E' iniziato l'evento. E in pompa magna a giudicare dalla copertina rigida, le dorature e il dragone. Sei storie, di cui peraltro alcune assai gradevoli compongono l'albo, ma una soltanto è quella destinata a esser ricordata, discussa e commentata, insomma a SPACCARE: la prima.
Wizard of Mickey - Il Grande Torneo (Ambrosio/Pastrovicchio): L'ispirazione a Fantasia, il trailer con la colonna sonora del Re Leone, il sito dedicato, la probabile divulgazione all'estero, il merchandising e non ultima la promessa di un lungometraggio. Questa saga promette sfaceli. Promette di essere il più grande progetto della storia del settimanale, promette di rilanciare il canonico trio di personaggi. Promette, appunto. Ma mantiene? Bè c'è una cosa da dire: scordiamoci assolutamente i toni epici e pomposi della campagna pubblicitaria, la storia in questione non è altro che una fiaba della buonanotte narrata con più garbo del solito da un Ambrosio piuttosto tranquillo. E per fortuna, perchè considerati i suoi trascorsi già me lo vedevo a utilizzare i suoi soliti paroloni all'apparenza supermegafighi ma in sostanza puerili. Vabbè, passi il DIAMAGIC, il finale alla "Un Supereroe per Caso" e pure il draghetto-spalla che sicuramente in uno dei prossimi episodi starà "cercando di dirci qualcosa!", qualche ambrosiata dobbiamo pur concedergliela. Ciò che per ora c'è di buono in questo capitolo introduttivo è appunto che ripresenta il Trio come non lo vedevamo da un paio d'anni a questa parte nei Tre Moschettieri. E la cosa fa piacere, perchè la caratterizzazione è davvero azzeccatissima e assai tradizionale. C'è pure Gambadilegno con la cara vecchia protesi legnosa. Cosa volere di più? Bè che la storia acquisti un po' più di sostanza prossimamente, in fondo questo è solo un capitolo introduttivo in cui non succede niente. Ma voci di corridoio non fanno troppo ben sperare in tal senso visto che a quanti pare ogni episodio mostrerà una fase di torneo, quasi slegata dal resto. E allora a che pro tutta questa pubblicità, spero che l'esperimento non serva solo per cavalcare l'onda del fantasy proponendoci Gandalf Silente e altri sterotipi del genere. E a questo proposito, visto che la saga vuole essere l'estensione dell'Apprendista Stregone di Fantasia pareva tanto brutto metterci dentro Yen-Sid e colorare adeguatamente la veste di Topolino? Vabbè, critiche a parte, direi che aspettarci molto da questa saga sia il minimo, visto ciò che c'è intorno. E speriamo che i prossimi episodi riservino sorprese. In caso contrario...bè, almeno abbiamo rivisto insieme Topolino, Paperino e Pippo.
E nel prossimo numero? il testimone passa a Gervasio e probabilmente torneranno i bis di Pippo. Al di là di tante cose, è un bel periodo per il Topo.