Papersera.net

Scusate, gente, qualcuno di voi ha mai capito se esiste, e in caso qual è, l'associazione tra nome del nipotino e colore del cappello?  Nella mia mente, durante l'infanzia, avevo pensato così: Qui= blu,  Quo= rosso,   Qua= verde


boh? chi ne sa qualcosa?

Fino a più di due lustri fa c'era questo enorme dubbio,ma Duck Tales ha svelato l'arcano
Qui-rosso
Quo-blu
Qua-verde

Ducktales a parte, diverse sono state le lettere inviate alla redazione di ZP riguardo questo argomento. In pratica non c'è una regola fissa. Ogni autore è libero di affidare il colore dei capellini ai nipotini come meglio vuole. Basta che se Qua ha il berretto rosso ad inizio della storia, non può diventare Qui la vignetta dopo (a meno che non ci sia qualche gag in mezzo).
Don Rosa, in una sua storia (mi pare Paperino in: Occhio ai dettagli - vado a memoria), sostiene che Paperino ad occhio nudo sa distinguere i suoi nipoti, colore dei berretti a parte.

E cosa mi dite del colore della palandrana di Paperone? Scusate l'OT  

E cosa mi dite del colore della palandrana di Paperone? Scusate l'OT  

Un pò tutti i personaggi della Disney hanno visto cambiare i loro colori (nei Ducktales i personaggi hanni vestiti in tinta con i loro berretti, nei fumetti Paperino e nipotini hanno la maglia nera e non colorata).
Credo siano scelte di colorazione, non altro. Ma non chiedetemi a cosa son dovute.

Fino a più di due lustri fa c'era questo enorme dubbio,ma Duck Tales ha svelato l'arcano
Qui-rosso
Quo-blu
Qua-verde

Complice non ricordo quale storia, da bambino allora non ne azzeccavo uno ^^;; (Qui blu, Quo verde, Qua rosso)

la distinzione proviene non da Ducktales bensì dal cortometraggio d'esordio dei tre in cui loro semplicemente si presentavano.
a quel tempo si preferiva vstire quo d'arancione piuttosto che di blu ma la distinzione qui=rosso e qua=verde c'era tutta.

distinzione mantenuta poi in Ducktales, Quack Pack, Mickey mouseworks e in tutti i direct to video natalizi e non.

la distinzione proviene non da Ducktales bensì dal cortometraggio d'esordio dei tre in cui loro semplicemente si presentavano.
a quel tempo si preferiva vstire quo d'arancione piuttosto che di blu ma la distinzione qui=rosso e qua=verde c'era tutta.
 
distinzione mantenuta poi in Ducktales, Quack Pack, Mickey mouseworks e in tutti i direct to video natalizi e non.  
 
 

Scusa ma ti sbagli.Nei primi corti i colori non erano assegnati specificatamente a QQQ,(anche se rimangono distinguibili in corti come quello del Gorilla e dell'esordio di Daisy) infatti se vedi i corti sucessivi diretti da Jack Hannah tutti e tre hanno il berretto rosso
(es."P e la fontana della giovinezza""Il compleanno di P") Poi c'è stata la morte dei corti... Nel medio di ZP e il denaro e nel canto di Natale non si distinguono.E in Duck Tales vengono decisi i loro colori.
Correggetemi se sbaglio...

che ci sia stato obnubilamento in seguito, posso anche essere d'accordo.
Ma ciò non toglie che al momento di ristabilirli in DuckTales si siano andati a cercare il corto d'esordio.

Probabilmente hai ragione tu.
Ma l'unico modo per essere certi del ripescaggio dei colori è chiederlo ai creatori di DT !
Prendiamo un aereo per Burbank?
Piccolo O.T.:
Ma ufficialmente con cosa e quando inizia la produzione Disney ? me lo chiedo sempre!


PoldONE

ecco bravo, vai a Burbank.

cmq la produzione disney inizia con Plane crazy, i cartoni di alice e di oswald e i laugh-o-grams sono per così dire "il rodaggio" di Walt.
inoltre lui i diritti di Oswald neanche li aveva.

Mah! Il mio dubbio era tra il 1920 con le produzioni nel garage e il 1923 con la fondazione dei Disney Studios...
Io considero effetivamente cartoni disney quelli antecedenti a mickey e li avrei voluti vedere nei treasures...

ecco bravo, vai a Burbank.

 
(lo adoro...)

Da Burbank

PoldOne

P.S. Sto dal PC di Mr. Roy Disney ...
Stiamo a cena  con Eisner,parlando su Mickey e Co.(idioti..)  

ecco un utente informato.

