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Le Pubblicazioni => Topolino => Topic aperto da: edrdpl - Martedì 2 Lug 2024, 20:18:35

Titolo: Topolino 3580
Inserito da: edrdpl - Martedì 2 Lug 2024, 20:18:35
Topolino 3580

Storie a fumetti:

Gli allegri mestieri di Paperino - Incarico finale
Soggetto e sceneggiatura di Tito Faraci
Disegni e chine di Enrico Faccini
Colore di Chiara Bonacini

Picologia - La determinazione di ferro di Madame Paperie
Soggetto e sceneggiatura di Giulio Gualtieri
Disegni e chine di Roberto Vian
Colore di Putra Shah Bin Bin Abd Jalil

Pippo e la giungla, dolce giungla (D 2023-144)
Soggetto e sceneggiatura di Kari Korhonen
Disegni e chine di Miguel Fernández Martinez
Colore della Egmont

Zio Paperone, Rockerduck e gli affari in condivisione
Soggetto e sceneggiatura di Giulio D'Antona
Disegni di Giulia La Torre
Chine di Matteo Devicenzi
Colore di Manuel Giarolli

Topolino e l'isola che non c'è - Cap. 5: la resa dei conti
Soggetto e sceneggiatura di Giorgio Salati
Disegni di Giampaolo Soldati
Chine di Simone Paoloni
Colore di Irene Fornari

Auticonclusiva:
Confessa, Gambadilegno! - Cantare
Sceneggiatura di Roberto Gagnor
Disegni e chine di Giulia Lomurno
Colore di Valentina Mauri


Servizi e rubriche:

Scienziata da doppio Nobel di Francesca Agrati;

Cosa state per leggere: Letture e relax di Stefano Petruccelli, riferito alla storia di Korhonen e al numero 19 dell'Almanacco Topolino;

Fumettando: Un papero di grande caratura (Paperone #3/3) con Fabio Celoni, a cura di Francesca Agrati;

Toys Center Summer Village, servizio sui laboratori di Topolino a Rimini e Riccione;

Nelle puntate precedenti: Le verità vengono a galla! di Marco Nucci, riferito alla storia di Salati;

Fumetti: Estate a tinte gialle di Francesca Agrati, riferito al numero di luglio di Topolino in giallo;

Campioni alla ribalta!, riferito alle statuine dei personaggi Disney sportivi in uscita a luglio.


Allegati:
quattro bustine della raccolta Donald Duck 90, per un totale di venti figurine (opzionale a € 4,90).


Copertina:
Disegno di Corrado Mastantuono
Colore di Martina Naldi
(https://www.papersera.net/immagini/calendario/4235.png)
Titolo: Re:Topolino 3580
Inserito da: Geena - Martedì 2 Lug 2024, 21:45:01
La splendida copertina di Matantuono anticipa un numero "caldo". La storia di Faccini mi ha divertito molto, e quella che sembra la prima di una nuova serie (Picologia) è molto interessante e risulta abbastanza fluida da leggere. Quella di Pippo mi ha lasciato un po' indifferente, ma ciò non significa che non sia piacevole. Già dal titolo, "Zio Paperone e gli affari in condivisione", si può intuire che il vecchio cilindro dovrà collaborare con un noto avversario...L'ultima puntata de "L'isola che non c'è" porta la vicenda alla conclusione e alla scoperta di complotti segreti orditi da Lesto e Karen Kokenpan. Anche la breve di Gambadilegno è molto "fresca". Nel complesso mi è sembrato un buon numero.
Titolo: Re:Topolino 3580
Inserito da: il Tommi - Mercoledì 3 Lug 2024, 13:43:07
La prima storia è assai più corta della seconda, ben oltre la metà. Inusuale.
Titolo: Re:Topolino 3580
Inserito da: raggiodisole - Mercoledì 3 Lug 2024, 23:37:54
Numero alquanto particolare perché oltre ad esserci la conclusione di due serie (Gli allegri mestieri di Paperino, Topolino e l'isola che non c'è), è presente una specie di pilot con Pico in una veste nuova.

