Ed EtnaComics fu!
Se già l'anno scorso l'idea di partecipare mi stuzzicava parecchio, quest'anno per ovvi motivi la partecipazione è stata a dir poco una scelta obbligata!
La mia trasferta inizia, come al solito prima di tutti, essendomi messa in viaggio già il mercoledì sera (con l'autobus per la Sicilia strapieno come non mai causa ponte festivo), per cui il giovedì mattina arrivo con tutta calma a Catania, a due passi dal centro fieristico (checché ne dica qualcuno, il sole era già alto da un pezzo
). Il tempo di fare quattro passi e vengo raggiunta da Gancio per la colazione, poi via via che il tempo passa ci si vede al volo prima con el_pikappa e Paperenzo, e poi anche con Luxor. Dopo aver lasciato i bagagli in albergo, comincia l'"avventura". La scelta del biglietto online (e soprattutto dell'abbonamento) si è rivelata vincente, dato che l'unica fila che ci tocca è quella all'ingresso, mentre per ritirare il braccialetto ci sono voluti meno di due minuti, e anche nei giorni successivi siamo entrati abbastanza agevolmente.
Prima tappa, ovviamente, lo stand Disney: dopo aver scambiato disegni in cambio di poster con Luxor e gli altri (el_pikappa, Pacuvio, Andrea87, pidipì e Paperenzo) facciamo un primo giro "di orientamento" tra i vari stand, prima di vederci per pranzo in un bar poco fuori dalla fiera. A pomeriggio arriviamo tardi per metterci in fila per i disegni allo stand, ma tentiamo lo stesso la sorte all'area firme, e la scelta viene premiata: sauna a parte, ne usciamo tutti con un trofeo (nel mio caso, un Odin Eidolon di Pastrovicchio), dopodichè, complice la stanchezza del viaggio, si torna in albergo con la promessa di rivederci per cena. Riunitisi a noi anche Dippy Dawg, Gancio e Martina, ci dirigiamo verso un locale western style, dove, tra enormi boccali di birra, hamburger e antipasti vari rigorosamente a base di patatine fritte (mancavano giusto le bistecche alte tre dita
) la serata scorre via che è un piacere!
Il giorno dopo, mentre i ragazzi tentano inutilmente di conquistare l'agognato disegno di Mottura all'area firme, io e Martina prendiamo posto allo stand Disney, dopodichè ne approfittiamo per fare un giretto tra i vari stand, prima di ricongiungerci con gli altri alla conferenza su PK. Niente di particolarmente eclatante, in verità, ma il bello è venuto poi dopo, quando ci siamo ritrovati tutti insieme con Bruno Enna e RoM ad andare a gustare un'ottima granita, condita da piacevolissime chiaccherate su fumetti e non solo. Nel pomeriggio, dopo la sessione di disegni siamo raggiunti anche da Ok Quack e fidanzata, insieme ai quali prima assistiamo all'incontro sulle parodie e poi, in serata, decidiamo finalmente di fare una passeggiata dalle parti di Acicastello e Acitrezza, per poi finire davanti a una brocca di sangria (anzi no, alla fine sono state due, con tanto di dubbi iniziali: "ma lo prendiamo un litro? Ce lo finiamo? Forse è meglio lasciar stare..." Ci abbiamo messo di più a decidere quanta prenderne che non a finirla, dato che è durata giusto il tempo di fare la foto
) e una serata prima in pizzeria e poi in gelateria.
Sabato, come ha detto giustamente anche Luxor prima, è stato il giorno dove l'obiettivo era uno e uno soltanto: Fabio Celoni! L'abbonamento ci ha consentito di poterci mettere subito in fila senza aspettare l'apertura dei botteghini, tanto che alle 8 io e Luxor eravamo già davanti ai cancelli (i primi!): le due ore di attesa sono state meno lunghe di quanto potessero sembrare, anche perchè le chiaccherate con Pacuvio e Andrea87, che nel frattempo ci avevano raggiunto, hanno spaziato in ogni dove. Al momento dell'apertura è scattata praticamente una gara di corsa per arrivare all'area firme (neanche a farla apposta, esattamente dal lato opposto all'entrata, a due passi dall'uscita!): io ci arrivo letteralmente senza fiato, e le prime parole che sento sono quelle di Luxor che mi dice "Sei l'undicesima". Dopo aver mancato di pochissimo il disegno alla scorsa Reggio Emilia, rimanere di nuovo fuori per un pelo non aiutava esattamente a metabolizzare la delusione dell'anno precedente, anzi... tanto più che sono poi montate (giuste) polemiche per il fatto degli standisti che all'orario di apertura, invece che essere al proprio stand, erano già pronti all'area firme. Non che sia un reato, in effetti, ma la disparità di condizioni è ben evidente...
