Papersera.net

il senso di questa polemica è che se spoileri sei uno stronzo. Nè più nè meno.

e non capisco -anche se posso immaginare- questa uscita.

l'uscita è facilmente comprensibile. TU hai spoilerato hp a GRRODON. I motivi sono affari vostri. Io ne conosco un po', e ho sottinteso questa storia, ma non è importante. l'ho usata come pretesto per fare un esempio che è comprensibile da tutti data la sua generalità. e non è un esempio che calza alla vostra storia, ma il suo grado di disonestà è simile. ho solo fatto un altro esempio per sottolineare la disonestà intellettuale del tuo gesto. E mi premeva sottolinearla proprio perchè non me l'aspettavo. Quindi ripeto, non era mia intenzione buttare in piazza fatti privati. quello che conta è l'esempio, che non presuppone la conoscenza di quei fatti privati.
E poi ripeto, io sono offeso per una questione di principio, non solo per difendere Harry Potter, o il Papersera, o il Sollazzo o Grrodon. Forse non mi credi capace di prendere posizioni ma di fare io stesso il pecorone dietro qualcun altro. Dovrei offendermi, ma non è mai servito finora, mi sono soltanto reso ridicolo, quindi è inutile insistere.

sì, questo era OT, ma spero di aver chiarito esaurientemente questo aspetto della questione.

il senso di questa polemica è che se spoileri sei uno stronzo. Nè più nè meno.

Dipende da come lo si fà.

Dipende da come lo si fà.

Hai ragione, in effetti può capitare che uno lo faccia involontariamente e quel caso, naturalmente, può capitare a tutti. Ma in genere poi ci si scusa.

Non mi sembra che in tutta questa faccenda però ci sia stato uno solo che abbia spoilerato le cose per sbaglio. Che si tratti di screzi tra utenti, o che si tratti di telegiornali affamati di notizia, e stato fatto a mente fredda e coscientemente. Ergo è *ovvio* che stiamo parlando di ben altri casi.

Come non parlare di questa saga che ha riempito le tasche di molte persone, tra cui la scrittrice, J. K. Rowling, i vari registi che hanno fatto la versione cinematografica di ogni film e di tutti i produttori dei videogiochi ispirati ai film? Ma che soprattutto ha avuto molto molto successo?

Prima di tutto voglio precisare che in questo topic si può discutere sia dei libri, che dei film di Harry Potter.

E poi, prima di darvi la parola, vorrei dire alcune cose. Tutti sanno che sia i libri e sia i film di Harry Potter hanno avuto mooolto successo. Eppure non è ne una specie di High School Musical, ne una saga ulra-commmerciale di quelle che tutti (tranne le bimbeminkia) sono costretti a sorbirsi (e, credetemi, questo mi ricuora molto). E allora come mai questa saga ha avuto tutto questo successo? Come mai una saga che parla di magia, al comtrario delle altre (perchè ci sono stati altri film o altri libri fantasy che parlavano di magia e cosa varie), ha distrutto ( ) il botteghino? Io un'ipotesi me la sono fatta.

Nei libri, in tutti i libri, la brava scrittrice Joanne Kathleeen Rowling, ha saputo miscelare insieme il genere fantasy, horror e anche un bel po' di comicità, se vogliamo; ed il tutto è sostenuto da trame con buoni spunti e buone idee, che si sono rivelate abbastanza originali.

Finora sono state fatte le versioni cinematografiche di Harry Potter e la pietra filosofale (il primo della serie), Harry Potter e la camera dei segreti (il secondo), Harry Potter e il prigioniero di Azkaban (il terzo), Harry Potter e il Calice di Fuoco (il quarto), Harry Potter e l'Ordine della Fenice (il quinto) e di Harry Potter e il principe mezzosangue (il sesto e penultimo capitolo che in Italia uscirà il 15 luglio).
Attualmente in America stanno facendo le riprese dell'ultimo e settimo capitolo (Harry Potter e i Doni della Morte), che, a causa delle numerose sottotrame del libro che è difficile riuscire a tagliare (come si è fatto per i capitoli precedenti), verrà diviso in due film.