La prima storia "Incarico Finale" vede il nostro papero pasticcione alle prese con la tecnologia. Se ne vedranno di cotte e di crude! Finale che chiude in modo esilarante il tutto. I disegni di Faccini vanno a nozze con la sceneggiatura di Faraci. Chissà se ci saranno altre storie future.

Il sommario continua con una storia abbastanza lunga, ma non per questo noiosa. Mi riferisco a "Picologia- La Determinazione di ferro di Madame Paperie". Premetto che purtroppo ho una sorta di pregiudizio verso il personaggio di Pico. Nelle storie in coppia con Newton mi è sempre sembrato prolisso e mi portava proprio a non leggerle. Invece a questa storia ho deciso di dare una possibilità perché ha un incipit davvero interessante. Una battuta (quasi faraciana) in particolare mi ha fatto sbellicare, oltre ad altre gag sparse qua e la. La storia è chiaramente divisa in due: una parte di backstage e un'altra del programma effettivo. Ed è proprio questo che l'ha resa una storia intrigante. Oltre al fatto che i disegni di Vian sono una bellezza per gli occhi. Pico si trova perfettamente a suo agio in questa nuova veste, tanto che lui stesso si comporta come se capisse che ad un certo punto la storia al centro debba andare per conto suo senza bisogno che la racconti tutta lui, come al solito. La spiegazione scientifica alla fine è divertente e non annoia, secondo me. Ottimo l'apparato redazionale successivo. Molto televisiva la scelta della "cornice".

La storia di Pippo è una non-storia, nel senso che grazie al finale si creano un loop infinito di situazioni anche dopo la storia stessa. Molto classici e dinamici i disegni di Korhonen!

Invece, il settimanale procede con una storia che sembrerebbe la solida tenzone tra i due miliardari di Paperopoli, ovvero "Zio Paperone, Rockerduck e gli affari in condivisione".
Se alla base della trama c'è sempre e comunque la sfida tra i due, questo concetto viene completamente rinnovato dando luogo a situazioni sempre più assurde e concatenate. Anche se rivali non potranno mai fare a meno l'uno dell'altro. Ho trovato i disegni di La Torre davvero scorrevoli e con un tratto che ricorda altri autori ma che comunque ha una sua originalità. Inusuali alcune scelte delle gabbie ma perfettamente adatte per il tipo di narrazione!

Il tutto si conclude con il gran finale di "Topolino e L'Isola che non c'è". L'ho trovato un po' frettoloso ma comunque con tutte le risposte che ci dovevano essere. Diciamo che le sottotrame erano varie e tutte insieme, quindi non penso che gestire meglio il numero di episodi avrebbe guastato. Un giallo classico di Topolino che ha dalla sua parte degli ottimi disegni e un ritmo che va in crescendo.

In conclusione direi che questo sia un buon numero, sopra agli ultimi usciti. Acquisto consigliato soprattutto per le prime due storie, e perchè no anche per il giallo di Topolino. La storia Paperone-Rockerduck è praticamente un classico ma reinventata!  :heart:
Titolo: Re:Topolino 3580
Inserito da: LCV.11 - Giovedì 4 Lug 2024, 15:41:42
Da segnalare finalmente una pagina promozionale anche per Almanacco Topolino, scritta da Stefano Petruccelli che, se non sbaglio, ha firmato anche l'editoriale del numero più recente di Almanacco in sostituzione di Davide Del Gusto.
Titolo: Re:Topolino 3580
Inserito da: edrdpl - Giovedì 4 Lug 2024, 15:59:37
Da segnalare finalmente una pagina promozionale anche per Almanacco Topolino, scritta da Stefano Petruccelli che, se non sbaglio, ha firmato anche l'editoriale del numero più recente di Almanacco in sostituzione di Davide Del Gusto.
Finalmente si promuove l'Almanacco! L'autore degli articoli del numero 19 è però Marco Travaglini (che ben conosciamo qui sul Papersera).
Titolo: Re:Topolino 3580
Inserito da: LCV.11 - Giovedì 4 Lug 2024, 16:35:54
Da segnalare finalmente una pagina promozionale anche per Almanacco Topolino, scritta da Stefano Petruccelli che, se non sbaglio, ha firmato anche l'editoriale del numero più recente di Almanacco in sostituzione di Davide Del Gusto.
Finalmente si promuove l'Almanacco! L'autore degli articoli del numero 19 è però Marco Travaglini (che ben conosciamo qui sul Papersera).

