Allora, il mitico pomeriggio/serata donrosiana, causa impegni familiari, per la sottoscritta inizia non prima delle tre del pomeriggio di Sabato; per fortuna, partendo da Pisa, pur non partendo prestissimo riesco ad arrivare a Rapallo in tempo per andare in albergo, mollare la mini-valigia, scambiare due chiacchere con Franka (che mi riferisce le prime impressioni dell'incontro con Don), scendere dabbasso, accorgermi che ho dimenticato in camera la Saga da far firmare al Don, tornare di sopra, accorgermi che ho dimenticato a casa la macchina fotografica (sgrunt!!!), riscendere, unirmi a Gingerin "e consorte" (tale sarà il suo nome per il resto della giornata) e puntare verso il luogo presunto del raduno con i paperseranti, vale a dire la piazzetta del Castello di Rapallo. Dopo un po' di confusione riesco a raggiungere il gruppo, un primo, velocissimo saluto a Don, altri saluti altrettanto veloci ai membri del Papersera, alcune presentazioni (non sto a tirar fuori tutti i nomi perché ne scorderei sicuramente alcuno), si comincia a tirare le fila per capire come raggiungere il ristorante (il classico caotico andirivieni di quando si è in tanti e le auto sono poche: "tu con chi vai?" "ce l'hai un posto?" "io ho tre posti, ma mi serve qualcuno che indichi la strada"...). Finisco in macchina con il gentilissimo Sprea e in breve tempo (molto più breve di quanto richiesto a Ottobre, quando i cantieri stradali ci infognarono per mezz'ora) raggiungiamo U Giancu.
Fuori dal ristorante, mentre i membri del Papersera assediano Alle che distribuisce i "buoni per un mazzo di fiori" e si perdono in chiacchere varie (c'è chi prende appunti su quanti e quali siano i modi in cui viene definito il nuovo look con barbone di Paolo, da "profeta" a "santone" ed altri), Don sparisce per qualche minuto... riappare con blocco da disegni e pennarelli, e Frank ci annuncia che, visto il numero dei presenti, alcuni dei quali giunti da molto lontano apposta per lui, Don si è dichiarato disposto a fare dei disegni con dedica... è solo il primo di molti successivi cedimenti: quella che doveva essere una serata rilassante per il nostro ospite si trasformerà in un vero tour de force! All'inizio infatti Don promette di fare disegni solo prima della cena, ma visto che non riesce a accontentare tutti prima di sedersi a tavola (causa sopraggiunto imbrunire), si smentirà a fine serata riprendendo i disegni con determinazione veramente stoica!!!!
Io sono fra i primi che riesce ad accontentare: firmata la Saga, mi chiede se voglio un disegno. Ebbene sì, il mio "sogno mostruosamente proibito" sarebbe di chiedergli una Brigitta, ma non ne ho il coraggio, e così gli chiedo di disegnarmi Goldie. Don risponde che Goldie "è un personaggio difficile", ma è anche il suo preferito, e mi fa una bellissima Doretta. Solo che non ha il pennarello dorato, rimasto in camera, e così mi consegna il disegno non firmato, raccomandandosi di riportarglielo a fine serata per farlo completare e firmare. "You can count on that!", rispondo, e la preziosissima ma incompiuta Doretta viene riposta in una cartella di Paolo in attesa di essere ultimata.
Poco prima di entrare da U Giancu, ecco arrivare feidhelm (del cui nick ho finalmente appreso la pronuncia), reduce da una maratona doppio aereo+doppio taxi che le ha permesso di arrivare appena in tempo! Ah, cosa non si fa per il Papersera!
Entriamo da U Giancu. Sebbene mi fosse stato anticipato che i posti attorno all'ospite d'onore sarebbero stati riservati alle "traduttrici", finché non ho visto il segnaposti con il mio nome accanto a quello del Don non ci potevo credere!!! Ho trascorso la serata in un posto privilegiatissimo (proprio sotto la firma di Carl Barks, come se non bastasse la compagnia), chiacchierando con un Don simpaticissimo e disponibile, parlando di molte cose, riprendendo discorsi fatti sul forum, e chi più ne ha più ne metta.... difficile ricordare tutte le cose dette durante la serata, ricordo che si è parlato di Dan Jippes, di Barks, del Topolino di Gottfredson, di Romano Scarpa, di Marco Rota, di Star Trek, di televisione, di "Inception", delle sue storie preferite e meno preferite... le sue storie barksiane preferite (e chi poteva dubitarne?): "La disfida dei dollari" e "il cimiero vichingo". La sua storia di Topolino preferita:"il remake fatto da Murry di "il mistero di Macchia Nera". Fra le sue storie donrosiane preferite, "tutte quelle con Doretta"; il capitolo della saga preferito, "L'invasore di Forte Paperopoli". Fra le sue storie a sua detta meno riuscite, "Occhio ai dettagli" e "I guardiani della biblioteca perduta" (quest'ultima dichiarazione in particolare ha destato abbastanza stupore, dato che la storia ha più di un estimatore!).
