In effetti, benchè sia stata un'edizione praticamente priva di attrattive (ci sono andata giusto perchè si è combinato in una settimana in cui sono stata a Roma), vale comunque la pena spendere due parole sulla giornata di venerdì scorso.
Giornata che ha avuto il suo punto forte nella compagnia, come accade sempre più spesso.
Sulla logistica si è già espresso Gancio, e mi limiterò ad aggiungermi ai ringraziamenti a Paolo e a Gumi per i passaggi all'andata e al ritorno. Oltre a loro, ci tengo a ringraziare anche Gladstone per la compagnia la sera a Tiburtina mentre si aspettavano gli autobus (alla fine partiti praticamente in contemporanea) e per avermi aiutato a realizzare - in collaborazione anche con Paolo e Dottor Talos - una commissione per conto terzi.
E' stato piacevole scambiare quattro chiacchere anche con Brigo e il già citato Dottor Talos, che già conoscevo ma quasi di sfuggita... il bello dei raduni "mini" è indubbiamente il poter avere il tempo di interagire decentemente con gli altri, invece di doversi dividere a parlare cinque minuti scarsi con ciascuno.
Sul resto della giornata, non è che ci sia poi granchè da aggiungere: un solo acquisto sul fronte novità, il volume su Cimino, con il quale ottengo il tagliando che si convertirà in un Paperotto della Perissinotto, e diverse cosette interessanti sul fronte usato, invece, tanto che (complice un volume che, per quanto lo cercassi in passato, mi ero rassegnata a non vedere mai, e lì me lo trovo piazzato in bella vista insieme ad un "fratello") sono arrivata a fine giornata praticamente con i soldi contati o giù di lì.
Il resto, tante belle chiaccherate, in una fiera che, per la prima volta in quattro edizioni, è risultata vivibile e niente affatto caotica, sia all'interno sia come congestione del traffico in uscita.
Spiace solamente aver mancato di rivedere chi è potuto esserci solo il giorno dopo, e chi invece non è proprio potuto venire. Spero ci si possa rifare quanto prima.