Rientrato alla base dopo una partenza troppo vicina al giorno di EtnaComics, posso finalmente mettere le mie impressioni per iscritto, con il vantaggio di aver potuto leggere ed apprezzare le vostre, cosa che - peraltro - in parte colma eventuali vuoti di memoria che, dopo un'intensa settimana nella capitale, sono sempre in agguato.
E allora iniziamo...
Da buon catanese me la prendo con relativa calma, alzandomi non prima delle 7, e tra una cosa e l'altra (complice anche il tratto di strada a piedi) arriviamo - io e la mia fidanzata - quasi verso le dieci,
praticamente gli ultimi del gruppo mattutino, nonostante fossimo i più vicini, ma vabbeh.
Dopo una buona fila di almeno un quarto d'ora per i biglietti, raggiungiamo i paperseriani, strategicamente appostati vicino l'ingresso-stampa da cui accederà Paperenzo; scopiazzo il concetto del "lato umano" della manifestazione - Antonello merita la più grande stima, non me ne vogliano gli altri - per esprimere il piacere dell'incontro e della presentazione con utenti conosciuti, fino a quel momento, solo virtualmente: non ricordo bene l'ordine esatto, ma ho fatto la conoscenza di bravissime persone quali Luxor1982, el_pikappa, Paperenzo Strafalcino (che ancora ringrazio, lui sà perchè) e Pidipi, oltre ai "noti" (ma non per questo meno contento di incontrarli) Andrea87 e Pacuvio.
Con i cancelli aperti in evidente ritardo rispetto alle ore 10 fissate, ci mettiamo in fila affrontando una calca notevole che ci separa momentaneamente, ma solo per rivederci - ovviamente - presso la stond Disney: non sto qui a descrivere l'emozione, la mia zita ricorda di avermi visto "
felice come un bambino", e non credo che abbia sbagliato di molto; piccola nota divertente: proprio nel preciso momento che il suddetto stand si apriva ai miei occhi, quando stavo per tuffarmi - quasi letteralmete fra i fumetti esposti - suona il telefono: era gilberto66 che chiedeva notizie sul come/dove vederci.
Scorgiamo immediatamente la Direttora, Catenacci (da me scherzosamente appellato con un "Bertoniii!" al quale ha reagito con simpatia e disponibilità) ed appresso Faccini.
Senza perder tempo, i paperseriani presenti si gettano negli acquisti, fra tutto quel popò di roba disponibile: P&P, Topalbano, Fluo-Gold-Black Edition, Definitive, Uack!, insomma c'era veramente tanto e dipendeva solo da quanto uno poteva spendere [smiley=cheesy.gif]
Con la Fluo Edition davano in omaggio anche la stampa di Faccini con Paperoga che cavalca il
Liotro, tipica icona catanese, davvero una bella immagine per tutti gli autoctoni! In questa prima fase lo stand aveva a disposizione anche un buon numero di magliette gialle, quelle da Toporeporter con l'immagine di Topolino che fà la rovesciata ed una (più discutibile) scritta "io sono un toporeporter sul retro" (ma sarà cancellabile?): com'era noto, queste benivano distribuite a chi portava un disegno, ed io non smetterò di ringraziare Luxor1982 per avermi dato l'opportunità di averne una (leggasi: mi ha fornito un bel disegno!!). [smiley=cool.gif]
Conclusa la fase-acquisti, passiamo subito a quella più propriamente "relazionale" con i membri dello stand, in parole povere foto a tempesta con la De Poli e con Faccini (io e Andrea ne possiamo vantare anche una col mitico Bertoni), dediche da parte di quest'ultimo e cosi via, compresa qualche domanda alla direttora (su
MMMM ha detto che la ristampa si farà, su
Le Storie della Baia pare che ci stiano pensando per la Definitive, ma nulla di immediato).