(fra l'altro, il posto privilegiato ha sopperito alla mancanza da parte mia della macchina fotografica: posso scommettere di essere rientrata in una buona metà delle foto scattate in serata
)
Mentre siamo in attesa del dolce, finalmente, Paolo fa il grande annuncio. Viene spiegato a Don in cosa consiste il premio, e il libro (voluminoso come non mai!, anche perché scritto in due lingue) viene consegnato nelle sue mani. Don appare commosso e compiaciuto, e tiene un breve discorso al termine del quale dichiara "e sono riuscito a non mettermi a piangere!". In questo breve discorso ripete una cosa che aveva già detto in serata, che i ricordi più belli della sua vita sono legati ai suoi viaggi in Italia, e che questa serata si andava ad aggiungere ad essi. Ha detto anche che il libro è "one of the nicest thing" (o forse addirittura "THE nicest thing") che siano mai state fatte per lui! Se non era sinceramente commosso, allora è un ottimo attore.
Ha poi manifestato apprezzamento per i disegni contenuti nel libro, e devo dire che è stato bellissimo assistere in particolare allo scambio di battute con Isa. Don si è complimentato per il disegno e per la bella idea su cui è basato ("I wish I had it!", vorrei averla avuta io, ha aggiunto), e quando Isa ha detto che era il momento più bello della sua vita, lui ha risposto "I know how you feel!", so come ti senti!).
Simpatico anche lo scambio con LPSO (di cui ha apprezzato la vignetta con Paperone che raggiunge la propria tomba dicendo "cosa mi sono perso?"), e che dopo avergli fatto firmare una gran quantità di albi lo ha ringraziato dicendogli "You are a beautiful man!!!", con Don che si riguardava nello specchio per verificare!
Per ringraziare i presenti, Don ha offerto una bevutina di Kentucky Bourbon a tutti, tolte dal bottiglione inizialmente destinato a Carlo Chendi (che forse non avrà apprezzato troppo la cosa
), e devo dire che vederlo girare fra i tavoli in versione sommellier è un'altra immagine che non dimenticherò facilmente!
E poi, dopo il gelato, eccolo sedersi a capotavola, e riprendere a fare firme e disegni, ovviamente ognuno dei presenti ha voluto farsi firmare la propria copia del libro, e in più Don ha ripreso i disegni per quanti non aveva potuto accontentare prima di cena. Ha proseguito imperterrito fino all'una di notte, senza fermarsi neppure per bere il caffè: gli hanno chiesto se lo voleva, e lui ha risposto che no, doveva fare i disegni. Ma glielo hanno portato lo stesso, e lui non lo ha bevuto. Quando gli ho fatto notare che si raffreddava, lo ha ingurgitato in un sol sorso, senza zucchero, senza neppure posare il pennarello! Mi avevano detto che era uno stakanovista in tal senso, che non si ferma finché non ha accontentato tutti, ma non potevo credere che arrivasse fino a questo punto!
Alcune richieste sono state particolari: il "Professor from Birmingham" non se lo ricordava, ha dovuto copiarlo da un volume della Saga, ma si è dichiarato felice della insolita richiesta. Poi Margherita è stata l'unica a chiedergli una Paperina (Don mi aveva detto durante la serata che nessuno chiede mai Paperina!!! ed è stato subito smentito).
Ha completato, come promesso, la mia Goldie: quando Harry mi ha chiesto perché non avessi chiesto una Brigitta, e io ho risposto che "non era un personaggio barksiano", a sopresa Don mi ha detto che se volevo una Brigitta me la avrebbe disegnata, a patto che gli trovassi un "modello" da copiare!!! Giuro che mi stava cascando la mascella!!!
Scartata (ma non poi troppo
) l'ipotesi di tirar giù dal muro la Brigitta di Scarpa (penso che U Giancu avrebbe avuto da ridire), mi rivolgo a Gladstone, che aveva portato alcuni suoi disegni fra cui una scenetta con Paperone e Brigitta. Mi scuso con Gladstone, Alle e signora, attendendo che Don mi facesse il disegno ho fatto far loro tardi! Mentre io gli tenevo fermo il "modello", Don tracciava prima a matita e poi a pennarello la PRIMA e (almeno finora) UNICA Brigitta della sua carriera!!!! Ero senza parole!!!
Per inciso: Paolo, dopo aver visto a inizio serata la mia Goldie, aveva detto che "ora si imponeva un cambio di nick!". Ringrazio Don per avermi offerto la scusa per restare Brigitta a vita
Ovviamente la tentazione di utilizzare il disegno di Don come nuovo avatar è fortissimo. Ma durante la serata Don stesso mi ha detto che "la miglior Brigitta" secondo lui era quella del mio attuale avatar, con l'espressione particolarmente simpatica, sicché penso che l'avatar non cambierà. Ma la firma, beh... datemi qualche giorno
Che dire... questa volta più che mai devo i miei ringraziamenti a Paolo e a tutto il Papersera, senza cui questa fantastica esperienza l'avrei potuta vivere solo in sogno! Mi scuso se in questo resoconto ho un po' trascurato i compagni di avventura, ad esempio Franka che ha diviso con me la camera, oltre che i vicini di posto a tavola, Paolo, Scrooge, Gingerin, Paperinika, e tutti gli altri che forse ho un po' trascurato
[ presa come ero dall'emozione della serata. Spero anzi di non aver monopolizzato troppo il Don
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