E cosa mi dite del colore della palandrana di Paperone? Scusate l'OT  

E' già stato risposto in un altro thread che ora non ho voglia di cercare: l'originale palandrana è rossa e blu. In Italia, che non pubblicava le storie tutte a colori, per rendere la storia più stampabile (un po' di nero ci vuole ogni tanto, in una tavola b/n) è stata scelta l'opzione di colletto e polsini neri. Se non ricordo male il primo ad adoperarla è stato addirittura Romano Scarpa...

In questo periodo nel gruppo DCF, tra le altre storie a fumetti presenti, c'è Turkey Shoot, un ten pager "minore" di Carl Barks; i nipotini trovano un biglietto di una lotteria il cui primo premio è un tacchino (si è alla vigilia del giorno del Ringraziamento); questa è la trascrizione dei dialoghi dell'ultima vignetta della prima pagina:

Nipotino 1: "The drawing will be held at Finnegan's hall at ten o'clock!"
Nipotino 2: "It's ten o'clock now!"
Nipotino 3: "The blue streak you see next will be Huey Duck on his way to a raffle!"

Dando per scontata la corrispondenza dell'italiano Qui, Quo, Qua con l'americano Huey, Dewey and Louie, se per Barks il nipote con il cappellino blu (non credo che un berretto rosso o verde possa procurare una striscia blu!) è Huey, si tratta dunque di Qui (per essere precisi, e per incasinare di più la situazione, nella vignetta in questione tutti e tre i nipoti sono disegnati in ombra, dunque sono completamente neri).
Ad ogni modo, mi ricordo che quando ero giovane, nelle storie che apparivano su Topolino che li riguardavano, accadeva spessissimo che i tre si scambiassero colori di berretto nella stessa storia.

Non ho intenzione di aggiungere nuova carne al fuoco o creare confusione.... Però mi sembra di ricordare che negli anni 80 sia stata allegata come inserto a TOPOLINO una sorta di tombola che aveva nelle cartelle i personaggi Disney al completo al posto dei numeri........ A me sembra di ricordare (anche se purtroppo non ne ho la certezza) che in quelle cartelle Fossero disegnati:
Quo: BLU
Qui: VERDE
Qua: ROSSO

???

E' già stato risposto in un altro thread che ora non ho voglia di cercare: l'originale palandrana è rossa e blu. In Italia, che non pubblicava le storie tutte a colori, per rendere la storia più stampabile (un po' di nero ci vuole ogni tanto, in una tavola b/n) è stata scelta l'opzione di colletto e polsini neri. Se non ricordo male il primo ad adoperarla è stato addirittura Romano Scarpa...

Grazie della risposta Gorthan; cercherò io il thread apposito.
Ciao!

Beh pero' quando il colletto e i polsini sono neri, la palandrana e' rossa no?

Non sempre! A volte è blu. Nella storia "Zio Paperone e lo specchio magico" (Topolino 1658) Paperone e i nipoti vengono proiettati in una dimensione parallela. La Miss Paperett di là gli dice: "Oh! Non mi ero accorto che foste uscito dall'ufficio! E vi siete anche cambiato d'abito! Anche se devo dire che state meglio col pastrano blu!" E il nostro Paperone: "Blu? Saranno secoli che non lo metto! Non mi sembra che stiate molto bene. Vi concedo (sigh!) un'ora di permesso". Poi entra nell'ufficio e vede il suo alter ego della dimensione parallela con addosso la palandrana blu, ed entrambe avevano colletto e polsini neri!

Palandrana di Paperone: in "Uncle Scrooge" attuale: rossa con i polsini grigi.
Nella Carl Barks Library of Uncle Scrooge Adventures: rossa con i polsini grigi.
Negli Uncle Scrooge che pubblicarono Carl Barks e altri auotori con Paperone negli anni '50: colori variabili, più spesso rossa con i polsini rossi.

Scusate, gente, qualcuno di voi ha mai capito se esiste, e in caso qual è, l'associazione tra nome del nipotino e colore del cappello?  Nella mia mente, durante l'infanzia, avevo pensato così: Qui= blu,  Quo= rosso,   Qua= verde


boh? chi ne sa qualcosa?

non so perchè ma era la stessa associazione che facevo io  

Ricordo però molte illustrazioni anni 60 e 70 (anche copertine, mi viene in mente CWD39 "I magnifici tre") in cui i berretti erano a spicchi colorati... sempre più difficile il riconoscimento dei tre!

Su Uncle $crooge di questo mese c'è una storia con protagonisti i tre nipotini; i loro nomi nel titolo sono così scritti:

Huey, Dewey & Louie

Credo che a questo punto ogni eventuale dubbio residuo possa dirsi definitivamente risolto.