Appresso - ed in maniera alquanto inaspettata - sessione firme/disegni con Faccini, cosa che ci fà perdere almeno un'ora se non più, ma con la soddisfazione di portare a casa tanti bei piccoli capolavori, quali il Ciccio che mangia un arancino, alcuni pesci-paperoga (a proposito, pare che questo disegno abbia avuto un successone anche in redazione!) ed il capolavoro assoluto del Paperoga-Trinacria, divenuto simbolo ufficiale del relativo gruppo whatsapp (d'accordo che l'idea fù mia, ma a metterci la faccia è stato Luca, che giustamente si è aggiudicato un disegno capace di far ridere lo stesso Faccini mentre lo realizzava, memorabile!!).
Nel frattempo si aggrega al gruppo anche gilberto66, che acquista una bella copia del topo variant dedicato a Ratkill, ed ottiene anche una firma con dedica dalla direttora.
Segue la fase pranzo: dopo aver girato un paio di posti decidiamo di dividerci in due gruppi, uno che si accontenta di un trancio di pizza, ed un'altro che si siede per dedicarsi a piatti di pasta e roba simile: strano a dirsi, ma il buon Pacuvio faceva parte di quest'ultimo!!!
Prima di rientrare in fiera, mentre ci trovavamo in pausa digestiva in un punto tranquillo con tanto di panchine ombrate, gilberto66 distribuisce alcuni "pensierini" che aveva appositamente portato per gli altri utenti, un bel gesto da tutti giustamente apprezzato e che rende l'idea dello spessore morale - oltre che fumettistico - di Antonello; per inciso, io ho preso il classico (seconda serie) con i parastinchi, mica male!!
Rientriamo, quindi, in tempo per incontrare gli utenti "pomeridiani", ovvero la Spia Poeta, il Barone Bombastium ed Ok Quack con la sua dolce metà, e ci dirigiamo alla presentazione del volume su Topalbano, momento interessante ma anche di oggettivo relax, con Luxor che ne approfitta per ottenere una pregevole disegno di Lyla (LA-I-LA) dalla Andolfo; in seguito ci raggiunge l'amico cosplayer Giovanni, cambiatosi dopo una pesante giornata in giro per tutta la fiera.
Il pomeriggio scorre via in maniera più tranquilla e purtroppo il gruppo inizia a disgregarsi (fra chi, appena arrivato, dava un'occhiata in giro e chi, invece, doveva già andar via). Dopo un giro in altre zone della fiera, fra cui quella dedicata a Ritorno al Futuro e quella ai robottoni giapponesi, i reduci salutano EtnaComics, ma solo per continuare la serata, purtroppo a ranghi ridottissimi, in un locale in centro; sorpresa (attesa) dell'ultim'ora l'arrivo di Alby87 proveniente da un matrimonio e nettamente più elegante di noi altri, stanchi da una giornata piedi piedi.
Che dire, la prima "Pizzata Papersiciliana" è stata un successo, una piacevole serata trascorsa a discutere di storie e fumetti comodamente seduti mangiando una buona pizza, con un'appendice in centro con me e Ok Quack a far da ciceroni ai palermitani.
Si arriva cosi ai saluti finali, a conclusione di una giornata che non si dimenticherà facilmente: se, infatti, la fiera siciliana ogni anno riesce a migliorarsi, la sezione sicula (e non solo) del Papersera ancor più stà diventando un gruppo compatto di amici, che magari riescono ad incontrarsi pochissime volte all'anno, ma che hanno sempre il piacere di trascorrere assieme una giornata a tema fumettistico, che in fin dei conti è solo una buona scusa per incontrarsi e passare un po di tempo assieme. [smiley=commosso.gif]
Personalmente nutro un ottimo ricordo di questa fiera, che reputo ancora migliore di quella dello scorso anno, non solo l'ufficialità della presenza Disney ma anche e sopratutto la possibilità di tramutare in reali amicizie fino a quel momento solo virtuali; ringrazio calorosamente tutti i partecipanti e mi auguro che il prossimo anno si possa far ancor meglio.
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Arrivederci ad EtnaComics 2016 (ma anche prima mi auguro!)