Un commento anche da parte mia su questo Bgeek barese dove io e Copernico Pitagorico/Ferruccio eravamo gli unici del Papersera presenti dato che Dippy Dawg e Paperinika che erano con noi due anni fa quest’anno non sono venuti.
Sono stato al Bgeek solo sabato 10 giugno; rispetto a due anni fa c’era meno folla dato che mancavano nomi di grande richiamo come nel 2015 (Cavazzano,Manara,Zerocalcare) e quindi sono riuscito ad avere ben dieci disegni
(mio record storico per una sola giornata) fra cui un bel Pippo Reporter di Stefano Turconi (e quindi mi sono parzialmente rifatto dallo smacco al Napoli Comicon dove ero stato estratto per i disegni di Turconi e Celoni ma avevo perso il turno perché ero in coda all’ingresso della Mostra d’Oltremare).
Mentre attendevo il disegno da Turconi in compagnia degli entusiasti Ferruccio e della cugina Elena (già conosciuta al Napoli Comicon 2016) ho avuto occasione di parlare con Teresa Radice che ha dimostrato ancora una volta la sua gentilezza e disponibilità
; i coniugi Turconi erano con i loro bei bambini Viola e Michele (acceso fan di Star Wars) e anche alla conferenza la famiglia dei Bigturks era al completo.
A proposito dell’incontro intitolato “Tra moglie e marito….c’è il Porto Proibito”, caro Ferruccio, non ho filmato (l’unico e solo addetto ufficiale alle riprese è Paperenzo), ma ho fatto varie foto; è stato molto interessante e la mia stima e simpatia per Stefano Turconi e Teresa Radice è aumentata ancora di più.
Hanno raccontato vari aneddoti come quando si sono conosciuti in una trasmissione televisiva, ma avevano già collaborato prima di conoscersi per una storia dal profetico titolo “Legame invisibile”. Poi hanno parlato del piacere di scrivere e disegnare storie in particolare sul passato come l’ambientazione anni ’30 per Pippo Reporter o quella ottocentesca del Porto Proibito; tutte le loro storie si basano su una documentazione molto dettagliata e quindi solo per il Porto Proibito hanno riempito scaffali con libri di ogni tipo, da quelli di O’Brian fino a volumi sulle divise dei marinai o sulle navi dell’ottocento. Quindi due grandissimi professionisti che prima di iniziare un lavoro si documentano tanto; idem per Pippo Reporter: hanno letto e visto tanti libri e foto sugli anni ’30.
Scherzando, ma non troppo, hanno detto più volte che sono montanari refrattari alla tecnologia (Teresa non ha il cellulare) e usano il televisore quasi esclusivamente il venerdì e il sabato per la visione di DVD di film con i figli; insomma un incontro molto interessante dove si è parlato in particolar modo del Porto Proibito e di Orlando Curioso ma anche di Ducks on the road (mia la domanda sulla saga su Topolino).
Ho partecipato anche a tanti altri incontri con i vari autori presenti, ma soprattutto come detto ho passato buona parte del tempo in fila (mai più di quattro/cinque persone) per i vari disegni; oltre al Pippo di Turconi un bel Paperino del disegnatore disneyano pugliese Giuseppe Sansone, poi disegni bonelliani da Mammucari,Torti e Caluri; altri disegni da Bevilacqua (A Panda piace), Tuono Pettinato (Garibaldi), Pesov (Heidi) e Lorenza Di Sepio (Simple & Madama). Dulcis in fundo un disegno del grande disegnatore inglese David Lloyd che mi ha schizzato la maschera di V per vendetta).
Per quanto riguarda la fiera in generale è piccolina con pochi stand di case editrici e fumetterie con antiquariato e usato quasi inesistente; infatti ho acquistato solo un fumetto, ma questo è un bene dopo tutti i fumetti comprati a Napoli e Reggio Emilia che devo ancora leggere. L’atmosfera è stata comunque giocosa e i ragazzi si divertivano con i videogiochi, i giochi da tavolo e di ruolo, le carte e i tanti cosplayer.
Quindi sono rimasto molto soddisfatto
; ho parlato con tanti autori e rivisto vari amici appassionati di fumetti baresi e non; ancora un saluto a Ferruccio ed Elena che dati gli spazi ristretti ho incontrato tante volte
.