Per curiosità: da cosa deduci che il numero dei collezionisti si sia ristretto? E quali ritieni siano le cause?
Che il numero dei collezionisti (qui mi riferisco al collezionismo "classico") si sia ristretto non è una mia deduzione ma un dato di fatto riferitomi dai maggiori commercianti del settore e da collezionisti che hanno vissuto l'epoca d'oro del collezionismo di fumetti. Anche alle mostre si può notare che ci sono meno "assalti" ai banconi. Le cause? Molteplici, cito quelle che credo di aver individuato:
- i lettori di fumetti oggi sono decisamente meno che nel passato (e di questo siete coscienti anche voi come ho letto a riguardo delle attuali tirature di TOPOLINO...): meno lettori => meno collezionisti;
- i prezzi delle rarità, ma non solo, hanno raggiunto cifre non alla portata di tutti e chiudere anche solo una collana di prestigio può costare qualche decina di migliaia di euro, mentre un tempo era normale collezionare numerose testate diverse: da qui la disaffezione di tutti coloro che non navigano nell'oro, che rinunciano in partenza all'avventura di collezionare;
- mancanza di conoscenza della bellezza e importanza di alcune testate che ha portato al progressivo disinteresse di molti (disinteresse che è anche culturale, non c'è stato un passaggio di consegne generazionale).
Quello che più colpisce, però, è che, nonostante quanto detto sopra, il materiale di pregio, ben conservato e raro, ha raggiunto prezzi che un tempo sarebbero stati considerati follie pure. Credo di aver capito il meccanismo perverso che ha causato questa "apparente" distorsione delle regole di mercato: semplicemente i collezionisti di oggi, una volta resisi conto di non poter collezionare molte testate per limiti economici, si concentrano su pochissime di esse, arrivando perciò a poter spendere per ogni singolo numero molto di più di quanto facessero i collezionisti di un tempo, che raccoglievano un po' di tutto e non potevano quindi permettersi eccessi.
Colgo l'occasione per confessarvi che leggo sempre con interesse le dissertazioni fra voi collezionisti "veri e propri": io non lo sono assolutamente ma leggendo i vostri commenti scopro sempre aspetti curiosi o affascinanti di questo "mondo".
Brigitta, colgo allora l'occasione per invitarti a visitare collezionismofumetti.com, sito che insieme al mio amico Riccardo abbiamo creato per far conoscere questo mondo anche ai "profani".
ciao
C.G.