo che la scorsa edizione (quarta) sia stata inferiore alla precedente, ma sono dettagli di una kermesse che di anno in anno si va incastonando in una posizione elevatissima in quanto a ranking delle mostre/fiere italiane del fumetto e delle arti. Basti solo pensare all'indefessa, reiterata e quasi commovente per quantità di uscite fra conferenze e spazi firma, partecipazione di Rutger Hauer , che certo sarà stato strapagato, ma signori non dimentichiamo il suo nome!
Sabato è stata una giornata splendida iniziata per me un po tardi con l'ammirazione di grandi disegnatori in azione e proseguita con l'acquisizione di una tavola di S. Ziche consegnatami come premio di consolazione per aver portato un disegno di Paperino, in luogo dell'agognata maglietta celebrante il Topolino-Carletto Parola. Ma quello che doveva essere un gadget secondario è improvvisamente e inaspettatamente diventato di primaria importanza imperocchè è stato fatto oggetto di una splendida dedica della Divina-Valentina De Poli che si è uscita dalla manica, come un gambler fa con gli assi, uno strepitoso "grazie di esistere" che mi ha mandato knock-out per una buona ora e difatti non ho potuto aiutare bene il buon Gancio nel dare al gruppo una collocazione unitaria che permettesse un pasto comune. Ma diciamocelo, Angelo, anche tu come me sei di Catania e sai bene che in quella zona c'è ben poco, per cui non ha senso rammaricarsi ed anzi si rimanda a tempi migliori, a una pizzata comune magari estiva, la ricerca di miglior locale.
Ragazzi devo dire che quest'anno ho avuto grandi conferme della robusta dimensione umana (che poi è quel che conta), di coloro che ho conosciuto nelle scorse edizioni, ricevendo inoltre ottime sorprese dai "nuovi" conosciuti.
Andrea (87), Roberto (Pacuvio) vi ho visto molto maturati e soprattutto non presi piu di tanto da una dimensione nerd quanto profondamente interessati a conciliare, facendole interagire, la dimensione culturale con quella ludico/ricreativa/conviviale e questo è bello perchè significa che vi state facendo uomini a tutto tondo capaci come si suol dire di stare a tutti i giochi giocando su tutti i tavoli.
Filippo (Pidipì) finalmente ho avuto modo di poter parlare con te e, se ricorderai, c'è un mio commento sul topic della mostra dell'anno scorso, in cui dico proprio qualcosa del genere: mi dispiace di non aver potuto parlare con Pidipì ma dal poco che ho visto mi sembra una persona competente e con la quale possa esser piacevole parlare e condividere sensazioni. Detto fatto quest'anno abbiamo colmato questo vuoto con immenso piacere.
Luca (Luxor 82) probabilmente sei stato la sorpresa piu inaspettata di tutte: mi hanno colpito il tuo entusiasmo, la tua preparazione e l'equilibrio con cui passavi di esperienza in esperienza direi quasi con spirito di sacrificio immolandoti in certi frangenti quali quello della Mirka Andolfo. Tutto questo ti fa onore!
Marco (El Pikappa), ecco ho l'impressione che con te possa succedere come con Pidipì l'anno scorso, mi sembra la stessa situazione, cioè ci siam parlati poco ma non saprei nemmeno perchè! Mi è parso di capire che sei un ragazzo molto entusiasta della materia e anche te disposto a qualsiasi cosa per i tuoi interessi e le tue passioni.
Angelo (Gancio) con te c'è in atto un mistero che sfiora il soprannaturale: ma è possibile che siamo entrambi di Catania e non ci incontriamo mai?? Dico neanche per caso!! Ca nni putissimu pigghiari n'cafè nsemi anche solo per puro caso!!! A proposito di caffè quest'anno ti ho visto letteralmente sovraeccitato! Sembravi instancabile, hai lurkato fra flora (stand/pubblicazioni) e fauna (...beh lasciamo perdere onde suscitare le ire di...) con un'energia che non ti ricordavo e insomma è sempre un piacere rivederci.
Mio compare Giulio (OkQuack) sta diventando sempre piu un'autentica eminenza grigia per quel che riguarda l'approfondimento con il personaggio di Sgrizzo papero e mi è parso di capire che abbia stretto una sorta di patto d'acciaio con Pidipì in tal senso. Ti ho visto anche molto attivo e determinato sul versante collezionismo e questo mi fa piacere perchè in tal senso sono sempre contento quando posso trovare compagni di merende!
Massimo (il Barone) quest'anno avevo quasi timore di incontrarti pensando che tu potessi quasi sentirti assillato dal fatto che con movenze da stalker ogni qualvolta ti incontro abuso delle tue leggendarie consulenze e invece sei stato così buono e paziente da anticiparmi addirittura, ben sapendo che avrei colto l'occasione per qualche acquisto "in sicurezza". Addirittura prima di lasciarci hai compiuto un autentico capolavoro consentendomi l'acquisto del tuo librone quello del Paperino di Ward (Due anni che me lo filavo!). Lo sto leggendo e lentamente sale nella posizione dei miei libri di riferimento: ha già raggiunto la Divina Commedia e il Poema Pedagogico di Makarenko, piu avanti c'è la Bibbia...
Roberto (RoM) ormai han detto tutti e tutto della tua incredibile capacità di comparire e dematerializzarti istantaneamente. Forse alle ciminiere conservano il tuo ologramma e lo tirano fuori ogni anno al bisogno perchè diversamente non si puo spiegare questo fenomeno! Ahahahah scherzi a parte ti stimo e ti ritengo persona e autore degnissimi, nonchè ragazzo serio e col quale si può conversare piacevolmente. Roberto l'andaluso, monellaccio, faceva riferimento a delle domande che ti abbiam fatto ma ti assicuro che erano innocenti!
Roberto (l'andaluso), finalmente ci siamo rivisti, ma così per poco! Ma è bastata degnamente la tua guida (insieme a quella degli altri) nel padiglione di Ritorno al futuro! Certo che tuo padre è una persona davvero simpatica! U'autentico volpone che sui fumetti ci sguazza come un'anatra in uno stagno! Ti prego di salutarmelo e ti rinnoverò presto la richiesta chiamandoti.
Giordano (La spia) mi spiace esserci visti poco e capisco che mi vedi così piu grande ma non sono poi così serio come posso sembrare!
Alfonso (Paperenzio) ti ho lasciato per ultimo perchè mi sembra giusto rispettare il tuo ruolo di guest-star e ringraziare l'omaggio che hai fatto a tutti noi e alla mostra venendo! Sono rimasto esterrefatto per la rivelazione circa il fatto che ci siamo sfiorati al CAR di Fano nell'86 ed anche con te ho il rammarico di aver parlato davvero poco ma eravamo così tanti! Oltretutto la tua esperienza e la tua serenità renderebbero il tuo apporto sempre congruo in ogni mostra che si svolga in giro per l'Italia.
Spero di non aver dimenticato alcuno, in caso contrario proverò a rimediare al piu presto.