Papersera.net

Per Paolo Gran Mogol: ho cercato in Inducks il N° 1419 di Topolino libretto (che è presente) che riporta una piccola omissione. E' segnalata la presenza di figurine stickers ma non quella della tessera del Club a differenza dei NN. 1319 e 1364. Non volendo combinare pasticci sulla scheda passo a te la notizia.

Notizia presa su Ebay: probabilmente il primo Album delle figurine dell'Enciclopedia di Topolino con i punti delClub laseconda parte del quarto volume, gli uccelli, del 1962. questo confermerebbe l'anno di inizio delle attività del Club. Alla fine degli anni '70 (78/79) nacque anche il Club delle Giovani Marmotte, con distintivo, diplomi e gagliardetti. Qualcuno ne sa nulla?

Dalla fine del 1967 (quindi per l'anno 1968) Avviene un cambiamento nella grafica delle tessere del Club. Sulla "copertina c'è, a stampa, l'anno e il grado. Nell'interno i dati personali devono essere inseriti a cura del socio stesso e la firma del Presidente è quella dell'editore Arnoldo Mondadori. Il colore della tessera è ancora bleu. E' evidente che, con la progressione nella "carriera", sarebbe stata inviata, con la spilletta e il diploma, anche la nuova tessera. L'anno successivo avrebbe visto un altro cambiamento ma solo per il colore. La tessera datata 1969 sarebbe stata color giallo.

In un sito dedicato a Paperinik, nella sezione gadget, c'è un modellino della 313 di Paperinik della Polistil con la scatola decorata con il logo del Club di Topolino. Secondo l'autore della pagina era un dono per i soci ed è datata 1978. Allego il link.
www.salimbeti.com/paperinik/gadget.htm

Entriamo ora nella parte burocratica del Club. Si riceveva, e anche qui non so quando, a quale grado, un modulo che serviva per certificare la costituzione di circoli presso gli iscritti. Il circolo doveva avere almeno 11 iscritti, una sezione 25 soci, un nucleo 50, una divisione 75 ed infine un governorato almeno 100 soci. Si aggiungeva l'indirizzo del gruppo e sul retro del modulo si dovevano scrivere i cognomi dei soci e il numero della loro tessera. Ancora si comunicava il nome scelto per il gruppo e il nome del presidente eletto. Il tutto andava spedito alla Sede del Club che, ovviamente coincideva con la sede della Casa Editrice Arnoldo Mondadori, Via Bianca di Savoia n. 20, Milano. Il presidente del gruppo formatosi aveva un avanzamento di grado per ogni tipo di raggruppamento, un grado per il circolo, due gradi per la sezione e così via. Era vietata l'appartenenza a diversi gruppi. Il presidente del gruppo, con l'avanzamento del grado e con tutti i gadget previsti (doni compresi), riceveva anche un diploma attestante la costituzione del gruppo.

Abbiamo parlato, qualche giorno fa, delle tessere del 1968 che cambiavano grafica e delle tessere datate 1969 che, oltre alla nuova grafica, avevano un nuovo colore. Alla fine del '68 apparvero su Topolino libretto due tagliandi, il primo, contrassegnato dalla lettera A era riservato ai già soci che, inviando la vecchia tessera, il tagliando compilato e 300 Lire in francobolli da 50 lire avrebbero ricevuto la nuova tessera e, in omaggio, una penna a sfera bicolore (a due cannucce con inchiostro di colori diversi). La pubblicità sul Topolino ne mostra due, una rossa e una bleu. Ai nuovi soci il vecchio corredo. ma con aggiunte e cambiamenti. La cartelletta portadocumenti in plastica non è più rossa ma bleu, alle figurine dell'Enciclopedia si sostituiscono tre poster giganti di Pippo, Topolino e Zio Paperone su fondo giallo ed infine viene mandato anche un portachiavi in metallo dorato con una curiosa medaglietta con il volto di Paperone e, in basso, la scritta in rilievo "PRIMO CENT PORTAFORTUNA". I nuovi soci dovevano inviare il tagliando B e 500 lire in francobolli da 50 lire.