Grazie mille per la segnalazione! 😉😃
Ne approfitto anche per complimentarmi per la storia dell'isola che non c'è: pur senza arrivare a picchi di eccellenza, è stata un crescendo piacevole, un'avventura ben articolata, che con il senno del dopo lettura merita di essere riletta riprendendola dal primo episodio, in modo da tenerne le fila meglio annodate.

E per Almanacco , invece, ben venga davvero la promozione, lo merita, è un gioiello da conservare e portare avanti negli anni come punto fermo, al pari del settimanale, dei Classici e dei Grandi Classici. Un punto fermo per le inedite straniere di qualità.
Titolo: Re:Topolino 3580
Inserito da: Cornelius - Giovedì 4 Lug 2024, 18:09:30
Riguardo la pubblicità dell'Almanacco sul Topo, mi chiedo perché non sia cominciata prima. Bertani sembra essere il re delle sinergie ma nei casi più elementari interviene con un certo ritardo. Speriamo solo che non sia troppo tardi.

In effetti "L'Isola che non c'è" ha avuto un suo perché: quasi insopportabile al debutto (almeno per me), ha poi recuperato credibilità fino ad arrivare ad un finale molto articolato ma plausibile.

In questi Allegri Mestieri di Paperino trovo che i disegni di Faccini abbiano una certa influenza su sceneggiatura e dialoghi di Tito Faraci: alcune situazioni e un certo umorismo mi sembrano tipici facciniani. Ad ogni modo una 'sinergia' che sembra aver fatto risalire le azioni di Faraci, ultimamente in ribasso.

Il Co-Working sembra aver appassionato sia Rockerduck che Paperone, sebbene mi sembri strano il loro entusiasmo anche sui risultati finali (un 'dividendo' non certo auspicato all'inizio). Sicuramente la dorata solitudine del Deposito adesso appare meno dorata del solito ad uno zione tutto sommato soddisfatto di assorbire nuove energie positive da parte dei suoi colleghi più giovani (Rockerduck incluso: chi l'avrebbe mai detto?)

Madame Paperie è un omaggio a Marie Curie il cui interessante redazionale segue la storia di Giulio Gualtieri, scorrevole e piacevole, ben illustrata dal sempre particolare Vian. Questo dovrebbe essere il primo episodio di una serie titolata Picologia che si preannuncia particolarmente interessante.
Titolo: Re:Topolino 3580
Inserito da: La Gazzetta del Papero - Sabato 6 Lug 2024, 01:34:34
Mi sa che sono l'unico ad aver trovato questo numero di una prolissità e pallosità infinita, probabilmente (a mio parere) il peggior numero dell'anno.


La storia di Faraci-Faccini è molto simpatica, strappa un sorriso e chiude il cerchio in maniera egregia.


Poi inizia la più grande noia che abbia mai provato a leggere dei fumetti:
- Picologia è l'esempio più lampante di cosa evitare che darei a chiunque voglia quantomeno cercare di fare divulgazione scientifica: parte così a caso inaugurando una serie (bho, nemmeno accennato nel titolo o con una introduzione leggermente diversa) e continua con un racconto quanto più noioso si possa fare. Mi sono annoiato a pagina 2, non tutti sono Alberto Angela purtroppo, visto che è questo quello che si voleva imitare. Tralaltro un Vian che è decisamente troppo simile a Cavazzano e troppi personaggi che somigliano tra loro.
- Prosegue una storia che probabilmente farà allontanare le persone che vogliano iniziare a comprare l'Almanacco. Occorrono storie particolari, chicche e sperimentazioni, questa è una gag che non riesce a strappare mezzo sorriso.
- La scrivania divisa a metà tra Paperone e Rockerduck è un altro esempio di storia che voglio dimenticarmi al più presto, mi sono annoiato presto, non racconta nulla nella sostanza e dialoghi troppo corposi e con troppi anglicismi, non ne potevo più alla fine.
- Chiude con un finale assurdo, velocizzato e con una confusione bestiale "l'isola che non c'è", ancora non ho capito chi sono i protagonisti e come si chiamino, ho solo capito che colui che parodizza Lazza ha ripetuto soltanto battute sul cellulare, stereotipando a più non posso. Bocciata, peccato perché i primi episodi erano anche molto interessanti.


