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Le altre discussioni / L'ANGOLO DEL COLLEZIONISTA

« il: Mercoledì 18 Lug 2007, 18:27:05 »

Purtroppo è vero, a parte i soldi ( ) il problema maggiore per i collezionisti di fumetti è proprio lo spazio.  
  

 
 Mi permetto di aggiungere un altro piccolo  problema.....
 Oltre allo spazio c'è anche il problema delle mogli (e/o mamme) ;-).  
 Non vi è mai capitato di sentire commenti sulla Vs. bella esposizione in libreria del tipo : 'ma perchè non impacchetti tutte quelle brutte riviste (polverose) e non mettiamo dei bei libri rilegati' oppure 'perchè non mi liberi quella stanzetta in cui continui ad accatastare libri e fumetti e ci mettiamo un bel salottino....'
 Questo è un avvertimento per i più giovani, con o senza fidanzata, in quanto è sempre meglio verificare le loro disponibilità ad accettare (in futuro)  l'immagazzinaggio e lo stoccaggio di riviste.
  
 Per quanto riguarda i fumetti ormai il problema è il prezzo, nelle mostre ormai i pezzi di una certa importanza sono a cifre incredibili, il mio consiglio è comunque quello di evitare stock enormi di numeri alti e puntare piuttosto (con la stessa cifra) ad un numero (piu' esiguo) di pezzi rari. Tanto prima o poi quei pezzi li cercherete ed il prezzo sara' sempre piu' alto di quello che lo avreste pagato oggi.
  
 Almeno questa è la mia esperienza negli ultimi quindici anni di raccolta  ... ;-)  
  
 Wisequacks

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Le altre discussioni / Re: La ristampa ideale

« il: Mercoledì 8 Ott 2003, 18:58:02 »

Salve a tutti,

in qualità di nuovo 'acquisto' del Papersera volevo dire 'due parole' in merito alla questione ristampe.....

Premetto che sono un 'raccoglitore' di fumetti (non 'collezionista' in quanto tale termine presuppone un raccolta ordinata mentre la mia è in  costante sommovimento), inoltre ho smesso di acquistare in modo continuativo Topolino dal 1600 per cui non ho diretta conoscenza degli autori piu' recenti se non per qualche sporadico acquisto.

Non posso che concordare sul fatto che una ristampa dei primi fascicoli (completi e non solo le storie) sarebbe senz'altro salutare (anche perchè mi eviterebbe di leggere e danneggiare gli originali....     ).

Senza arrivare all'utopia della ristampa anastatica del Topolino Giornale o di Paperino, la cosa che ho in mente sono i volumetti prodotti qualche anno fa e portanti semplicemente l'anno originale di uscita (mi ricordo il 1949 con i primi numeri di topolino e il 1959 sempre con i primi numeri di quell'anno). Tali volumi contenevano la ristampa del Topolino (non solo le storie) con delle note in relazione agli avvenimenti del periodo ed altri commenti relativi al fumetto.

Mi risulta che abbiano prodotto solo i due numeri in questione, mentre la ristampa sistematica di tutti i numeri in vari volumi con cadenza mensile/bimestrale sarebbe stata (a mio parere) ben accolta.

Qualcosa del genere è stata fatta in Germania con la ristampa delle annate complete del 'Micky Maus'  dal 1951 in poi.

Perchè non fare una cosa simile anche da noi ?

Ops.... avevo scritto 'due parole' e sono diventate duecento, purtroppo quando parlo del 'Topolino' tendo a dilungarmi...

           Massimo

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Le altre discussioni / Re: Ritorno alle origini?

« il: Giovedì 29 Lug 2004, 19:20:26 »

Io per esempio assendo nato nel 1962 percepisco come già "scadenti" la media delle storie pubblicate dopo il numero 1000, mentre alcuni conoscenti di 50 e piu' anni considera il Topolino valido fino ai numeri 600-700.
Per non parlare dei nostri padri che smisero di considerare il Topolino "leggibile" già da quando si trasformo' da giornale a libretto nel 1948.

Anche so ho solo due anni in piu'   mi inserisco nell'elenco dei cinquantenni........
I miei preferiti sono quelli con la 'costina quadrettata' diciamo fascia 300/500 con quelle belle pagine lucide...... (li sto confrontando con un numero recente ed in effetti mi viene da piangere , forse e' la polvere del vecchio numero....).
Bando ai rimorsi, sono convinto che purtroppo la produzione attuale sia il segno dei tempi che stiamo vivendo, i giovani hanno poco tempo da dedicare alla lettura per cui storie brevi, disegni grandi ed un po' infantili, pubblicita' mascherata da rubriche (altro che Salvator Gotta, rimpiango anche il Mike Bongiorno degli anni 50) e via cosi'.
Ma il problema che voglio sollevare e' questo :
Secondo voi, la collezione che abbiamo faticosamente in corso avra' un senso nel prossimo futuro ?
Mi spiego, esiste un 'serbatoio' di giovani collezionisti che possa garantire un futuro o finiremo come i collezionisti di memorabilia di Shirley Temple che quarantanni fa pagavano a peso d'oro le foto autografate ed oggi queste foto sono buone per accendere il caminetto ?
E' un dubbio che mi assale spesso, sopratutto quando il commerciante che cerca di rifilarmi a peso d'oro il pezzo mancante mi dice :  'sai, in fondo con i prezzi in costante aumento ti stai costituendo la pensione per la vecchiaia..... altro che INPS e Assicurazioni'.
Secondo voi collezioniamo 'foto di Riccioli d'Oro' o Buoni del Tesoro..... ?

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Off Topic / Re: Età

« il: Martedì 30 Nov 2004, 22:30:14 »

Oops, mi sono dimenticato di fare gli AUGURI a Barko

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Off Topic / Re: Età

« il: Martedì 30 Nov 2004, 22:20:42 »

30/08/1960    wisequack

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Off Topic / Re: Età

« il: Giovedì 1 Apr 2004, 17:16:01 »

Visto che si è innescata questa gara al rilancio, io sono a quota 43 suonati (quasi 44) e colleziono topolino da oltre 24.....
Spero ardentemente che qualcuno mi superi....... (solo come età anagrafica, per quella collezionistica vedremo....).
                                                    wisequack

A proposito, voglio farVi lavorare un poco :

Sapete da dove ho mutuato il mio nick  ?  (solo un piccolo aiuto: il termine esatto era 'wise quacks', e non cercate in Italia......)  

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Off Topic / Re: I nostri disegni originali

« il: Martedì 27 Apr 2004, 22:33:24 »

Credo (e spero) che abbia un pò "romanzato" la faccenda!

Posso confermare che non è stata affatto romanzata la faccenda....
Per quel poco che so' un ristretto numero di commercianti/collezionisti  (probabilmente non più di 3/4 persone) sono intervenute poco prima del macero raccogliendo  in pochi minuti (e questo è un vero e proprio incubo....) un po' di materiale (quello che oggi si ritrova in giro per le varie mostre-mercato o su eBay).

Penso che comunque le cose più importanti siano 'accasate' presso qualche grosso collezionista.

Ciao a tutti dal più 'vecchio' (per ora)