Papersera.net

chiedo aiuto per tre storie che non riesco più a rintracciare..

della prima ho i ricordi più vaghi.
si tratta di storia molto probabilmente italiana sicuramente non posteriore al 1975-76.
paperone parte alla ricerca del solito tesoro portandosi dietro il nipotame.
il mezzo di locomozione utilizzato è un veicolo multi uso che quando è in volo assume le sembianze di pipistrello; in tale guisa paperone passa a prendere i nipoti, causando il solito spavento a paperino.


la seconda è forse di un paio d'anni più vecchia.
amelia scopre, in una caverna, una collezione di busti di persone che contengono il loro "lato caratteriale" abbandonato.
nello specifico preleva quello di paperone, rendendolo generoso (al fine, mi pare, di scucirgli la numero 1)

terza ed ultima, più recente (non di molto... max anni 80)
Il conflitto tra paperone e bassotti ha subito un'escalation terrificante.
i contendenti sono ormai stressati all'inverosimile.
il medico interpellato (o forse era Archimede?) impone ai litiganti di tornare a farsi la guerra in modo tradizionale.
ricordo molto bene una battuta.
Paperone vuole rispondere a un attacco dei bassotti a colpi di missili e raggi laser; paperino glielo nega.
mugugno di paperone:

uh.. neanche un missiluccio piccolo piccolo?

grazie mille

La seconda storia mi sembra essere Zio Paperone e la "copia" prodiga. Non si trattava però di "busti" ma di veri e propri sosia animati che avevano un carattere diametralmente opposto.
La prima delle storie citate ha la tipica struttura "alla Cimino", ma non mi pare di ricordarla. Nulla posso dire della terza.

Le so, le so! Tutte e tre!

La prima è Zio Paperone e il tesoro commestibile

La seconda è Zio Paperone e le streghe in azione

La terza Zio Paperone e le rapine ecologiche

grandioso... 3 su 3!

mille grazie.. :*)

Io ricordavo le tre storie... ma non ce l'avrei mai fatta a risalire a loro! Complimenti!
E complimenti anche per le storie: due cimino e un pezzin, tutte e tre disegnate da Cavazzano... tre piccoli (piccoli???) gioielli!!

Io ricordavo le tre storie... ma non ce l'avrei mai fatta a risalire a loro! Complimenti!

BEh, si tratta di tre "pietre miliari" delle mie letture giovanili che mi sono rimaste molto impresse... evidentemente io e dave4mame abbiamo gli stessi gusti

E complimenti anche per le storie: due cimino e un pezzin, tutte e tre disegnate da Cavazzano... tre piccoli (piccoli???) gioielli!!

Adoro il Cavazzano di quegli anni, più di quello attuale (che è comunque una gioia per gli occhi). Aveva una dinamicità straordinaria, i personaggi schizzavano fuori dalle tavole, ma con una naturalezza assoluta. Nessun altro autore è mai riuscito ad allontanarsi dai canoni così tanto senza farmi storcere il naso.
Anni dopo, quando Todd McFarlane iniziò a disegnare l'Uomo Ragno, mi ricordava un po' quello stile... ma senza raggiungerlo. I disegni di McFarlane avevano la dinamicità e la ricerca dell'estremo, ma mancavano totalmente di quella fluidità che caratterizza i disegnatori veramente bravi, quelli che fanno dei disegni spettacolari e riescono a darti l'impressione che non gli sia costato nessuna fatica farli. Quelli come Cavazzano, appunto.

briggi mi hai battuto sul tempo...le mie preferite sono la prima e l'ultima. Il Cavazzano anni '70 era veramente qualcosa di unico (dinamico, realista...)

vi chiedo una piccola cortesia, se potete.
sono distante 150 km dai miei fumetti.... qualcuno ha voglia di riassumermi in 3 righe "paperone e il tesoro commestibile"?

mi basterebbe una mini sinossi: motivo della spedizione, tipo scoperta e gag finale.

grazie ancora!

vi chiedo una piccola cortesia, se potete.
sono distante 150 km dai miei fumetti.... qualcuno ha voglia di riassumermi in 3 righe "paperone e il tesoro commestibile"?

mi basterebbe una mini sinossi: motivo della spedizione, tipo scoperta e gag finale.

grazie ancora!

A grandi linee:

Zio Paperone si allena a vivere al buio perché vuole partire alla ricerca del tesoro dei tapironti crepuscolari, popolo dalle abitudini notturne. Dopo diverse capocciate, si parte a bordo di un pipistrello meccanico verso la regione montuosa dove vivevano i tapironti. Si scopre che i tapironti esistono ancora e che il tesoro in questione è in realtà una prelibata ricetta. Nessuno straniero è mai riuscito ad impadronirsene perché il nascondiglio della ricetta è protetto da enormi meccanismi di pietra che schiacciavano chi tentava di avvicinarsi.
Paperone e i nipoti riescono ad arrivare al nascondiglio del tesoro, una enorme pentola di pietra. Dopo la loro dose di "capocciate" si impadroniscono della ricetta e degli ingredienti, ma la grotta si allaga per effetto di un meccanismo di difesa. I paperi si ritrovano in mare per giorni e giorni a bordo di una pentola galleggiante. Per non morire di fame, cuociono gli ingredienti bruciando la ricetta. Tornati a Paperopoli, Paperone cerca di riprodurre la ricetta perduta e costringe Paperino a fargli da assaggiatore, con conseguenti crampi del nipote. Qui, Quo e Qua disperano che lo zione riesca a ricordare la ricetta: è destino che il tesoro dei tapironti non possa essere loro "sottratto".

uh! ora ricordo!
i nipoti legano lo zio e usano la pergamena con la ricetta come pentola/combustibile per cuocere....

sigh.. mi hai regalato un pezzo di giovinezza.
grazie ancora... :*)

pensa che stavo per aprire un topic nelle Storie Migliori sui cari Tapironti Crepuscolari  

sicuramente fra le storie più belle!!!

pensa che stavo per aprire un topic nelle Storie Migliori sui cari Tapironti Crepuscolari