Menomale c'è la one-shot finale che evita una catastrofe...
Titolo: Re:Topolino 3580
Inserito da: Photomas2 - Sabato 6 Lug 2024, 07:49:37
Mi aiutate a capire una cosa che mi sfugge?

Spoiler: mostra
Se l'isola misteriosa è invisibile ai radar e financo alla vista normale, punto sul quale si legge tutta la trama, come fa la dr. Guzman a localizzarla? Cioè, non ci arrivo proprio...


 :-? :-? :-?
Titolo: Re:Topolino 3580
Inserito da: Geena - Sabato 6 Lug 2024, 13:03:50
Mi aiutate a capire una cosa che mi sfugge?

Spoiler: mostra
Se l'isola misteriosa è invisibile ai radar e financo alla vista normale, punto sul quale si legge tutta la trama, come fa la dr. Guzman a localizzarla? Cioè, non ci arrivo proprio...


 :-? :-? :-?

Spoiler: mostra
Secondo me, come ha ammesso lei stessa durante l'episodio, l'ha scoperta durante uno dei suoi viaggi. Probabilmente anche la sua nave è naufragata e la Gunzman, durante il suo soggiorno forzato, avrà avuto il modo di scrivere una posizione approssimativa su una cartina e di scoprire la pietra G. Almeno per me è così.

Titolo: Re:Topolino 3580
Inserito da: Fantasio - Sabato 6 Lug 2024, 13:22:47
Mi aiutate a capire una cosa che mi sfugge?

Spoiler: mostra
Se l'isola misteriosa è invisibile ai radar e financo alla vista normale, punto sul quale si legge tutta la trama, come fa la dr. Guzman a localizzarla? Cioè, non ci arrivo proprio...


 :-? :-? :-?
Spoiler: mostra
Invisibile non vuol dire inaccessibile; se in qualche modo se ne conosce la posizione ci si arriva (e se ne riparte) senza problemi.
Titolo: Re:Topolino 3580
Inserito da: Fantasio - Sabato 6 Lug 2024, 13:26:12
Mi sa che sono l'unico ad aver trovato questo numero di una prolissità e pallosità infinita, probabilmente (a mio parere) il peggior numero dell'anno.
Forse non è il peggiore, ma anch'io ritengo non arrivi alla sufficienza. In effetti anche a me pare imbarazzante la storia con Rockerduck, e nessuna delle altre mi ha fatto una buona impressione. Sulla conclusione dell'Isola io sono meno severo, non è malaccio, ma va appena oltre la sufficienza. La Picologia, a mio giudizio, è fascinosa per chi ha un forte interesse per determinati argomenti, ma probabilmente questo è vero solo per una minoranza di lettori.
Titolo: Re:Topolino 3580
Inserito da: Photomas2 - Sabato 6 Lug 2024, 13:46:53
Mi aiutate a capire una cosa che mi sfugge?

Spoiler: mostra
Se l'isola misteriosa è invisibile ai radar e financo alla vista normale, punto sul quale si legge tutta la trama, come fa la dr. Guzman a localizzarla? Cioè, non ci arrivo proprio...


 :-? :-? :-?

Spoiler: mostra
Secondo me, come ha ammesso lei stessa durante l'episodio, l'ha scoperta durante uno dei suoi viaggi. Probabilmente anche la sua nave è naufragata e la Gunzman, durante il suo soggiorno forzato, avrà avuto il modo di scrivere una posizione approssimativa su una cartina e di scoprire la pietra G. Almeno per me è così.


Potrebbe funzionare: grazie.

