Topolino e la notte a Val Dormigliona
Anche questa volta non ho visto il corto, ne ho letto la storia scarpina da voi citata: giudico la storia per quello che è.
L’episodio mi è piaciuto, è molto surreale e divertente, nel classico stile di Faccini (molto più del pauroso papero nero): bello anche vedere ricomposto, a distanza di poco tempo, il trio, chissà che non sia il modo per avere ancora altre storie che vedono i tre insieme.
Belli anche i disegni, Topolino è reso meglio rispetto ad altre prove dell’autore con il personaggio, solo Pippo in alcune scene sembra un po’ sproporzionato.
2010 Mondiali al cubo
Ancora una volta scorre che è un piacere, aiutata anche dai magnifici disegni, che rendono bene sia i personaggi che gli sfondi, e sono i migliori visti finora.
I riferimenti alla parentela li ho interpretati come un tentativo di ricordare che, nonostante cambino i tempi, le situazioni e gli autori, quelli che leggiamo sono sempre i personaggi che abbiamo imparato ad amare, vissuti cinquanta anni fa come oggi, alla faccia del nostro voler mettere tutto in continuity.
Dal punto di vista della trama mi sembra strano che, nonostante il piano del cattivo sia in atto, questo non tocchi minimamente i paperi…
Zio Paperone e il doppio sogno
L’ho apprezzata moltissimo, è probabilmente la migliore storia del numero.
Colpiscono molto l’atmosfera nostalgica che pervade tutto lo svolgimento e l’importanza data alla capacità di sognare: viene fuori anche un aspetto del Paperone moderno, influenzato dalla tecnologia e dagli obiettivi sicuri, non è più in grado di sognare, di avere aspirazioni e di correre rischi, ed è come se avesse perso una parte importante di se stesso.
La storia trovo sia anche avvantaggiata dalla presenza non eccessiva dell’umorismo dell’autore che, a parte qualche battuta già collaudata, non è invadente come è stato altre volte.
Del tutto spiazzante poi la faccenda del sogno sognato, che lascia sorpresi nel finale: inizialmente sembra sia stato tutto un sogno, espediente già molto usato, mentre in realtà era un sogno nel sogno.
A.A.A. Cercasi moda fuori moda
Breve, ma simpatica e ben disegnata (a me i disegni piacciono, ad altri no).
Anche qui è inaspettata nel finale la presenza di Dinamite Bla, oramai confermato nel cast disneyano odierno.
Paperino e il 13 funesto
Un classico scontro tra i due cugini, con lieto fine per Paperino, forse solo un po’ breve per essere la storia di chiusura dell’albo e non molto valorizzata dai disegni, ma è comunque divertente e leggibile.