Zio Paperone e Ciccio in: L'imbattibile Forchettone Sono fortemente critico verso l'uso di Ciccio, decisamente eccessivo negli ultimi anni, ma questa storia e' abbastanza gradevole. Psicologicamente, piu' che volersi vendicare dei supposti sbafatori avrei visto in linea col personaggio il combattere ferocemente per accaparrarsi il cibo (vi ricordate la strepitosa carica dei Cicci affamati in "Papermosca e i Lanzichenotti"
http://www.papersera.net/search/searchcodeIT.php?p_codice=I+TP++++5-1?).
Molto apprezzato il nome "Trinciabue"; piu' banale "Forchettone", ma permette a Perina di disegnare un curioso Ciccio reziario (pag. 35).
Topet il commissario e lo strano caso dell'ombrellaio Oldrain Molto meno surreale dello standard di Topet: un miglioramento, dal mio punto di vista, ma mi sono un po' mancati i travestimenti di Pipotte.
Le tre vignette di pioggia a pag. 50, per quanto molto suggestive, mi sono sembrate quasi fuori posto: come si inseriscono nello sviluppo della storia? Un flash-back cosi' brusco e immotivato piu' che altro confonde il lettore.
Sgradevole il refuso "zio" a pag. 62.
La grande caccia alla Numero Uno - Zio Paperone e la miniera di sale Che il primo episodio fosse ambientato in Germania e' comprensibile, vista la popolarita' dei fumetti Disney laggiu'; idem dicasi per l'Olanda e per lo stesso motivo mi aspetto che saranno toccate anche Italia e Scandinavia (la mappa d'Europa nelle pagine di presentazione offre un qualche sostegno all'ipotesi). In quest'ottica, non capisco pero' la Polonia: e' un altro paese dove si legge molto Disney?
Quanto alla storia, immagino sia stata pesantemente tagliata come il primo episodio: pratica detestabile. Comunque, non mi e' sembrata un granche': decisamente piu' debole, direi, della "Carrozza fantasma" (che almeno aveva il pregio di qualche tocco d'insolita cupezza, sebbene queste suggestioni si perdessero in un ruolo dei fantasmi troppo semplicistico e senza adeguate giustificazioni).
Paperno, Paperoga e la moda appiccicosa simpatica. Sono anch'io tra gli estimatori di Guerrini: dovrei rinfrescarmi la memoria, ma avevo imparato ad apprezzarlo grazie ad una serie di belle storie negli anni '90.
Paperino e l'energia muscolar-lucente Deboluccia.