Credo sia d'uopo segnalare che all'interno di questo numero, nella pagina della posta, è presente in bella mostra ("in prima pagina" come diceva Roberto Benigni nel suo famoso film Johnny Stecchino ;D) il disegno della nostra Federica, alias FRC Coazze, incentrato sul 60° anniversario di Rockerduck e che reputo davvero molto bello.Wow, grazie per la segnalazione perché avevo saltato la posta. Complimenti Federica, immagino che l'emozione sarà tanta :D
Le storie le commenterò una volta che avrò letto il numero ma ci tenevo a riportare questa bella sorpresa sul topic del Topolino in cui il disegno è stato effettivamente pubblicato e non posso che rinnovarle i miei complimenti e anche un po' di soddisfazione personale nel sapere che, come pensavo (https://www.papersera.net/forum/index.php/topic,18206.msg593928.html#msg593928), questo suo lavoro ha avuto il suo meritato "sbocco" sulla testata madre dei fumetti Disney in Italia! :)
Classico numero nulla di che, allora partiamo da un presupposto chi ha paragonato Nucci a Martina evidentemente ha letto o poco o male Martina.... la storia di Macchia Nera si meriterebbe il commento dedicato Da fantozzi al film La corazzata Potemkin, poi se per esaltarsi basta mettere un po di neve nelle storie e qualche esile collegamento messo alla buona tra esse.... beh vi esaltate con veramente poco. Infine un auspicio , mi auguro che il geniale direttore fra le miliardi di idee che tira fuori ogni settimana ne tiri fuori una secondo me semplice semplice..... riportare Casty al ruolo di autore , allora si forse potremo veramente esaltarci per qualcosa di valido.
In questo numero non riesco a salvare nemmeno uno dei solitamente miei autori preferiti come Mastantuono, ma ormai evidentemente anche lui si è lasciato travolger dalla regola Bertani e cioè quella di allungare il brodo , sempre e comunque. Probabile che la prossima innovazione del nostro amatissimo direttore possa essere quella di fare a puntate pure le storie brevi.
Classico numero nulla di che, allora partiamo da un presupposto chi ha paragonato Nucci a Martina evidentemente ha letto o poco o male Martina....
ho espresso un concetto più complessoChe tralaltro mi sento di condividere. Le attinenze sono abbastanza, senza andare nel merito della qualità del lavoro dei 4 autori toccati da questo paragone.
Non preoccuparti, Minni Daniels, stavolta non è come sembra"Minni Daniels"?!? :o
Classico numero nulla di che, allora partiamo da un presupposto chi ha paragonato Nucci a Martina evidentemente ha letto o poco o male Martina.... la storia di Macchia Nera si meriterebbe il commento dedicato Da fantozzi al film La corazzata Potemkin...Mah.
Che tralaltro mi sento di condividere. Le attinenze sono abbastanza, senza andare nel merito della qualità del lavoro dei 4 autori toccati da questo paragone.
Molto interessante l'aver reso Minni e la casa dei mille corvi una sorta di side story, spin off de Il bianco e il nero. Mi viene quasi da dire che in una futura ristampa non potrà essere pubblicata da sola, alcuni riferimenti la legano troppo alla principale. Si può quasi definire un episodio 2/B.
A costo di sembrare polemico, la storia Minni nella casa dei mille corvi mi ha fatto letteralmente cadere le braccia: in pratica tutto quel mistero, quella suspence, quelle atmosfere si sono tradotte in un contenzioso per una ricetta di una torta!?!??? Per non parlare di Orazio, che deboluccio non è, alza terrorizzato le mani di fronte ad una vecchia col mattarello!? Ma per favore!!!Grazie tante per lo spoilerone!
A costo di sembrare polemico, la storia Minni nella casa dei mille corvi mi ha fatto letteralmente cadere le braccia: in pratica tutto quel mistero, quella suspence, quelle atmosfere si sono tradotte in un contenzioso per una ricetta di una torta!?!??? :o :o :o Per non parlare di Orazio, che deboluccio non è, alza terrorizzato le mani di fronte ad una vecchia col mattarello!? SmShame2 SmShame2 SmShame2 Ma per favore!!!
Capisco le citazioni, che non mi dispiacciono, ma Nucci esagera. Questo eccessivo citazionismo proprio non lo capisco. Partendo dai titoli, vedi "Mister Vertigo". A me piacciono quelle citazione buttate lì per caso, non nei titoli, che strizzano l'occhio e che non vengono ripetute nel corso della storia ("Mister Vertigo", "Mister Vertigo".....). Esempio:A costo di sembrare polemico, la storia Minni nella casa dei mille corvi mi ha fatto letteralmente cadere le braccia: in pratica tutto quel mistero, quella suspence, quelle atmosfere si sono tradotte in un contenzioso per una ricetta di una torta!?!??? :o :o :o Per non parlare di Orazio, che deboluccio non è, alza terrorizzato le mani di fronte ad una vecchia col mattarello!? SmShame2 SmShame2 SmShame2 Ma per favore!!!
