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Spesso tendiamo ad enfatizzare il ruolo magicamente fantasioso del fumetto,altre volte cerchiamo dei riscontri aderenti alla realtà.Un aspetto che mi preme sottolineare,originato dalla compresenza di un fattore meramente reale ed uno estremamente fantasioso,è il fatto che i personaggi Disney sono spesso a contatto con civiltà di altri mondi!Potremmo citare innumerevoli storie (sarebbe carino farlo in questo topic) dove figurano personaggi,malevoli o benevoli,provenienti da altri pianeti!
Possibile che questo aspetto,di rilevanza importantissima se fosse legato alla realtà quotidiana,non venga mai evidenziato in maniera particolare nelle storie ma venga vissuto come addirittura un fattore estremamente e paradossalmente ordinario??
Esistono storie dove si tenga particolarmente conto della straordinarietà di un contatto alieno o magari si parli del fattore UFO o,che ne sò,dei cerchi nel grano con un'enfasi maggiore,magari con un alone di mistero??

E' una domanda interessante, infatti davvero in molte storie Disney il contatto con gli alieni perde tutto quel sentimento di timore verso il diverso che comporterebbe un incontro ravvicinato con creature di altri pianeti così ben raccontato in molti film e romanzi...

Be', per esempio in Topolino e gli incontri falsificati (dal solito tipo) di Pezzin/cavazzano l'arrivo degli alieni è visto come evento assurdo e terribile, tanto da scatenare una paura di massa di cui qualcuno saprà approfittare.
Ma addirittura anche in Evroniani, il Numero 0 di PKNA, l'arrivo degli alieni viola è sorprendente per Paperinik, tanto che nelle ultime tavole per non scatenare il panico si rifiuta di rispondere alle domande degli attori di "Patemi".
Poi ci sarebbe tutto il Prologo al Vattelapesca "Paperi Spaziali"....

Altri esempi di incontri tra il mondo Disney e mondi di altre galassie si possono trovare in storie come Pippo e il simulatore di volo, nella quale Pippo salva il mondo, ma in maniera del tutto inconsapevole. Un rapporto più consapevole tra personaggi terrestri e alieni si trova nella poetica Topolino e la cometa Beta, e ancora in Zio Paperone e la... mostruosa invadenza il papero più ricco del mondo deve vedersela con un fastidioso essere proveniente da un altra dimensione.
Anche nella meravigliosa e tanto citata Topolino e lo strappo cronospaziale Topolino non può dirsi certo terrorizzato dall' incontro con gli alieni, ma è giusto che sia così: molte volte il rapporto tra creature extraterrestri e personaggi disney rimane sull'ordinario, per dare il via a trame molto complesse e interessanti. Altri incontri si possono trovare in alcuni capitoli dei Mercoledì di Pippo, o in storie pù classiche di fantascienza, come in Paperino e il razzo interplanetario dove l'incontro ravvicinato si attua in modo decisamente poco ordinario.
Altri esempi ancora in Zio Paperone e le guerre planetarie, che gode di un incipit davvero accattivante, storia che per tematiche e autori si può allacciare a quella di possibile prossima pubblicazione su Disney Anni D'oro, Zio Paperone e le criminose imprese del Gufo-robot. Poi  Storie stellari: Paperobot contro i Paperoidi di Scarpa, Paperinik e gli alieni, Topolino e il furto di Topolinia,  Paperino e il conquistador di Stelladoro e naturalmente moltissime altre, queste sono solo quelle che mi hanno colpito di più.
Comunque credo che quella che meglio rappresenti e prenda in giro allo stesso tempo il timore della gente nei confronti degli extraterrestri sia la già citata da Everett Topolino e gli incontri falsificati (dal solito tipo).

Di Barks come scordasi poi della Luna a 24 Carati?

Di Barks come scordasi poi della Luna a 24 Carati?

Giusto! Come della spassosissima Zio Paperone L'attacco delle orribili creature spaziali di Don Rosa!

L'incontro inconsapevole dei personaggi Disney con visitatori di altri mondi trova uno dei suoi più arcaici esempi in PAPERINO E I DUE MARZIANI del 1952, in cui l'extraterrestre ricorda Klaatu di ULTIMATUM ALLA TERRA.

P.S. Scusate per il cambio di avatar, ma come vedete non riuscivo a rendere le immagini in dimensioni accettabili, quindi sono ritornato definitivamente al mio vecchio avatar.

Esistono storie (o cartoni) Disney con viaggi spaziali e incontri con gli alieni anteriori a Paolino Paperino e il mistero di Marte?

E che dire di Topolino e la guerra dei mondi...

Una storia che non è stata citata ma che all'epoca mi impressionò parecchio, è Topolino e l'uomo dei sogni, di Panaro/Perina (http://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL+2109-2). Qui un vecchietto, che poi si scopre essere un alieno, passava il tempo raccontando storie a vari ragazzi, tra cui Tip e Tap. Mi colpì molto una scena in cui l'alieno in questione si beava per la pioggia, essendo un anfibio (se non ricordo male) tra lo stupore (paura?) di Topolino...

Stesso discorso lo riferirei anche ai viaggi nel tempo più volte osservati nelle storie di Topolino e Pippo!Viaggiare nel tempo sarebbe qualcosa di meravigliosamente fantastico e avvincente.Sicuramente conferisce alle storie un tocco in più di magico e emozionante ma è praticamente sempre visto come una consuetudine e non tanto come qualcosa straordinaria,ai limiti della realtà!

Stesso discorso lo riferirei anche ai viaggi nel tempo più volte osservati nelle storie di Topolino e Pippo!Viaggiare nel tempo sarebbe qualcosa di meravigliosamente fantastico e avvincente.Sicuramente conferisce alle storie un tocco in più di magico e emozionante ma è praticamente sempre visto come una consuetudine e non tanto come qualcosa straordinaria,ai limiti della realtà!

Bè, ma questo è anche abbastanza comprensibile: una volta avviato il filone con una prima storia di presentazione, nelle successive gli autori non possono perdere più di tanto tempo a far vedere i personaggi troppo meravigliati perchè viaggiano nel tempo e a introdurre il meccanismo!
Tra l'altro ricordo che in una storia invece Topolino si stupisce di questo come se fosse la prima volta, quando in realtà lui e Pippo avevano viaggiato con la macchina del tempo già alcune volte (se ne era anche già parlato).

Tra l'altro ricordo che in una storia invece Topolino si stupisce di questo come se fosse la prima volta, quando in realtà lui e Pippo avevano viaggiato con la macchina del tempo già alcune volte (se ne era anche già parlato).

Forse ti riferisci al disguido editoriale per il quale, per il ciclo della macchina del tempo, fu pubblicata per prima la seconda storia e per seconda la prima! Al che la prima mostra due time-voyager meno stupiti, come se fosse la seconda effettiva, mentre la seconda li ritrae assai meravigliati, come fosse la prima volta, cosa che in effetti era! Lo stratagemma scelto fu una semplice didascalia "retroattiva" che rendesse prima la seconda ("iniziò tutto così..."), mentre per fare della seconda la prima non si può, ovviamente, escogitare nulla se non leggerla per seconda, ossia dopo la finta seconda divenuta vera prima.
Morale di questo delirante compendio di prime e seconde? "Le cose si fanno migliori dalla terza in su!"

[size=9](guapp, scusate, non ho resistito alla ca**ata delle 10.57!)[/size]