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Imho, Franco Latini calza a tutti. Provare mentalmente per credere!

Latini fu l'unico degno erede di Mel Blanc, capace di fare 300 diversi personaggi della WB, ognuno con una caratterizzazione differente (la nonnina su tutti )!

In attesa di avere l'ultimo numero della collana, ritorno su questo.

Topolino e Pluto corridore è forse la migliore delle tre storie sulle corse, quel qualcosa in più è rappresentato dal fatto che Topolino non corre per sè... ma per aiutare qualcuno che ha contribuito ad inguaiare e che rischia addirittura di morire! Impossibile non apprezzare la storia.
Topolino giornalista invece è un capolavoro assoluto, la si accosta ai film di genere ed in effetti è un paragone calzante: oscar per l'attore non protagonista a Gambadilegno, finalmente gangster a tutto tondo e non braccio armato di qualcuno. Ma tutti i personaggi rendono al meglio, da Paperino strillone a Orazio stampatore, con naturalmente un grandissimo Topolino.
Topolino e il tesoro di Clarabella ha una partenza deliziosa con il corteggiamento interessato di Squick, poi si trasforma in un western non troppo convincente ma comunque ricco di avventura.
Infine, Topolino e il misterioso "S" è un'altra grande avventura, con ancora il nostro eroe protagonista nei cieli, contro uno dei tanti cattivi leggendari creati in quegli anni! E' anche una storia che precorre i tempi di guerra che si prospettavano.

e che ci aggiungono ... pagine bianche?

No, ovviamente. Pensavo a qualcosa tipo un volume con tutti i quadri a olio di Gott, schizzi, disegni (ovviamente oltre che di Floyd, anche di altri disegnatori che hanno collaborato alle striscie), eventuale materiale critico, fotografie ecc.
Ma, se nessuno ne sá nulla, sicuramente un tale volume esiste solo nella mia capoccia.

(breve commento un po' datato, dovuto al fatto che sto arrivando solo ora alla fine della lettura dei volumi)

So che non serve a niente dirlo adesso, ma perché in questa edizione di Topolino giornalista Paperino ha di punto in bianco becco e zampe gialle (tra l'altro lo stesso colore dato nel corso dell'opera alle aquile, che non trovo per niente adatto), e non arancio (a parte nel finale quando diventano nere, ma questa storia la sappiamo), come invece sarebbe giusto? Come si fa a fare pasticci simili? L'errore in questi casi nasce perché la colorazione è affidata a più mani, senza la minima collaborazione/coesione fra di loro? Mi sa che anche qui si è sentita la mancanza di un revisore... /

Glissiamo sul ritardo con cui leggo e recensisco questi numeri.
Peraltro, sono davvero belli.

Questo e un vero e proprio fuoco incrociato di bellezze a fumetti.
Il Giornalista e un capolavoro per l'alto grado di realta che e presentato. Pluto Corridore presenta uno spaccato di un'america miserovle impressionante. Il tesoro di Clarabella e una scatenata caccia con un ottimo dualismo Eli-Pietro. Il misterioso S e pura suspense, con Musone e Orango mirabili personaggi.
Divertenti le tavole, con un bel Canguro.

Una meraviglia per gli occhi, ancora una volta.