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sono anch'io d'accordo su questa censura, anche perchè a me i gatti piacciono vivi

Anche a me piacciono.. ma molto dipende da come li cucini!

Comunque non mi sembra una pessima idea modificare i dialoghi. Punto e basta!

sono anch'io d'accordo su questa censura, anche perchè a me i gatti piacciono vivi   ma per il resto mi ricollego alle storie di Paperinik, non penso che Paperino bevendo una birra abbia stimolato i giovanissimi lettori a diventare alcolizzati  : il problema è davvero che in nome del politicamente corretto a volte si esagera anche un po': citando un'altra modifica alla Storia e Gloria, il "pettine senza denti per calvi senza capelli" secondo me era solo una gag e non c'era motivo di censurarlo  

Anche a me i gatti piacciono vivi, e ne ho sempre avuti. Però non sono d'accordo che quella frase andava censurata. Il mondo, lo sappiamo, non è tutto bello e non è tutto brutto. Con o senza quella frase c'è chi mangia i gatti, ed anzi quella frase può far pensare. Ho letto S&G e Paperinik quando frequentavo le elementari, e non ne sono rimasto shockato. Anzi, una frase che ricordo di più era una dida in cui si diceva più o meno che Gamba si addentrava "in un dedalo di viuzze": quella frase mi ha fatto scopriire chi fosse Dedalo. In quella storia sono presentati aspetti negativi (i gatti vengono cucinati, il vino si fa con acqua e polverina), ma anche positivi. E quelli negativi non vanno tolti.

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Anche a me piacciono.. ma molto dipende da come li cucini!

hai per caso origini vicentine?

Comunque non mi sembra una pessima idea modificare i dialoghi. Punto e basta!

immagino intendessi l'esatto contrario, no?

Comunque non mi sembra una pessima idea modificare i dialoghi. Punto e basta!


immagino intendessi l'esatto contrario, no?

Immagini bene! Sorry!

il vino si fa con acqua e polverina

Quella era senza dubbio una satira delle sofisticazioni alimentari, erano anni in cui si adulterava tutto   ma il Topo di oggi dev'essere slegato dalla realtà e allora, come immaginava Orwell in 1984, si riscrive anche il passato  : anzi, lo scopo della riscrittura del passato in Orwell era insabbiare cose di cui ci si vergognava  

"Da quando Petronius smercia abbacchi al forno, non si trova più un gatto in tutta Roma"

Ho scoperto solo qualche anno dopo, dai racconti del tempo di guerra dei miei nonni, cosa succedeva a quei poveri felini  :( comunque questa è una delle frasi che sono state eliminate nelle ristampe  

Però qui la frase è dettata non da condizioni di miseria, ma solo dall'avarizia di zio paperone. E come hai detto tu più avanti, sia questa che quella del vino sono appunto una critica alle sofisticazioni alimentari (anche un pò preveggente se vogliamo, visto quello che successe anni dopo con il vino al metanolo) oltre che un tormentone comunque presente nel nostro paese: alzi la mano chi non ha mai tirato in ballo i gatti (tanto  per fare una battuta), quando c'era lo spezzatino nelle mense universitarie . Quelle frasi sono solo ciò che spesso la gente pensa (ripeto, non necessariamente credendoci) .

Quella era senza dubbio una satira delle sofisticazioni alimentari, erano anni in cui si adulterava tutto   ma il Topo di oggi dev'essere slegato dalla realtà e allora, come immaginava Orwell in 1984, si riscrive anche il passato  : anzi, lo scopo della riscrittura del passato in Orwell era insabbiare cose di cui ci si vergognava  

Non mi è chiaro se ritieni giusto che nel Topo si riscriva il passato o meno. Io credo che se una storia è stata scritta in una certa manieeera, debba continuare ad essere ristampata così. La Storia (quella che si studia a scuola) non deve essere riscritta per far piacere a chi comanda oggi. Il mondo di 1984 è aberrante, e purtroppo il nostro di oggi ha alcuni punti in comune.

