Anch'io voglio lasciare il mio ricordo di Etna Comics 2016.
Come l'anno scorso, la mia presenza si è limitata ad una sola giornata, cercando di ottimizzare i tempi , ma cercando soprattutto di esserci per il piacere di rivedere i paperseriani siculi (e non solo). Già vi è stato detto di come el pikappa mi abbia intravisto dall'auto di Gancio e della caccia per trovare un'edicola aperta: o a Catania non si legge, o gli edicolanti sono così benestanti dal permettersi di stare chiusi in un giorno festivo
Faccio il mio solito accesso da raccomandato (ingresso stampa) e mi dirigo allo stand Disney dove un po' alla volta vengo raggiunti da tutti gli altri. Avete già letto delle peripezie per avere firme e disegni, quindi non mi soffermo più di tanto; io penso che si andrà sempre a migliorare a livello organizzativo, visto che è solo il secondo anno che Disney Panini è a Etna Comics, ma già notevoli miglioramenti si sono visti quest'anno nella gestione di cui sopra, anche da quanto ho potuto leggere nei resoconti precedenti.
Dopo un giro negli altri stand (c'è stato un piccolo aumento, rispetto all'anno scorso, di fumetterie dell'usato Disney) si giungeva al momento della soddisfazione dello stomaco, recandoci nello stesso locale dell'anno scorso.
Al pomeriggio mentre gli altri erano a tu per tu con gli autori, io avevo in programma un diversivo particolare: la conferenza stampa di Cristina D'Avena. A dire il vero, mi ero prenotato al mattino in sala stampa solo per sfruttare l'aria condizionata e il posto a sedere, e per scroccare il buffet, ma poi ho scoperto essere previsto che gli astanti dovessero intervistarla a tu per tu, uno alla volta. Alla fine mi sono trovato anche a fare un selfie con lei, un po' "anomalo" a detta di Andrea87 (anche se non ha usato proprio questo termine).
Mi sono successivamente ricongiunto agli altri nella sala mostre, molto interessanti anche quest'anno. Quindi un giro conclusivo prima di congedarmi definitivamente da tutti, con mio dispiacere per non essermi trattenuto oltre. Prometto che il prossimo anno, salvo imprevisti (e salvo consultazioni popolari), rimarrò qualche giorno in più anche per poter essere partecipe della serate del dopo fiera (ma senza sangria).
L'unico mio rammarico è non aver fatto alcuna foto ricordo con tutti voi, a differenza del numero copioso della scorsa edizione (anzi, un altro rammarico è stato non aver incontrato la "direttora"). :(
E' doveroso infine salutare e ringraziare i "colleghi" con cui ho condiviso la giornata, iniziando, per cavalleria, da Paperinika (la mia iron lady preferita), e successivamente tutti gli altri.
Per non scontentare nessuno procedo in ordine alfabetico: Andrea87 e le immancabili foto alle cosplayer, Dippy Dawg, versione trasferta (e al debutto con Etna Comics), El Pikappa, con il quale ho condiviso l'attesa dell'apertura, Gancio, che in realtà non era in fiera ma è venuto appositamente a pranzo con noi, La spia poeta, eclissatosi improvvisamente con maestria ed abilità, Luxorchicco impreparato su Totò (ma ormai mi sono arreso), Pacuvio, che rivedevo dopo l'affido momentaneo durante il suo soggiorno partenopeo, Pidipì, da tutti definito maestro di vita(e non discuto questa definizione), RoM, in veste autorale/visitatore.
Ah, voglio aggiungere anche un collegamento telefonico con Gilberto66 che ho sentito con piacere e che spero di rivedere l'anno prossimo, se non prima; tra noi ci lega anche la stessa età e lo stesso CAR.
Grazie ancora a tutti e a presto!