Ho riletto la saga, ma non ho trovato traccia di come la dottoressa abbia localizzato l'isola: peccato, perché sarebbe stato un punto molto interessante da chiarire...
Titolo: Re:Topolino 3580
Inserito da: edrdpl - Sabato 6 Lug 2024, 19:12:21
Mi aiutate a capire una cosa che mi sfugge?

Spoiler: mostra
Se l'isola misteriosa è invisibile ai radar e financo alla vista normale, punto sul quale si legge tutta la trama, come fa la dr. Guzman a localizzarla? Cioè, non ci arrivo proprio...


 :-? :-? :-?

Spoiler: mostra
Secondo me, come ha ammesso lei stessa durante l'episodio, l'ha scoperta durante uno dei suoi viaggi. Probabilmente anche la sua nave è naufragata e la Gunzman, durante il suo soggiorno forzato, avrà avuto il modo di scrivere una posizione approssimativa su una cartina e di scoprire la pietra G. Almeno per me è così.


Potrebbe funzionare: grazie.

Ho riletto la saga, ma non ho trovato traccia di come la dottoressa abbia localizzato l'isola: peccato, perché sarebbe stato un punto molto interessante da chiarire...
...magari in un sequel!

(scherzo... o forse no?)
Titolo: Re:Topolino 3580
Inserito da: Dippy Dawg - Martedì 9 Lug 2024, 09:03:59
Mi è piaciuta la storia omaggio a Marie Curie: mi è sembrata una puntata di Ulisse su carta! :D

Buona anche la conclusione dell'Isola che non c'è, come era stato buono tutto lo svolgimento; secondo me, però, ci avrebbe guadagnato se fosse stata pubblicata in cinque settimane, perché così mi ha dato un'impressione non voluta di frettolosità...
Titolo: Re:Topolino 3580
Inserito da: fab4mas - Martedì 9 Lug 2024, 09:40:10
Per quel che mi riguarda l'isola che non c'è ha avuto una degna conclusione. Parlando della storia in toto e non solo dell'ultimo episodio trovo che tutto abbia funzionato bene, che non ci sia assolutamente stato quel calo nel finale in cui spesso ho visto cadere gli autori dopo aver ben ordito le trame iniziali. I personaggi erano tanti, trovo che ad ognuno sia stato dato il peso giusto. Ho letto che è stato un desiderio del direttore quello di dar più spazio a Orazio e Clarabella e trovo ci possa stare ma soprattutto trovo che tutti i personaggi o quasi abbiano qualcosa da dire e non stiano li a far numero. Io la promuovo ampiamente, non son un gran fan dei disegni di Soldati ma nulla che bbia troppo incrinato il mio giudizio finale.

Titolo: Re:Topolino 3580
Inserito da: Samu - Martedì 9 Lug 2024, 16:33:18
Mi è piaciuta la storia omaggio a Marie Curie: mi è sembrata una puntata di Ulisse su carta! :D
Esatto, pensa che io me la sono immaginata
come una puntata di Superquark con tanto di musichetta rilassante di sottofondo!  ;D

Mi è piaciuto questo pilot, trovo che Pico sia adatto per ricoprire le vesti di divulgatore e istruire il lettore in un modo intrigante e che sia alla portata di tutti, alla "Piero Angela".

Ho gradito molto la chiusura della saga di Salati e Soldati, per come la storia sia ricca di suspence e regali colpi di scena molto interessanti.
C'è una varietà di personaggi notevole, sicuramente difficile da gestire perché diversi sono del tutto nuovi ma lo sceneggiatore è stato bravo nel dare a ciascuno il giusto spazio e nel costruire una narrazione interessante e coinvolgente.
Graficamente parlando, amo il tratto di Giampaolo Soldati e rivederlo sul Topo è sempre un grande piacere.

Spassosa come al solito la nuova puntata degli Allegri Mestieri di Paperino che, in un numero contenuto di pagine, sprizza ironia e comicità da tutti i pori per la verve di Faraci e le espressioni da antologia date ai personaggi da Faccini.
Un tandem davvero azzeccato e che regala l'ennesima chicca di umorismo.

