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Ricordo quel cofanetto, sono sicura di averlo letto eppure non lo possiedo. Mi par di ricordare che ce lo aveva prestato un amico di mio fratello, al quale dovemmo (giustamente) restituirlo. Passarono anni prima che riuscissi a ritrovare una copia di "Topolino e il bel Gagà", che mi era piaciuta molto.

Trent'anni fa uscirono un bel po' di volumetti Mondadori decisamente interessanti. Alcuni con storie di Gottfredson, altri di Barks, ma anche di altri autori (avevo dei cofanetti di Jacovitti a dir poco stupendi, e poi ricordo volumi su Barney, Popeye, Bibì e Bibò...). Oggi la Mondadori non ha più i diritti su quelle opere, presumo. Colpa della Disney Italia? Boh, forse.

A Reggio il responsabile delle uscite, nel ritirare un premio, ha fatto un discorsetto molto criptico alla "dico e non dico", che i più hanno interpretato come un "forse forse, ma non garantisco nulla, ci stiamo pensando a ripubblicare Gottfredson". Il fatto che lo abbia detto spontaneamente, senza che nessuno gli facesse domande esplicite in materia, è parso un buon segno. Io incrocio le dita

A questo punto credo proprio che la gestione Mondadori fosse da rimpiangere. Mario Gentilini era un sincero appassionato, ed a fine anni 60 ruppe gli indugi e rilanciò il fumetto Disney sotto una nuova luce, quella del prodotto letterario "d'autore".  A lui dobbiamo questa grande rivoluzione "casalinga", e non si fece tanti problemi: ripubblicò storie a lungo dimenticate, questa volta con un corposo apparato critico; fecero capolino i "credits", che portarono alla ribalta i grandi nomi sino ad allora rimasti nell'oscurità, come Barks e Gottfredson.  Oggi ci appare tutto scontato, ma senza quella coraggiosa scelta editoriale  ci potremmo scordare collane tipo "La grande dinastia dei paperi".  E Boschi, Becattini e la Cannatella sarebbero considerati dei bizzarri perditempo che si baloccano con i  "pupazzetti per bambini"

 Possiedo tuttora l'Oscar Topolinissimo che in realtà proponeva gli anni 1930-31-32, purtroppo non integralmente (mancano la fine del 1931 e l'inizio del 1932 e non arriva alla fine del 1932, mentre in più ci sono le tavole domenicali del 1932 con la prima apparizione di Tip e Tap). La versione delle storie sembra essere la stessa del Topolino d'oro, però rimontata.