Dopo un topic su Mattei era doveroso farne uno su un maestro. Quentin Tarantino, re della citazione e dell'omaggio, dei dialoghi e della fotografia.
Produttore, regista, sceneggiatore e talvolta attore.
* My Best Friend's Birthday (My Best Friend's Birthday) (1987) - incompleto
* Le Iene (Reservoir Dogs) (1992)
* Pulp Fiction (Pulp Fiction) (1994)
* Four Rooms (Four Rooms) (1995), co-regia con Robert Rodriguez, Allison Anders e Alexandre Rockwell - episodio L'uomo di Hollywood (The Man from Hollywood)
* Jackie Brown (Jackie Brown) (1997)
* Kill Bill vol. 1 (Kill Bill: Vol. 1) (2003)
* Kill Bill vol. 2 (Kill Bill: Vol. 2) (2004)
* Sin City (Sin City) (2005), regia di Frank Miller e Robert Rodriguez - come Special Guest Director - episodio Un'abbuffata di morte
* Grindhouse (Grindhouse) (2007), co-regia con Robert Rodriguez , segmento A prova di morte
* Inglorious Bastards (Inglorious Bastards) (2007?) - in pre-produzione
Parto col dire che adoro Kill Bill.
La colonna sonora (così come anche in Pulp fiction) ha un posto d'onore.
Troppo divertente e surreale la Thurman che taglia a pezzi tutti gli scagnozzi di Lucy Liu o deliranti il dialogo tra i maestri orientali.
E stranamente ho apprezzato di più la prima parte che il volume 2.
Strepitoso le Iene, che è anche stato il suo primo film che ho visto.
Non so... non posso dire di amare così follemente Pulp Fiction. Non chiedetemi il motivo.
Poi non posso dimenticare la faccia di Tarantino in Dal tramonto all'alba.
Tarantino in quel film è troppo un visionario...nel senso che vede e sente frasi solo lui
(alludo tra l'altro al suo "rapporto" con Juliette Lewis).
Tra i film prodotto, Hostel è il film che avrei voluto produrre io.
Un film che passa dalla stupidità al capolavoro in 10 minuti.
A breve dovrò vedermi Grindhouse e Hostel 2...