Simpatica nella sua brevità la storia di Korhonen e molto gradevole quella degli affari in condivisione, tanto per la sceneggiatura godibile e infarcita di termini linguistici ricercati che apprezzo molto quanto per i disegni espressivi e vivaci di Giulia La Torre.

Azzeccato e calzante il riferimento al mitico KTIIIN KTAAAN di facciniana memoria!!!  :inLove:
Titolo: Re:Topolino 3580
Inserito da: Alby87 - Martedì 9 Lug 2024, 23:49:10
Ammetto che ho trovato un po' dissonante veder usare nomi realì di città e università, e poi vedere parodiato il nome della Curie. Inoltre, almeno in questo caso, si poteva usare "moglie/marito", in fondo è una realtà storica. Curioso di sapere come avrebbero trattato la morte della scienziata, e giustamente hanno glissato (ovviamente, come sempre in questi casi, il redazionale spiega tutto per filo e per segno, ma spesso si dimentica che storia e redazionale non sono un qualcosa di indissolubile, e nel caso di ristampe diventerà solo una storia su Marie Curie... non so se mi spiego).

Ho sghignizzato molto con la Faraciana, onore al merito.
Titolo: Re:Topolino 3580
Inserito da: Tenebroga - Giovedì 11 Lug 2024, 22:44:36
Del numero mi sono piaciute in particolare "Gli allegri mestieri di Paperino - Incarico finale", "Topolino e l'isola che non c'è - Cap. 5: la resa dei conti" e "Zio Paperone, Rockerduck e gli affari in condivisione".
Sulla prima non ho assolutamente nulla da dire, mi è piaciuta e mi sono anche divertito a trovare
Spoiler: mostra
intrusi dal passato probabilmente catapultati nel presente da Archimede.

Per la seconda ho trovato lievemente confusionaria la parte in cui
Spoiler: mostra
la scimmietta scatena i suoi poteri
ma nel complesso la storia mi è piaciuta molto.
Quella di Zio Paperone non è male: l'idea è buona e lo sviluppo è di tutto rispetto. Il finale mi lascia un po' interdetto, forse perché ultimamente sto leggendo storie anni 80 dove Paperone e Rockerduck se le danno di santa ragione.

Sono invece abbastanza critico sulla storia "Picologia - La determinazione di ferro di Madame Paperie". Non la voglio bocciare ma ci sono cose che non mi sono andate completamente a genio:
Titolo: Topolino 3580
Inserito da: Dominatore delle Nuvole - Martedì 23 Lug 2024, 20:20:46
Recensione Topolino 3580


 Tito, delizia del genere umano. Di resurrezione dell’umorismo faraciano abbiamo già parlato, e perciò rilanciamo con le parole di Svetonio. Ci si lasci, con questa boutade, esprimere il nostro apprezzamento per Gli allegri mestieri di Paperino (https://inducks.org/subseries.php?c=Gli+allegri+mestieri+di+Paperino) – Incarico finale (Faraci/Faccini), una storia dallo spunto piuttosto etereo ma dall’umorismo riuscito e articolato in gag spesso ben piazzate. I disegni di Enrico Faccini, sempre adatti a questo tipo di narrazione, incontrano forse qualche momento storto in più dell’usuale. Ben rappresentativa di questo momento di transizione faraciano l’ultima sequenza, in cui Paperone è costretto ad allenarsi per riuscire a pronunciare una parola di elogio nei confronti di Paperino. Uno spunto abbastanza tipico del “penultimo” Faraci, che proprio perché inserito in coda a una storia dall’umorismo più tradizionale nel formato, anziché piazzato sotto i riflettori, rende al meglio.

 Radicalmente diversa Picologia – La determinazione di ferro di Madame Paperie (Gualtieri/Vian), storia dall’impianto didattico e incentrata sulla figura di Marie Curie (https://it.wikipedia.org/wiki/Marie_Curie). Il comparto divulgativo è di fatto quello meglio riuscito della storia, a livello di integrazione fra narrato e informazione scientifica trasmessa. La narrazione in sé è incentrata sulle difficoltà da parte di una regista di convincere Paperone che una trasmissione televisiva di divulgazione scientifica può fare ascolti, se ben fatta. Singolare la conclusione, in cui scopriamo che “gli ascolti non sono stati altissimi… ma neanche bassissimi”. Singolare perché realistica: e in genere, nelle storie del libretto, un realismo del genere viene evitato. Si tratta, a parere di chi scrive, di una scelta tutt’altro che banale, pur nella sua apparente accessorietà, e che non appare troppo disgiunta da una linea editoriale di uno sguardo più in presa diretta, e più schietto, sulla realtà, per quanto nei limiti di un fumetto come Topolino.