Comunque (anche se, grazie a Luxor, scalo all'ottavo posto) decido di rinunciare a migrare verso lo stand, sperando nella comprensione di Celoni, che alla fine realizza anche un disegno dieci bis.
L'attesa di un anno è stata decisamente ripagata con questo capolavoro (non ho altre parole per descriverlo!).
Dopo aver conquistato l'agognato trofeo, e salutati anche gilberto66 e il Generale Westcock, ci muoviamo per andare a pranzo, dopodichè io e Luxor decidiamo che l'abbonamento è stato ripagato, per cui decidiamo di salutare tutti e prenderci il resto della trasferta per vacanza e turismo. Nel tardo pomeriggio ci vediamo infatti con Angelo e Martina e andiamo finalmente alla scoperta di Catania (o perlomeno, di piazza Duomo e della Via Etnea). L'unico inconveniente della serata è stato in effetti la cena: ancora non riesco a spiegarmi in base a quale logica un locale (a quello che mi dicono, il più rinomato della città per quanto riguarda gli arancini) situato in pieno centro possa chiudere alle 21:00 il sabato sera quando fuori la gente sgomita per trovare un posto dove sedersi a mangiare. Fatto sta che questo diniego ci ha un po' scombussolato il programma, per cui alla fine capitiamo in un locale dove forse le uniche cose che abbiamo mangiato davvero di gusto erano gli antipasti (e le porzioni di gnocchi al pesto per chi le ha prese, ma onestamente non mi sognerei mai di cenare con questo piatto nel menù).
Il giorno dopo, mentre altri sono di nuovo in fiera, noi quattro continuiamo il giro turistico, anche se rimangono comunque delle questioni in sospeso per la prossima volta (come al solito): a pranzo riusciamo finalmente a toglierci lo sfizio degli arancini, e successivamente facciamo tappa, insieme anche a Dippy Dawg in una gelateria, e anche da lì direi che ne siamo usciti tutti quanti soddisfatti.
Dopodiché pian piano iniziano i saluti e le ripartenze: neanche a farla apposta, sono l'ultima anche questa volta, e come se non bastasse, trovo la stessa identica folla dell'andata anche sul bus del ritorno (oltre a gente che dava in escandescenze perchè considerava disdicevole e improponibile fare un cambio bus alle 4 del mattino, cosa che invece tocca comunemente a circa il 90% di chi viaggia in autobus. Non fosse bastato il ritardo per far quadrare i conti dei passeggeri per le varie coincidenze...).
Che aggiungere, ancora?
Bellissima trasferta, bellissima fiera (è la prima volta che faccio una tre giorni di fiera, e oggettivamente non è comunque una passeggiata), ottimo vitto e ottima compagnia!
Ragazzi, lo dico sul serio, io non vedo l'ora di rivedervi nuovamente!
Grazie quindi ai compagni di brigata, el_pikappa, pidipì, Paperenzo, Pacuvio, Andrea87, Dippy Dawg, ai nuovi Ok Quack, gilberto 66, generale westcock (mi ha fatto piacere avervi conosciuto, anche se il tempo è stato relativamente poco, stavolta, ma mi auguro che ci saranno presto altre occasioni). Un grazie enorme anche a Gancio (e alla di lui compagna Martina), per la gentilezza e la disponibilità di questi quattro giorni, oltre che per il supporto "logistico" con i bagagli.
Infine, ultimo ma non per questo meno importante (anzi!), non posso fare a meno di ri-ringraziare anche qui Luxor, che in fondo è stato la molla principale di questa mia trasferta sicula.
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Celoni
e Pastrovicchio