A dire il vero ormai il "solo fumetto" sopravvive unicamente in quel paio di fiere che hanno sempre snobbato attività collaterali come cosplay, videogiochi, stand a tema e, ora youtubers creandosi una clientela affezionata di collezionisti e appassionati.
A Cartoomics dedicheranno molte pagine su Topolino, ma il 75% della fiera è dedicata a tutt'altro (comprese attività proprio estranee all'ambiente fumetto (quest'anno addirittura c'era un materassone gonfiabile su cui buttarsi (!!!)).
Io non vado mai a Romics, ma comunque leggo che ha sempre grandi ospiti anche stranieri a differenza di Cartoomics. Ovviamente non sempre possono invitare "chi piace a noi")
OspitiTorino Comics, anche se dopo il cambio di organizzazione l'area autori è allo sbando più totale (nell'ultima edizione invernale le liste erano gestite da.... un visitatore!), ha sempre avuto il pregio di invitare molti disegnatori/autori direttamente e quindi NON legati all'editore che li ospitava (da mastantuono, per dire, mi sono fatto disegnare Tex e, dalla Ziche, Lucrezia). Quest'anno la vedo molto grigia a riguardo, ma attendiamo eventuali annunci (Baccinelli l'hanno già confermato).
Chiudo.
Purtroppo si è ribaltata la situazione. Se prima le fiere che stavano crescendo avevano i un certo senso bisogno degli editori più o meno grossi per farsi un nome, ora che il nome ce l'hanno "snobbano" gli editori tanto sanno che ci verranno comunque e porteranno gli ospiti (anche Lucca... gli ospiti sono sempre invitati dagli standisti e mai o forse quasi mai dall'organizzazione).
L'unica cosa che pensano, quindi,è ha fare più cassa inserendo attività collaterali inerenti o meno al mondo del fumetto (anche io non seguo gli youtubers, ma è un dato di fatto che attirano u sacco di gente e spesso oltre al loro biglietto, staccano anche quello del genitore che accompagna il figlio).