Ho finito, a voi la parola.

Tutti sanno che sia i libri e sia i film di Harry Potter hanno avuto mooolto successo. Eppure non è ne una specie di High School Musical, ne una saga ulra-commmerciale di quelle che tutti (tranne le bimbeminkia) sono costretti a sorbirsi (e, credetemi, questo mi ricuora molto).

credo che dovresti ripensarci un attimo! Per quanto io apprezzi i primi tre film (il primo in particolare), riconosco che tutto questo è una grande manovra commerciale...altrimenti non ne farebbero astucci e diari....e altrimenti non ci sarebbero le tredicenni urlanti fuori dai cinema a dire "daniel radcliffe quanto sei figoooo!"

Lato bimbominkioso e commerciale a parte c'è da dire che la storia non è niente male. Non ho ancora letto i libri perchè mi sta antipatico comprarli (credo che presto me li farò prestare da un amica)...quindi il mio giudizio si basa solo sui film (so che sono stati tagliati di molte parti importanti) ma gli ultimi due non mi hanno entusiasmato più di tanto (Harry Potter e il Calice di Fuoco, Harry Potter e l'Ordine della Fenice), anzi li ho trovati noiosetti...

ma vedrò per completezza pure gli altri

Non c'era già un topic? Ricordo i casini della discussione con Grrodon che fu spoilerato...

Comunque neppure io sono lettore dei libri, limitandomi a guardare tutte le pellicole cinematografiche della saga, in quanto in qualità di non super mega fan, però sarebbe bene distinguere il commercialismo di HP da altri prodotti quali High School Musical o Hannah Montana...
HP nasce come saga letteraria di un certo peso e nobiltà, e il suo enorme successo ha portato sì ai vari film, giochi, card, astucci e via dicendo... poi c'è Radcliffe che fa urlare le ragazzine, e vabbè...
Ma come opera in sé penso si dovrebbe tener conto dei libri, che di commerciale non penso abbiano nulla.

Risposta notevolmente di parte:

Più si va avanti con la storia, peggio sono fatti i film. Ti dirò che io (che so i libri abbastanza a memoria, e addirittura l'ultimo l'ho letto in inglese perchè mister Salani ci ha messo 6 mesi a pubblicarlo tradotto) l'Ordine della Fenice lo ho trovato particolarmente incomprensibile... hanno tagliato un sacco di robe e quindi hanno reso la trama parecchio oscura per chi non avesse già letto i libri.
Riguardo al successo avuto (zaini e boiate di merchandising a parte)... dal mio punto di vista direi che è dovuto al fatto che, pur iniziando la saga in maniera "infantile", ha diversi piani di lettura che quindi affascinano un po' tutti, adulti e bambini. Insomma siora Rowling se l'è studiata proprio bene!


Edit: mi pareva che ci fosse già una discussione in merito:
http://www.papersera.net/cgi-bin/yabb/YaBB.cgi?num=1107858579

Non c'era già un topic? Ricordo i casini della discussione con Grrodon che fu spoilerato...

Comunque neppure io sono lettore dei libri, limitandomi a guardare tutte le pellicole cinematografiche della saga, in quanto in qualità di non super mega fan, però sarebbe bene distinguere il commercialismo di HP da altri prodotti quali High School Musical o Hannah Montana...
HP nasce come saga letteraria di un certo peso e nobiltà, e il suo enorme successo ha portato sì ai vari film, giochi, card, astucci e via dicendo... poi c'è Radcliffe che fa urlare le ragazzine, e vabbè...
Ma come opera in sé penso si dovrebbe tener conto dei libri, che di commerciale non penso abbiano nulla.

