Devo dire che l'argomento è molto interessante anche se non così facile da discutere.
L'illegalità o la legalità di una pubblicazione in linea dipende da due fattori principali. La legge italiana che tratta il caso parla molto chiara e non tanto tempo fa è stata modificata per attualizzarla ai tempi nostri dove internet e il web sono una realtà concreta. Prima di continuare riporto un passaggio della legge per chiarire alcuni punti:
"L'art. 70, Legge 22 aprile 1941 n. 633 (recante norme sulla Protezione del diritto d'autore e di altri diritti connessi al suo esercizio) dispone che «il riassunto, la citazione o la riproduzione di brani o di parti d'opera, per scopi di critica, di discussione ed anche di insegnamento, sono liberi nei limiti giustificati da tali finalità e purché non costituiscono concorrenza all'utilizzazione economica dell'opera».
Con il decreto legislativo n. 68 del 9 aprile 2003 è stata introdotta l'espressione di comunicazione al pubblico, per cui il diritto è esercitabile su ogni mezzo di comunicazione di massa, incluso il web".
Come potete notare, il diritto di citazione (a cui di fatto si appella anche questo sito dove stiamo scrivendo e molti altri del genere) permette di riprodurre una parte o un opera ed è contemplato in questa legge e dal 2003 è anche esteso a pubblicazioni sul web.
Certamente devono essere pubblicazioni atte a raccontare la storia del prodotto in questione, analizzarlo per scopi di insegnamento ecc... e non alla compravendita e a scopi commerciali dello stesso. In questo caso sennò si entrerebbe in concorrenza con la Disney Italia che commercializza questi prodotti o con la Mondadori nel caso di pubblicazioni più vecchie.
E' ovvio che pubblicare numeri recenti o addirittura in edicola, in PDF o online, anche se gratuitamente, risulterebbe illegale perché entrerebbe ancora una volta in concorrenza con i prodotti messi in vendita dal proprietario e quindi infrangerebbe i sui diritti d'autore.
In conclusione è quindi importante stabilire i fini della pubblicazione e soprattutto che i sopra detti non entrino in concorrenza con gli scopi commerciali del proprietario dei diritti.
E' quindi comprensibile che ogni pubblicazione online dovrebbe essere analizzata attentamente, caso per caso, per poter comprenderne e stabilirne l'illegalità o meno.
Che ne pensate???
Fabrizio -
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