Papersera.net

Salve a tutti, lettori del papersera!

PRIMA COSA: volevo presentarmi a tutti in quanto sono nuova del forum e non sarebbe educato fare altrimenti  
sono lettrice di topolino praticamente da quando ho memoria e se avessi saputo dell'esistenza di questo gruppo, di sicuro mi sarei iscritta tempo fa  

SECONDA COSA: solo voi potete aiutarmi.

Dunque, saranno un paio di anni che ho un chiodo fisso in testa e non riesco a trovare soluzione, ma poi ho pensato di approfondire la ricerca e sono finta qui.
Avrei bisogno di sapere, se qualcuno se lo ricorda, il numero del topolino dove è stata pubblicata una storia della quale non ricordo il titolo ma posso dare altre delucidazioni.

Allora, ci sono Paperino e Archimede che partono per una missione su un'isola commisionatagli da zio Paperone.
Dei mostri che incontrano ne ricordo solo due: IL GRAN BIASCICONE e IL TENEBROSO.

Lo so, non è molto, ma è una storia davvero vecchissima e non riesco a fare di meglio.
Chiunque sappia qualcosa, anche solo il titolo, perfavore si faccia avanti, non so più cosa fare!
Grazie davvero, grazie.

Potrebbe essere "Paperino e l'isola inabitabile" ( http://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL+2118-1 ) ma non ne sono assolutamente sicuro!

Ciao.

Confermo, è lei.

...
come dimenticare  il personaggio dell'Acchiappone notturno, che aveva una salsa speciale per divorare Paperino ed Archimede?

c'erano anche Egisto lo svitatore folle (incubo di Archimede) e Pasqualone (mi pare), il mostro delle pulizie pasquali.

Che storia fantasiosa!

graziegraziegrazie!  

Forse vado OT ma ricordo di avere letto sulla mia antologia delle media una storia quasi identica (si chiamava fantasma 5 se non sbaglio), solo che invece di un'isola c'era un pianeta e le visioni dei mostri erano creati da uno speciale gas presente nel'atmosfera (possibilità, per altro, presa in considerazione anche da archimede e poi scartata). Tra i mostri c'enera proprio uno identico la cui descrizione era identica a quella dell'acchiappone (forse anche nel nome) e diceva battute identiche (che doveva mangiare le mele per non essere insipido, la salsa per condire le sue vittime) e anche lui era stato creato dalla immaginazione del protagonista da bambino.

era l'arraffone dalle strisce viola  

Forse vado OT ma ricordo di avere letto sulla mia antologia delle media una storia quasi identica (si chiamava fantasma 5 se non sbaglio), solo che invece di un'isola c'era un pianeta e le visioni dei mostri erano creati da uno speciale gas presente nel'atmosfera (possibilità, per altro, presa in considerazione anche da archimede e poi scartata). Tra i mostri c'enera proprio uno identico la cui descrizione era identica a quella dell'acchiappone (forse anche nel nome) e diceva battute identiche (che doveva mangiare le mele per non essere insipido, la salsa per condire le sue vittime) e anche lui era stato creato dalla immaginazione del protagonista da bambino.

leggi il riferimento fino in fondo...http://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL+2118-1

Comunque io ricordo benissimo la versione che ne fece Bonvi, era fantastica

leggi il riferimento fino in fondo...http://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL+2118-1

Comunque io ricordo benissimo la versione che ne fece Bonvi, era fantastica

Ah, mi era sfuggita la nota.
Comunque curioso, non sapevo che il racconto fosse tanto famoso da ispirare due "parodie"

Comunque curioso, non sapevo che il racconto fosse tanto famoso da ispirare due "parodie"

Bonvi era, evidentemente, un grande estimatore di Sheckley (e come dargli torto?). Ne ha ripreso alcuni racconti (oltre che uno di Clifford Simak) per la mini-antologia "Maledetta galassia" che ha realizzato assieme a Cavazzano.