Su Uncle $crooge di questo mese c'è una storia con protagonisti i tre nipotini; i loro nomi nel titolo sono così scritti:

Huey, Dewey & Louie

Credo che a questo punto ogni eventuale dubbio residuo possa dirsi definitivamente risolto.

No, No! Vogliamo la storia tradotta in Italiano! Chi si fida?  
Scherzi a parte, avevo anch'io la "Tombola di Topolino", e facevo riferimento a quella per l'abbinamento "colorecappello-nipotino", che era quello riportato da Char.Aznable:

Quo: BLU
Qui: VERDE
Qua: ROSSO

Ma non dimentichiamoci che i tre nipotini sono facilmente distinguibili a vista, come ci ha mostrato Don Rosa nella sua "Paperino in occhio ai dettagli!", pubblicata su ZP n. 107.


Tracce

Secondo i fratelli Barosso e Luciano Gatto (almeno in questa storia presa dall'Almanacco Topolino di ottobre 1965 - Paperino e l'atollo triangolare) Qui è blu, Quo è rosso e Qua è verde, come ben specificato negli ordini di un Paperino 'in difficoltà' 

                                                                          https://inducks.org/story.php?c=I+AT++106-B

                                                                               

Vedo che il topic era fermo da 18 anni e nel frattempo, in questi ultimi tempi, mi pare che i colori si siano 'ufficializzati' così: Qui Rosso - Quo Blu - Qua Verde, come scritto anche in alcuni di questi post dei primi anni 2000 e come si evince anche dal sito di Topolino.it: più ufficiale di così! 

https://www.topolino.it/personaggio/qui-quo-e-qua/#:~:text=Una%20curiosit%C3%A0%3A%20Qui%20%C3%A8%20quello,Barks%20dell'aprile%20del%201938.

Qui è blu, Quo è rosso e Qua è verde

SIccome questa storia non ce l'avevo da piccolo, devo averlo letto anche da un'altra parte, perché per me è sempre stato così!

Anzi, non riesco a farmi entrare in testa i colori "nuovi"...

Citazione da: Cornelius Coot - Mercoledì 13 Set 2023, 14:27:36

Qui è blu, Quo è rosso e Qua è verde

SIccome questa storia non ce l'avevo da piccolo, devo averlo letto anche da un'altra parte, perché per me è sempre stato così!

Anzi, non riesco a farmi entrare in testa i colori "nuovi"...

Veramente nella vignetta io vedo Paperino dialogare con Qui (rosso) dicendogli di aggiustare i tergicristalli... infatti ha in mano un cacciavite, mi sembra.
E poi le sue pupille sono rivolte all'indietro verso il primo nipotino con cui parla, quello col cappello blu, dicendogli di dare più miscela. Lo so che l'interpretazione del dialogo non è lineare da sin. a destra, ma guardando bene nei particolari la leggo così, con i colori giusti già allora e con la rappresentazione esatta  in fila nel disegno  di Qui Rosso, Quo Blu, Qua Verde.

In effetti, rikki, l'unico colore sicuro è il verde di Qua che sta provando alla radio come lo zio gli dice di fare.
Poi ho collegato la miscela a quello che in effetti potrebbe essere un cacciavite e che io ho 'percepito' come una 'siringa' per iniettare il liquido. E i tergicristalli con le manopole dietro la sedia di Paperino che, muovendole, potrebbero attivarli.

Però in effetti quelle manopole potrebbero anche servire per immettere miscela e quella 'siringa' è forse più un cacciavite per regolare i tergicristalli. Boh!? 
E' vero che lo sguardo di Paperino si rivolge al nipotino dietro di lui col berretto blu e potrebbe essere quello che riceve per primo gli ordini (dunque Quo riguardo la miscela).
C'è anche da considerare che all'epoca questi collegamenti fra colori dei berrettini e nomi dei nipotini non erano così ufficiali e che i Barosso come Gatto non abbiano dato indicazioni precise al colorista di turno che potrebbe aver colorato i berrettini a caso.

in questi ultimi tempi, mi pare che i colori si siano 'ufficializzati' così: Qui Rosso - Quo Blu - Qua Verde

Io sono sempre stato convinto di questo: probabilmente perchè durante la mia infanzia era la versione più diffusa.

Ricordo addirittura che, quando nella pagina dei giochi si nominava Quo (per esempio: aiutate Quo a risolvere il cruciverba) ma nell'illustrazione il berretto era rosso, io prendevo una penna blu e "correggevo l'errore" ricolorandolo.