Ed infatti era quello che volevo dire, forse mi sono espresso male... boh! I libri in se non hanno nulla di commerciale e sono ben fatti (proprio come ha detto Gingerin: la Rowling se l'è studiata bene!).
A proposito su quello che diceva Gingerin sui tagli del del quinto film, sono d'accordo e dico anche che alcuni tagli si sarebbero potuti evitare per esempio allungando il film di un po' di munuti (è adddirittura più corto del Calice di Fuoco!) e poi ci sono alcune piccole scene inutili che però occupano alcuni preziosi minuti tipo la comaparsa di Kreker, a casa di Sirius e altre piccole cose, che insieme avrebbero dato più o meno 10 minuti in più al regista da sfruttare. /

Per quanto riguarda la "questione commerciale" c'è da sottolineare una differenza importante tra "Harry Potter" e un prodotto come High School musical. HMS nasce proprio come prodotto commerciale, studiato a tavolino per attirare un determinato pubblico e poi pompato a suon di pubblicità. HP nasce in maniera molto più naturale e artigianale, poi la inevitabile commercializazione è arrivata dopo.
I libri li ho letti più o meno tutti, tranne il primo (li ho iniziati a leggere dopo l'uscita del primo film) e l'ultimo. Il mio giudizio è tutto sommato positivo, libri carini, ben scritti e certamente con delle gran belle idee. Anche se è difficile negare che il successo è sproporzionato. Gli ultimi mi sono piaciuti un po' meno, hanno sempre i pregi detti sopra, però la trama è in generale meno solida (più articolata ma meno solida), quasi che neppure la Rowling, mentre li scriveva, sapesse dove voleva andare a parare.
I film effetivamente vanno peggiorando, ma credo che la colpa sia sopratutto della corposità dei libri, molto maggiore in quelli più recenti. Insomma è facile trarre un film di due ore da un libro di 200 pagine come i primi, quando le pagine sono 700 invece si è costretti a tagli, passaggi poco chiari, spiegazioni verbose, ecc. ecc.

Per quanto riguarda la "questione commerciale" c'è da sottolineare una differenza importante tra "Harry Potter" e un prodotto come High School musical. HMS nasce proprio come prodotto commerciale, studiato a tavolino per attirare un determinato pubblico e poi pompato a suon di pubblicità. HP nasce in maniera molto più naturale e artigianale, poi la inevitabile commercializazione è arrivata dopo.
I libri li ho letti più o meno tutti, tranne il primo (li ho iniziati a leggere dopo l'uscita del primo film) e l'ultimo. Il mio giudizio è tutto sommato positivo, libri carini, ben scritti e certamente con delle gran belle idee. Anche se è difficile negare che il successo è sproporzionato. Gli ultimi mi sono piaciuti un po' meno, hanno sempre i pregi detti sopra, però la trama è in generale meno solida (più articolata ma meno solida), quasi che neppure la Rowling, mentre li scriveva, sapesse dove voleva andare a parare.
I film effetivamente vanno peggiorando, ma credo che la colpa sia sopratutto della corposità dei libri, molto maggiore in quelli più recenti. Insomma è facile trarre un film di due ore da un libro di 200 pagine come i primi, quando le pagine sono 700 invece si è costretti a tagli, passaggi poco chiari, spiegazioni verbose, ecc. ecc.

Anch'io la penso così, e vi informo che dal 15 luglio andrà al cinema la nuova avventura di Harry Potter... Però non mi ricordo il nome.

Anch'io la penso così, e vi informo che dal 15 luglio andrà al cinema la nuova avventura di Harry Potter... Però non mi ricordo il nome.

E aggiungo che il 12 luglio c'è stata l'anteprima al Giffoni Film Festival se non sbaglio.

Harry Potter è un prodotto letterario e cinematografico dignitoso, di livello più che accettabile.  Non è certo Tolkien, e neppure C.S. Lewis, ma la Rowlings sa sicuramente scrivere, anche se certe soluzioni sano di "deja vù".  E' il classico fantasy di consumo ma non troppo (la saga di Eragon è, mio avviso, di gran lunga superiore).  Insomma, ci può stare.  Niente paragoni con HSM, please. Quello è Disney-trash, un fenomeno che dieci anni fa neppure mi sarei sognato.

Oserei dire che tra il fantacatechismo un po' stucchevole di Lewis e le trame ingegnose e ricche di colpi di scena della Rowling ne passa...