 Buoni i disegni di Vian (ma chi scrive ha una specie di guilty pleasure per questo disegnatore non molto amato) ben a suo agio soprattutto nell’ambientazione primonovecentesca.

 
Non solo gli anziani Presidenti[/size][/i]

 Seguono Pippo e la giungla, dolce giungla (Korhonen/Fernández Martinez), sulla quale si sorvola facilmente complici anche disegni un po’ sotto tono, e Zio Paperone, Rockerduck e gli affari in condivisione (D’Antona/Lomurno), più articolata ma forse non abbastanza vivace nelle gag e nelle battute (una, notiamo en passant, cita alla lettera The Office – US) rispetto a quanto i personaggi coinvolti, e la loro prolungata e monopolistica interazione, avrebbero suggerito. Bella la gestione delle tavole, con un continuo sfondamento della gabbia, eccezionalmente non nel quadro di una storia d’azione.

 Per concludere, arriva alla puntata conclusiva, intitolata La resa dei conti, la storia a puntate Topolino e l’isola che non c’è (Salati/Soldati). Nella resa dei conti che segue a un mistero, appunto, forse la cosa più difficile è calibrare il ritmo delle rivelazioni per non perdere l’attenzione del lettore ma allo stesso tempo non consumare tutto in una fiammata confusionaria. La storia cerca appunto di tenersi in equilibrio fra questi due pericoli, ma in ultima analisi il peso di aver esaurito l’azione vera e propria e dover rendere conto di tutti i nodi un po’ affonda, se non la Miranda II, quest’ultima puntata. Forse mettere in scena nelle puntate precedenti una parte più sostanziosa della parte della trama ambientata nel passato, sempre tramite flashback ma mascherando l’identità di alcuni personaggi, avrebbe potuto aiutare in questo senso. Ma non siamo certo nella posizione di dare lezioni di sceneggiatura. La storia nel complesso rimane ben apprezzabile, specie tenendo conto dell’impostazione piuttosto ambiziosa architettata da Salati (https://www.papersera.net/wp/2024/07/07/intervista-a-giorgio-salati/), specialmente considerando l’incastro dei personaggi e la non facile interazione fra personaggi usuali (Topolino, Minni, Clarabella, Pippo) e cast aggiunto.

 In conclusione, un numero che si barcamena come può nell’intervallo fra la storia di apertura e quella di chiusura, ma a parere di chi scrive senza l’unità e l’uniformità per convincere, sia a livello narrativo che grafico.



Voto del recensore: 2/5
Per accedere alla pagina originale della recensione e mettere il tuo voto:
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Titolo: Re:Topolino 3580
Inserito da: ATMB - Mercoledì 26 Feb 2025, 07:55:01
Nessuno ha colto la citazione del “K-TINNN K-TANN” nella storia del coworking? Si ispira a questa con Paperoga! https://inducks.org/story.php?c=I+TL+2153-1&fbclid=IwZXh0bgNhZW0CMTEAAR0jJWS1hgJALxG077WlAr-WH6my9Dt95-117mQSj2EsVDwNkcZcTvIir8E_aem_oHTUtTY1ObJjfyQQF1KZig
Titolo: Re:Topolino 3580
Inserito da: Simone Hu - Venerdì 7 Mar 2025, 17:44:22
Mi è piaciuta la storia omaggio a Marie Curie: mi è sembrata una puntata di Ulisse su carta! :D
Azzeccato e calzante il riferimento al mitico KTIIIN KTAAAN di facciniana memoria!!!  :inLove:
Solo a leggere gli ultimi messaggi, c'è il commento di Samu, ma sicuramente se ne sono accorti anche gli altri ;)