Approfitto della mia presenza nel forum per chiedere lumi agli esperti disneyani e togliermi così una curiosità che mi assilla da più di vent'anni, da quando lessi in un volume dell'ANAF dedicato ad Alfredo Castelli un aneddoto su Topolino, narrato dallo stesso Castelli.
L'aneddoto è questo:
"...mi viene in mente che uno sconosciuto genio (forse Michele Gazzarri) riuscì a sfuggire alle strettissime maglie censorie del Colonnello Giangiacomo Dalmasso, una volta responsabile delle sceneggiature di Topolino, pignolo al punto di eliminare le scene in cui i personaggi si facevano il solletico e censurare l'"a capo" in una nuvoletta che diceva "
Organizziamo una lotteria bene - a capo - fica!". Scena: Topolino su di un molo. Da un'oblò di una scassatissima barca, vengono lanciati vari attrezzi da falegname, e uno di essi in particolare lo colpisce sulla testa. Battuta di Topolino (stampata in centinaia di migliaia di copie):"Chi mi ha tirato una sega?"
Esiste davvero questa storia? Qualcuno ne ha memoria o riscontro?
A sostegno dell'attendibilità di Alfredo Castelli aggiungo che nello stesso paragrafo cita un altro anneddoto riguardante Gianni De Luca che avrebbe subito la "Santa Inquisizione" da parte dei capoccia delle Edizioni Paoline per una controversa copertina de Il Giornalino.
La copertina era un mix di immagini simboliche tratte dal fumetto Bug Barry, inerente un corridore automobilistico. A detta di Castelli, De Luca disegnò "in verticale, a sinistra, un Hot Rod, cioè una di quelle macchine con delle grandi ruote posteriori e la carrozzeria affusolata: una forma già di per sè abbastanza evocativa, soprattutto se la vettura è stilizzata e in posizione verticale; se non che De Luca rincara la dose colorando di rosso la parte anteriore del veicolo. A fianco dell'hot rod, primo piano a tutta copertina di una bella ragazza (la protagonista femminile della storia), che sfiora con le labbra la punta arroventata. Sotto, l'agghiacciante titolo della storia: "Manico rovente"! Misteriosamente, in redazione, nessuno si accorge che la copertina sarebbe più indicata a Menelik. Se ne accorgono i lettori..."
Ora, di questo aneddoto ho avuto riscontro sul web. Ho infatti trovato la copertina citata, eccola qua:
Castelli ha romanzato un po', o forse è stato tradito dalla memoria: l'hot rod non è ritratto in posizione verticale e le labbra della ragazza non sfiorano la punta del veicolo, ma tutto il resto coincide.
A questo punto resta solo da confermare l'aneddoto su Topolino. Mi potete aiutare?