ah! una delle "tremende" storie di Jerry Siegel!
questo forum è fantastico, mi consente di colmare 40 anni di ignoranza
scopro solo ora che l'autore in questione è nientedimeno che l'ideatore del personaggio di Superman
avrei scritto due righe nel thread dedicato a Siegel
http://www.papersera.net/cgi-bin/2010/YaBB.cgi?num=1096983102, ma vedo che è chiuso: come e quando si può chiedere la riapertura di un thread?
comunque, in breve: un autore da cui discese, negli anni successivi al 1972, la mia profonda disaffezione alla rivista Topolino
all'epoca attribuivo il mio allontanarmi dal fumetto a motivi di crescita adolescenziale; ma, col senno di poi, continuo a trovare quelle storie "tremende" come ho scritto prima
l'affermazione con la quale mi trovo più d'accordo a quella riportata sopra da un forumista che parla di
disagioprobabilmente il pessimismo cosmico di Jerry Siegel mal si conciliava col mondo Disney. ed appariva fuori sincrono sia col mondo dei paperi (e topi) che con la mente dei giovani lettori dell'epoca
andare completamente fuori tema, applicare per esempio il mondo della fantascienza ad un'opera ben delineata e strutturata è sempre difficile
posso ricordare le parole di Don Rosa quando dice "conoscete qualcosa di più fantascientifico di paperi che parlano?" In qualche modo Siegel aveva introdotto una novità nel mondo dei paperi, introducendo i suoi "mondi paralleli", ma con scarso successo, potendo il lettore percepire una continua tensione derivante da questa forzatura.
Probabilmente i tempi erano troppo acerbi per poter tentare una sperimentazione e creare qualcosa di veramente nuovo come dopo è stato fatto con successo dagli autori di PK.
Diversamente, da ragazzino invece ho amato Fanton (ma ho scoperto solo ora di amarlo), perchè in qualche modo restava più vicino ai temi classicci e se ne allontanava solo per entrare in una dimensione onirica più che favolistica. Ma anche di Fanton vorrei scrivere meglio e di più nell'apposito thread.