Non sono d'accordo.
Attenzione quanto segue può essere inteso come "spoiler".
La storia intriga, induce la voglia di andare avanti, cosa non frequentissima di questi tempi ed è un delizioso omaggio al celebrato "Gli Uccelli" di Alfred Hitchcock, solo che la presenza inquietante degli stessi si rivelerà essere benigna.
Tutto questo noir per una ricetta?
Beh...non dimentichiamo che è un fumetto orientato (anche) ai bambini...ok la citazione cinematografica che è una strizzata d'occhio ai lettori adulti, ma non potevano metterci certo un finale con la zia stuprata e fatta a pezzi.
Grazie tante per lo spoilerone!
Beh...non dimentichiamo che è un fumetto orientato (anche) ai bambini...ok la citazione cinematografica che è una strizzata d'occhio ai lettori adulti, ma non potevano metterci certo un finale con la zia stuprata e fatta a pezzi.
A costo di sembrare polemico, la storia Minni nella casa dei mille corvi mi ha fatto letteralmente cadere le braccia: in pratica tutto quel mistero, quella suspence, quelle atmosfere si sono tradotte in un contenzioso per una ricetta di una torta!?!??? :o :o :o Per non parlare di Orazio, che deboluccio non è, alza terrorizzato le mani di fronte ad una vecchia col mattarello!? SmShame2 SmShame2 SmShame2 Ma per favore!!!
Ma dai, ma cosa ti aspettavi dal finale?
Per il dettaglio del mattarello: è da anni che fumo e armi sono materiali scomparsi dal Topo (ok, spero che nessuno ora vada a cercarmi qualche eccezione, in fondo sappiamo tutti che comunque si cerca di farne sempre a meno). Anch'io avrei preferito una bella pistola o una mannaia insanguinata tra le mani della signora ma SPOILER: stiamo leggendo un Topolino del 2021, in cui ormai nemmeno più i poliziotti si vedono armati.
Dire che il Topolino odierno tratta i lettori come una massa di inebetiti è, secondo me, ingeneroso nei confronti di alcune scelte coraggiose che, negli ultimi tempi, sta provando a intraprendere la redazione.
Grazie tante per lo spoilerone!Vabbe', ma dai, era passata una settimana! Capisco il giorno stesso, o quelli appena successivi, ma se non si può parlare apertamente di una storia una settimana dopo l'uscita, mi sembra un po' esagerato! :-\
Qualcosa di un po' più credibile. Che so, un tesoro o una eredità direi che siano assai più valevoli rispetto ad una stupida ricetta di una torta, ti pare? E penso incuterebbe più terrore un marcantonio di una vecchia esaltata col mattarello.
MA (anche in questo caso) penso che una semplice ricetta sia anzi una motivazione che rende la storia migliore: cioè, arrivare a rapire una persona solo per una banalità simile fa diventare questi due antagonisti ancora più pericolosi, perché direi che è evidente abbiano seri problemi mentali. Rapire per denaro o altro li avrebbe resi criminali banali, magari addirittura redimibili (si dice? XD).
Sul serio, un tesoro o un'eredità? ??? Ma che cose originali, (...)
(...) cioè, arrivare a rapire una persona solo per una banalità simile fa diventare questi due antagonisti ancora più pericolosi, perché direi che è evidente abbiano seri problemi mentali. Rapire per denaro o altro li avrebbe resi criminali banali, magari addirittura redimibili (si dice? XD).
Comunque si parla di due persone che per anni hanno avuto come obiettivo l'ottenere una ricetta per produrla su larga scala con l'intento di arricchirsi,sono giunti all'esasperazione reagendo oltre le loro possibilità e ambizioni,rendendosi anche conto che quanto stavano facendo era troppo, ma oramai erano in ballo. Non si tratta di delinquenti professionisti ma di persone con pochi scrupoli e pochi mezzi,che hanno reagito secondo le loro possibilità e competenze.
Non credo che la malattia mentale si possa trattare su Topolino (...)
Non credo che la malattia mentale si possa trattare su TopolinoForse su Topolino no ma su Le Journal de Mickey magari si, come su Kalle Anka. Al di là di veti generali della Casa Madre, credo che ogni paese e ogni editore (Panini, Egmont, Hachette, Abril...) abbia una sua linea su certe tematiche. E riguardo alla censura l'Italia (anche in mass media quali cinema, tv... come nei quotidiani dove siamo agli ultimi posti, fra i paesi democratici, riguardo la libertà di stampa) è stata ed è 'avanti' rispetto a molti altri paesi, proprio per mentalità e tradizione storico-culturale.