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Parodie disneyane promozionali se ne sono viste a vagonate, e tra queste ci sono alcune delle più belle storie apparse su Topolino. Marconi era un mago in questo.

Quanto alla continuity non capisco come mai a qualcuno non va bene che Paperino sia stato in classe con Archimede ma va bene che a sud degli Stati Uniti ci sia una città araba. A me vanno bene entrambe, per me Paperopoli può essere negli USA, in Italia, in Francia e in qualsiasi posto la si voglia immaginare. Paperino in ogni storia può essere stato in classe con qualcuno di diverso. E' bello così, e non mi piace stare a farmi le pippe sull'aderenza alla continuity, io penso solo a divertirmi.

Tutto dipende dalla vicenda che rompe con la continuity; alcune, se contestualizzate con abilità possono anche andare bene, talaltre, e cito come esempio la storia della Perini di qualche settimana fa con il Nonno Bassotto sono, invece di grande disturbo. Se non venisse seguita la continuity ne verrebbe fuori un grande caos indistricabile.
Per quanto riguarda la questione delle parodie promozionali, come le definisci tu, questa mi sembra solo ad uso e consumo del marketing.

Parodie disneyane promozionali se ne sono viste a vagonate, e tra queste ci sono alcune delle più belle storie apparse su Topolino. Marconi era un mago in questo.

Bè ma questa non è una "parodia" nel vero significato del termine! Infatti siamo nella vera Paperopoli, i personaggi non sono parodie di qualcuno ma è proprio di paperino, Paperina e co. che stiamo parlando; ed è proprio il primo incontro tra i due che stiamo vedendo! Dove è la parodia? non la vedo proprio...

Quanto alla continuity, son d'accordo che non è una legge; ma qualcosa va seguito; se no allora facciamo in una storia che Paperino ha passato l'infanzia nel deposito dello zione (e non si son conosciuti sul Monte Orso) perchè questo serve in quella storia o altre cose del genere...

Sì concordo. Non sono un fanatico della continuity (almeno non voglio mostrare di esserlo) ma ritengo che dopo un secolo di storie un minimo di spessore e background questi personaggi debbano sfoggiarlo. Altrimenti mandiamo tutto in vacca e tanti saluti alla coerenza.
Poi non dico di ossequiare Don Rosa, ma quantomeno di mantenere a grandi linee alcune cose che dice. L'unica cosa che non sopporto proprio è quando si mostra il passato di due personaggi che si sono conosciuti in tempo reale nelle storie, come nel caso di Paperino e Paperina o di Paperino e Paperoga. Sarebbe come riscrivere l'incontro tra Topolino e Zapotec, o tra Topolino ed Eurasia Tost, qui non si parla di filologia maniacale ma quantomeno di non fare dell'ignoranza virtù.

Personalmente ho trovato davvero bella e divertente la storia "Zio Paperone e l'incredibile San valentino", un Carlo Panaro in gran forma!!! Niente male anche i disegni di Ottavio Panaro.
La copertina è veramente orrenda e senza senso (ma a chi vengono in mente cose del genere????) e non mi esprimo per quanto riguarda il servizio con i redattori travestiti da cavernicoli, concludo dicendo che "QQQ e il giorno prima degli esami" non mi è piaciuta per niente, una storia insipida che non sa di niente ed ha l'unico scopo di attrarre qualche lettore che magari ha visto il film e gli è piaciuto.....
Ah, sempre gradevolissimo Cimino!!!!!

Topolino e la minaccia dello spettro (Bosco/Palazzi):mah,sinceramente pensavo meglio.La storia è gradevole (soprattutto l'inizio), ma la fine è troppo scontata(che c'era un macchinario di mezzo si capisce praticamente subito).Buona l'idea di parlare del passato di Basettoni anche se l'utilizzo dello scienziato vendicativo è straabusata.Bosco può fare molto di meglio,ma per la sua prima storia dell'anno va già bene.

Qui,Quo,Qua e il giorno prima degli esami (Brizzi e Secchi/Ferraris):la sceneggiatura non è male ,ma il soggetto è a dir poco abominevole (non sto a ripetere i difetti da voi altri già elencati).Per quel che mi riguarda una storia sufficiente e niente più.

Il numero è comunque buono per via delle storie centrali che bene o male risultano tutte abbastanza simpatiche.

