ho letto che Don Rosa si è scusato per non averli inseriti dato che è fan di Romano Scarpa e quindi ha rimediato dando delle date precise di nascita.
Ma anche no.
La risposta di Don Rosa è come al solito molto diplomatica, (amo quest'uomo), ma dalle sue storie si capisce che nella continuity che si è crea lui considera solo:
-per i fatti e i personaggi Barks (anche se non considera la clessidra magica, le sue storie in cui non da autore completo, e IMHO le storie di Paperino in cui il cattivo è un Pietride, un clone di Gambadilegno), ma in un caso (quando Paperone guadagna la Numero Uno) ha preso il fatto da un altra storia, ma nella sua continuity non la considera.
-per alcuni nomi Al Taliaferro (Della, la sorella di Paperino, i generali Osborne e Taliaferro), altri artisti americani (Elvira, il nome di Nonna Papera, Humperdink, il nome del marito)
- dall'animazione ha preso Panchito e Josè Carioca ( da i Tre Caballeros), Pico De Paperis (da Don Rosa conosciuto con lo show televisivo a colori che ha visto il suo esordio)
Quindi tutti gli altri parenti (Paperoga compreso) NON ESISTONO nell microcosmo di Don Rosa, Rumpus McFowl è il fratellastro di Paperone creato da William Van Horn, ideato come figlio di secondo letto di Fergus (citato nella storia in cui si spiega la parentela, mi sa che Don ha un po' dettato legge alla Egmont).
Gedeone de' Paperoni è il fratello di sangue di Paperone che esordisce nella spettacolare "Paperino e i Gamberi in salmì", dove assume il nipote Paperino come giornalista per "Il Grillo parlante" che esiste solo nel microcosmo italiano dei Paperi, anche se a parte il creatore Romano Scarpa e Luca Boschi, pochi lo hanno usato (devo dire che manca da 8 anni sul Topo).
Questa Vera O'Drake non l'ho mai sentita, non c'è nemmeno sull'INDUCKS...
Mi sa che è l'invenzione di qualche nerd molto creativo.
Ah. Logicamente secondo Van Horn il cognome della mamma di Rumpus è McFowl.
Inoltre il Fergus di Don Rosa non mi sembra capace di risposarsi, per il suo carattere (molto approfondito da Don Rosa) e per il tempo materiale trascorso tra la morte di Downy e la sua (1897-1902), 5 anni mi sembrano pochini...