Una notizia sull'Enciclopedia di Topolino. Posso confermare che la serie di 80 figurine "La conquista dello spazio", allegate al Nembo kid, hanno un album con la scritta volume V ed è della serie Enciclopedia.

Aggiunta al messaggio precedente: anche la serie di figurine "Invenzioni e scoperte" allegate al Nembo Kid Albi del Falco composta da 80 pezzi si raccoglieva in un album della serie Enciclopedia di Topolino.

Notizie ormai col contagocce: la spilletta di socio (con l'immagine di Qui, Quo e Qua) e, credo , solo quella, sopra la scritta Club di Topolino riportava nei primi anni '70 la dicitura socio a vita. Ho visto la stessa scritta anche sul diploma di socio.

Tessera del Club del 1972. Di colore bleu con grafica "pop" e non più piegata in due ma invece in tre parti. All'interno i dati del socio in bianco e la progressione della carriera, anche questa da compilare a cura del socio stesso. La firma del Presidente è quella di Giorgio Mondadori, subentrato al padre Arnoldo scomparso. Anche il vademecum del club cambia. Le notizie riportate sono aggiornate al 1972, evidente anno di stampa, e le dimensioni sono maggiori. anche il colore è diverso: non più giallo ma rosso e con Paperino in copertina inserito in un tempietto greco, col fregio del tempio decorato dalla testa di Topolino coronato di alloro. Anche i diplomi cambiano; tutti i diplomi riportano, ad ogni grado, il nome del socio battuto a macchina.

Sul retro della medaglia era rappresentato, a figura intera, Topolino coronato e con uno scettro; sul verso il logo del Club (la testa di Topolino di prospetto, sorridente e contornato dalla scritta Club di Topolino).

Eccola:



Per chi fosse interessato, c'è giusto un'asta su eBay prossima alla scadenza.

oops...  

Speravo in qualche collaborazione ma certo i ragazzi del forum sono troppo giovani per alcuni argomenti. Mi consola però il numero altissimo di visite a questa discussione (meglio dire monologo) che testimonia una qual certa curiosità.

Ti dirò che io il Club di Topolino l'ho sempre visto "come un'entità superiore astratta, di cui alcuni dicevano che non esistesse neppure..." (ho citato più o meno da Fantozzi).
Leggendo questo topic mi ha sorpreso la sua ramificazione e la sua piccola burocrazia.

Mi perdonerai, Guiderdone, se tento un po' di sociologia spicciola. Io e tanti altri ragazzini di quegli anni eravamo figli dei nostri tempi, cioè legati ancora alla parola letta e iniziatori di quella generazione di là da venire che è oggi legata all'immagine, meglio se in movimento. Non vuol essere critica, i tempi sono come la storia, non buoni e non cattivi. Ma il Club così come era organizzato era un gioco che imitava il mondo dei grandi e i personaggi disneiani, che erano allora solo nostri, ci permettevano di sentirci come i grandi che, allora, erano distanti e non ci permettevano eccessive confidenze. Sapessi alla promozione al grado di Ispettore, quando ebbi il piccolo portafogli di plastica quanta emozione ho provato! Certo oggi fa sorridere ma, ricordo, in un mondo più povero (o per meglio dire meno ricco) quando anche le famiglie "borghesi" non eccedevano nelle spese, era tutto un "sense of wonder". I miei Topolini costavano la bellezza di 80 lire! Qualcosa l'ho comprata da grande (sindrome dell'infanzia negata?) e ho anche il privilegio di aver complice un figlio adolescente che, nonostante manga e playstation, si diverte con me nell'archeologia disneiana. Perdonate le chiacchiere ma, come disse in una sua storia lo zione: "sono solo un povero vecchio...."

No che non fa sorridere, almeno non in senso negativo. E comunque piano a parlare di vecchiaia, perché nel forum ci sono alcuni tuoi quasi-coetanei che potrebbero demoralizzarsi...
A parte gli scherzi, toglimi un piccolo dubbio (tu o chiunque altro): l'Enciclopedia di cui parlate qui è una cosa diversa dall'Enciclopedia Disney, di cui pure esistono vari volumi dedicati a piante, animali, ecc.?