Dopo avere appurato che la copertina fa pena...
Topolino e la minaccia dello spettro io non amo questo genere di storie, ma non c'è male. Simpatica la descrizione di Basettoni al college, un po' banale il cattivo...
ZP e l'incredibile San Valentino veramente carina! Finalmente una storia in cui Brigitta non fa motocross con Nonna Papera o altre amenità ma torna al suo ruolo originario, con una simpatica inversione dei ruoli!
Paperino e la corsa all'etichettasimpatica, anche se ricorda molto un cartone in cui Braccio di Ferro insegue un biglietto della lotteria; insomma, sa di gia visto.
Orazio e la problematica dei prezzi toh! Orazio! storia gradevole. peccato che il martello sia disegnato al contrario...
Il due di coppe da bambino Cimino era il mio sceneggiatore preferito, ora mi da' un po' fastidio il suo voler essere eccentrico ed esotico a tutti i costi, senza contare la sua ripetitività... insomma storia gradevole ma non troppo.
Il giorno prima degli esami Dopo tutto una storia simpatica, alla fine ciò che conta è che sia divertitente, no? Certo, mi sono dovuto tappare il naso vedendo TUTTI nella stessa classe... ci mancava solo che Dinabite Bla facesse il bidello e Bartlomeo Circonlocuzioni corteggiasse Paperina...
I redazionali non li ho nemmeno letti, ho visto che un articolo parlava di cavernicoli ma ho preferito evitarlo...

Anch'io tendo a scartare gli articoli che possono sembrare "futili", le interviste in primis (attenzione, però, le news talvolta offrono roba interessante, tipo Cavazzano in Russia o il back-stage della storia Guinness), ma in questo caso non c'è niente da leggere, visto che sono più le foto ad attirare l'attenzione. Rispondendo a Brigitta, in queste 5 (!) pagine vi sono i redattori del topo (direttrice compresa) in veste di cavernicoli, ospitati in un parco a tema, a scopo promozionale più che altro.

Avevo visto l' "articolo", mi aveva fatto inorridire e l'avevo subito dimenticato (forse freudianamente rimosso): cosa non si fa per denaro!!!

Qui,Quo,Qua e il giorno prima degli esami (Brizzi e Secchi/Ferraris):la sceneggiatura non è male ,ma il soggetto è a dir poco abominevole

Esagerato! :

Finalmente una storia in cui Brigitta non fa motocross con Nonna Papera

Ah ah ah!!

#2673

Il numero di San Valentino!

Topolino e la Minaccia dello Spettro (Bosco/Palazzi): Nel progetto di rilancio del Topolino misterioso molti autori si stanno cimentando. Bosco non vuole essere da meno e confeziona un gialletto magari non originalissimo, ma senza dubbio ben costruito, con dei buoni ritmi e che, tipico dell'autore, valorizza la figura di Basettoni. Carina.

Qui Quo Qua e il Giorno Prima degli Esami (Brizzi-Secchi/Ferraris): Se al posto di scrivere questa immondizia Brizzi e Secchi andavano all'osteria, e magari ci invitavano, saremo stati meglio tutti quanti. La storia evento del numero è imbarazzantemente brutta, ed è patetico pensare che roba come questa, Papernova e Wizards of Mickey venga pubblicizzata su giornali e riviste mentre tante belle storie non se le fili di striscio nessuno. E mi fa paura pensare che per i profani questa sia l'immagine che Topolino dà di sè. Agghiacciante. Mi spiace un sacco per Secchi, che recentemente si è fatto apprezzare alle prese con Paperinik, ma una simile commercialata fatta alla bell'emmeglio è a dir poco svilente per il mondo Disney. Veniamo prima al fastidio derivato da una questione di principio: per carità non facciamo i Don Rosa, non facciamoci ossessionare dalla continuity e dalle dietrologie. Ma quantomeno penso che si dovrebbe tener conto di come un personaggio è entrato in scena, visto che dovrebbe essere tra i minimi requisiti da sapere relativi alla sua storia e alla sua caratterizzazione. E' il caso di Ciccio, di Paperoga e della stessa Paperina, il cui primo incontro con Paperino ci è stato mostrato in tempo reale, nelle loro rispettive storie/strisce/cortometraggi d'esordio. Mettersi a riscrivere il loro passato mostrandoci un'ipotetica classe con tutti i personaggi in vesione baby è indice di una faciloneria che rasenta il ridicolo. E ci si potrebbe passare sopra se la storia fosse valida. Il punto è che non lo è e mostra una caratterizzazione che più piatta non si può. I personaggi vengono trattati come i Puffi che in ogni vignetta devono per forza ricordarci con una frase le loro caratteristiche rapportandole al mondo scolastico, e così ecco aberrazioni come "forte progettare due invenzioni contemporaneamente!" o "ehi! un buono per cento merendine gratis!". Per non parlare del fatto che mezzo cast Disney fosse innamorato di Paperina "ho inventato un'equazione per te!" o il mega lavoro di squadra finale che coinvolge tutti, pure i Bassotti. Vergogna, infamia, massima onta e disonore.    

#2673
Qui Quo Qua e il Giorno Prima degli Esami
Vergogna, infamia, massima onta e disonore.    

Senza dimenticarsi i disegni abominevoli di Ferraris... I Bassotti e meta' cast sono irriconoscibili. Piu' il resto dei personaggi che ha dei seri problemi di equilibrio

Rivorrei il Ferraris di una volta... meno caricaturale, molto piu' bello.

Ciao.