Non ha mica fatto l'elogio del capitalismo più becero, selvaggio, e non regolamentato! Ha fatto l'elogio della libertà, della democrazia, delle libere scelte, e dell'autonomia individuale.
Il fatto è che le due cose non possono essere scisse.
La democrazia parlamentare è nata con le rivoluzioni borghesi di fine Settecento (francese e americana). E', per usare un termine marxiano, una sovrastruttura del capitalismo, necessita di questo (ma non viceversa, il capitalismo può esserci anche in assenza di democrazia parlamentare).
In un paese socialista è invece logico che i partiti che rappresentano la borghesia vengano messi fuorilegge, una volta che questa è stata espropriata (quindi nella storia, alla fine, viene spacciato per vero che possa esistere una democrazia socialista).
Piuttosto, nella storia, dove si parla della produzione dell'economia Selvanjana, si vedono le fabbriche ma non gli operai
Per quanto riguarda le argomentazioni di Topolino tanto criticate... mah... diciamo che se il clochard fosse stato americano non avrei avuto niente da ridire (peraltro la Francia ha ancora oggi un'economia piuttosto di sinistra, figuriamoci nel 1992 quando non c'era ancora la UE). Minnotchka in buona fede e altruista nell'incitare a far valere i propri diritti, ma è vero che soprattutto negli Stati Uniti davvero ci son persone convinte che ciò sia un'intollerabile imposizione.
Ma quello che mi dà più fastidio di questa storia è il periodo in cui è stata scritta e disegnata, cioè a cadaveri dei regimi socialisti ancora fumanti. Accanimento su un cadavere. Che coraggio. Proprio una voce fuori dal coro quella di Scarpa (o dell'autore, nel caso l'abbia solo disegnata) ^_^