Anch'io, per mia natura, non saprei come esprimere con un semplice post le emozioni provate in una giornata come quella di sabato, ma ci proverò ugualmente.
L'avventura comincia alle 16 circa, quando io, MIK&sister (anch'io voglio DUE resoconti, eh?
) e Vito&Isa iniziamo il viaggio in macchina che ci porterà in quel di Rapallo, con punto di partenza Milano. La scarrozzata fila via che è un piacere, fra discussioni forumistiche, Tartarughe Ninja, Animazione Disney e doppiaggio, e DuckTales (essendoci Vito in auto, era d'obbligo
), tutto questo su un sottofondo musicale, ad opera di Irene, che spaziava dalle più belle (o quasi) canzoni Disney, talvolta canticchiate e fischiettate più o meno da tutti, ai... Linkin Park.
Alle 18 e 15, una volta trovato U Giancu al primo colpo (grande MIK!), non vedendo nessuno, e memori dell'avviso di Paolo di non presentarsi prima delle 19, ci illudiamo di essere i primi arrivati, dimenticando gli altri gruppetti che poco dopo ci raggiungeranno, dritti dritti dal primo "approccio" con il Don (che invidia per le stampe!). Mentre esploriamo un po' i dintorni, ci accorgiamo Don Rosa è giunto fra noi. Lo saluto timidamente, dal basso della mia poca dimestichezza con la sua lingua, e presentandomi per poco non mi viene di dirgli il mio nome come lo pronuncerebbe un inglese.
Pian piano che l'affluenza aumenta, oltre ai soliti noti, in giardino si fanno nuove conoscenze: feidhelm, (che ha voluto da me un "Gippi gioppi gippi giò"
), inthenight, mio "rivale" (cit.) di schedina insieme ad effezeta1978, Fa.Gian, neo utente già perfettamente inseritosi, l'Avvocato Photomas e l'UomoCheSapevaTroppo, destinati in futuro a diventare i nuovi FLOYD e maghetto, in quanto ad affiatamento e inseparabilità, ci potrei scommettere.
Quando vediamo il Don con fogli e pennarelli in mano, capiamo che è giunto il primo momento topico della serata, a cui molti come me non speravano: il disegno con dedica! Ben presto si forma quindi un capannello di persone in fila scomposta, quasi come quelle che si vedono alla posta. Rimango estasiato dalla sua velocità e bravura per una buona mezzora, compromettendo ancora una volta un po' di chiacchiere con "utenti" che ho sempre trascurato ai precedenti eventi. :(
Ovviamente appena tocca a me, che da gentiluomo lascio passare tutti (con maghetto che da lontano fa il tifo per me), il Don decide di prendersi una pausa (altro parallelismo postale), promettendo di continuare dopo.
Entrati dentro il locale (il paese dei balocchi per un amante dei fumetti!
), io Vito e Isa scopriamo di aver perso MIK e Irene, che nel frattempo si sono accomodati nel tavolo principale, e persino accanto a Chendi, mannaggia! Siamo così costretti a cercare posto dove capita, trovando in Hon-ki-ton&moglie, inthenight e Victor i nostri nuovi compagni di chiacchiericcio. La cena, pur non facendomi ingozzare/sbavare più di tanto, si rivela meno indigesta del previsto, grazie anche agli ottimi antipasti (ho scoperto che ci hanno rubato le panelle, argh!
) e al graditissimo regalo di Vito, ovvero 4 libri che mi mancavano della serie "gialla"
Disney Mistery (ora me ne restano solo 3).
Stavolta "Babbo Pacuvio" è a corto di omaggi cartacei, così decido in qualche modo di ripiegare con la presentazione dei miei due già citati quaderni "proto-INDUCKS", che, con mia sorpresa, a poco a poco passano fra le mani di diverse persone: da Sprea ad AMZ, da maghetto a figlio (interessatissimo
), e persino a Frank e Paolo, che lo consulta per diversi minuti ("criticando" alcune mie vecchie idee giovanili
), avendo accanto Don Rosa! Persino U Giancu (un uomo un mito!) mi si avvicina incuriosito, trovandolo un simbolo della mia passione, chiedendomi di farne vedere uno a suo figlio. Appena torna, dice che lui ha apprezzato, anche se pensa che abbia un che di serial killer!
Nella pausa tra una pietanza e l'altra, io e Vito ci alziamo per andare a sentire alcuni aneddoti da quella fonte inesauribile di nome Chendi, "imbucandoci" nella tavolata principale. E' proprio in uno di quei momenti che il Don mi offre l'ormai celebre bourbon, a cui devo rinunciare per la mancanza del bicchiere. Dal canto mio, ricambio dispensandogli una decina di figurine doppie con alcuni membri del suo albero genealogico, facenti parte dell'album "Mickey & Donald". La consegna del premio e le reazioni del premiato le hanno raccontate un po' tutti, quindi mi limito a dire che è stato veramente un momento bellissimo, a cui ne è seguito uno altrettanto bello, cioè la ripresa a sorpresa dei disegni! Decido di "accontentarmi" di uno splendido Paperone ringalluzzito, dato che di fronte alla richiesta di un Topolino mi avrebbe mandato a quel Kentucky.
Stavolta la missione riesce giusto in tempo (a mezzanotte inoltrata), dato che, gongolante come non mai, è l'ora di scappare. Una volta riunito il gruppetto iniziale, salutiamo in fretta i restanti (ah, New_AMZ, facciamo progressi... di questo passo al Premio Papersera 2015 saremo pronti per un discorso completo
) e ci accingiamo ad affrontare il ritorno a casa, sempre fra chiacchiere IT e non. MIK e Irene, affettuosissimi come se ci conoscessimo da sempre (e lo dico senza retorica), mi portano giusto sotto casa, dove di lì a poco dovrò partire per l'aeroporto, destinazione Palermo.
Non ho altro da aggiungere, se non un
grazie a chiunque abbia contribuito a realizzare un evento di questa portata, dove tutto ha funzionato per il meglio. Forse non sembra, ma sono un tipo nostalgico, e poco avvezzo alle uscite fra amici (tutti comunque ignoranti o snobboni nei confronti del fumetto) e ad incontri del genere... insomma, esattamente come l'anno scorso, vorrei che il prossimo Premio Paper venisse il più presto possibile! [smiley=commosso.gif]
Pacuv', per esempio! Prima o poi cerca di venir su quando siamo in pochi, così ti possiamo insultare con più calma!
Lo vorrei anch'io... se fosse stato possibile sarei venuto a Rapallo già a ora di pranzo, proprio per salutare per bene buona parte della truppa storica... ma non dipendeva da me... uno "psicopatico" del resto è già abbastanza...
P.S. comunque ora serve qualcuno che traduca TUTTI i resoconti al Don, eh...
Scherzo.