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è sempre il discorso "correttezza politica": A parte il fatto di mostrare in sè delle frodi (vino con polverine, gatto anzichè agnello, ecc...) che oltretutto spiega perchè abbiano cambiato i nomi dei vini coinvolti (i produttori di Falerno e Est Est Est - per chi non se ne intende, sono vini e piuttosto buoni! - avrebbero potuto lamentarsi che il LORO vino sia fatto con polverine), il punto è che è PAPERONE e cioè un "buono" a farlo. Il Paperone di oggi non può fare disonestà mentre quello di trenta anni fa non fa altro per tutta la "Storia e Gloria" (il paperone del west deruba rockerduck, il paperone del klondyke rivende gli stessi cani all'infinito...). Peggio ancora, i nipotini anzichè fargli la morale da GM lo aiutano palesemente nei suoi trucchi...Oggi come oggi direi che è già difficile far comportare male Rockerduck.

Per il lettore (supposto pirla) di oggi tutto questo è intollerabile

Tu non lo sai, ma nel tuo inconscio alberga un maniaco che si crede un giustiziere mascherato, e presto o tardi avrà il sopravvento sul tuo io cosciente....
 

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dici che è per quello che di tanto in tanto mi viene voglia di saltellare da un tetto all'altro?

Non mi è chiaro se ritieni giusto che nel Topo si riscriva il passato o meno. Io credo che se una storia è stata scritta in una certa manieeera, debba continuare ad essere ristampata così. La Storia (quella che si studia a scuola) non deve essere riscritta per far piacere a chi comanda oggi. Il mondo di 1984 è aberrante, e purtroppo il nostro di oggi ha alcuni punti in comune.

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Abbiamo letto il diario di Anna Frank censurato per tanti anni, perchè il padre dell'autrice aveva messo il veto alla pubblicazione delle pagine più "adulte", e solo adesso possiamo leggerlo come Anna l'ha davvero scritto  : perchè alla Disney fanno il percorso inverso?

Abbiamo letto il diario di Anna Frank censurato per tanti anni, perchè il padre dell'autrice aveva messo il veto alla pubblicazione delle pagine più "adulte", e solo adesso possiamo leggerlo come Anna l'ha davvero scritto  : perchè alla Disney fanno il percorso inverso?

Credo che stiamo dicendo la stessa cosa: le opere vanno publicate come "in originale" le aveva ideate l'autore.
Non conosco la storia editoriale del Diario di A.F., ma a quanto mi dici la prima edizione era stata "censurata", e successivamente è stata pubblicata la versione "originale". La Disney ha pubblicato negli anni '70 su Topolino la versione "originale" di S&G, e poi ha "censurato" alcuni dialoghi. In entrambi i casi la versione "originale" credo sia la più apprezzabile (e filologicamente corretta).

Tracce

Non conosco la storia editoriale del Diario di A.F., ma a quanto mi dici la prima edizione era stata "censurata", e successivamente è stata pubblicata la versione "originale".

Ho appena comprato un'edizione recente del Diario proprio per fare il confronto con quella censurata che ho letto a 12 anni, in appendice alla nuova edizione c'è anche un articolo con la storia editoriale  : quanto ai Topi e Paperi, a questo punto faccio come Arbore: non capisco ma mi adeguo  :( adesso va così, forse fra 20 o 30 anni ci sarà un riflusso del rigore storico e le storie saranno ristampate con i dialoghi originali  

quanto ai Topi e Paperi, a questo punto faccio come Arbore: non capisco ma mi adeguo  :( adesso va così, forse fra 20 o 30 anni ci sarà un riflusso del rigore storico e le storie saranno ristampate con i dialoghi originali  

Speriamo prima...
E comunque... HO la versione originale  

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NO-NO-NO... Mi avete frainteso!

Io sono CONTRO ogni possible censura, e sono un nostalgico del linguaggio martiniano.

Quei pochi cambiamenti che condivido non si riferiscono affatto al politically correct, bensì ad un adattamento alla LOGICA dei discorsi.


PS: una volta i gatti si mangiavano eccome: i miei genitori dicono che sono più buoni dei conigli...

In alcune parti del mondo si continua a mangiarli tutt'oggi :
È solo una questione culturale