Beh, di storie politicamente scorrette di Martina credo ce ne siano tante. Per fare altri esempi (
ci sono vari spoiler):
- Paperino e l'eredità indiana, del 1955, ristampata nel 2006 ne I grandi classici n. 231, dove Paperino, dopo l'ennesimo rifiuto di un prestito da parte di Zio Paperone, che gli dice anche che dovrebbe strozzarlo per la richiesta, dice che la sua morte sarà il più bel giorno della sua vita perchè, quando morirà di fame, lo zio sarà costretto a pagare le spese del suo funerale.
- Paperino e la corsa del baleno, del 1956, ristampata l'anno scorso ne I grandi classici n. 283, dove Paperino e Zio Paperone si devono sfidare a una corsa nel mare con delle barche, costretti da un selvaggio abitante dell'isola nella quale erano approdati con anche i nipotini per i soliti scopi, e il perdente sarà decapitato; lo zione gli dice che, se è un vero uomo, deve fare in modo di perdere la corsa.
- Paperino e la fonte miracolosa, del 1955, ristampata ne I grandi classici n. 270, dove Zio Paperone, Paperino e i nipotini vanno nel territorio delle riserve indiane, dove dei pellerossa li fanno mangiare, ma poi gli presentano un conto salato e lo zione dice che non li pagherebbe neanche se lo dovessero ammazzare, pelare vivo o scorticare.
- Paperino e la casa dei venti, del 1957, ristampata ne I grandi classici n. 236, dove Paperino deve lavare, appunto, la casa dei venti; però, viene in un certo senso ingannato, dopo che aveva dato la sua parola, e quindi è costretto a pulire molte più finestre di quante si aspettava; al colmo dell'ira, dà una testata nel petto (vi ricorda qualcosa?
) alle guardie che cercavano di trattenerlo. Alla fine della storia, Paperino sta accompagnando Paperina ad un ballo, ma lei scopre che c'è un coccodrillo nella 313 (a proposito, strano che non se ne fosse accorta prima, salendo nell'auto o vedendola da lontano; boh, forse l'animale si era nascosto o spostato in modo da non farsi vedere), non visto prima neanche dal fidanzato che, alla fine, si prende delle forti "borsate" in testa da lei (Paperino non ne sapeva niente, visto che ci era salito per dormire, quando lui non c'era).
Finisco qui perchè, se dovessi continuare, non finirei più.
Non penso e non so se siano proprio le più politicamente scorrette di Martina, però...