Buongiorno a tutti!
Sono nuovo, mi sono appena iscritto, dopo aver letto diverse volte i vostri interessanti commenti.
Sono un appassionato della Disney sin dagli anni'70 e conosco i classici di Gottfredson e Barks: attualmente, Casty è tra i miei sceneggiatori/disegnatori preferiti.
Inizio con i commenti sull'ultimo numero di Topolino, il 2933, che avete commentato qui.
La storia preferita di questo numero, per me, è quella di
"Paperinik e il passato senza futuro", disegnato e sceneggiato da Marco Gervasio, che sto cominciando sol adesso a scoprire: sta diventando un autore completo come Casty! Ottima storia, in cui, per la prima volta (credo) si svelano le identità di Fantomius e Dolly Paprika: ottima l'ambientazione degli anni '20 e i colori smorzati della sequenza in cui Paperinik vive nel passato. Ottima anche la copertina. Una storia gradevole, piena di omaggi al classico Paperinik, il tipo "diabolico vendicatore" di un tempo. Le citazioni si sprecano: il disegno della prima apparizione di Paperinik riproposto, Villa Rosa, il fungo friggitore dei vecchi tempi (pagina 21, ultima vignetta, a sinistra ^^). Ormai il nostro Gervasio è un professionista del passato di Fantomius e Dolly, spero che ci riprovi ancora in futuro!
Al secondo posto, la storia muta di Faccini: questo altro autore completo è bravissimo, sia con le storie mute e parlate: riesce a trasmettere insieme divertimento e inquietudine, cosa non facile...poi ha un ottimo tratto.
"Paperoga e il servizio imprevedibile", nella sua semplicità, è davvero divertente, ai livelli dei film muti di un tempo.
Le altre storie sono carine, ma non mi sono sembrate particolari:
"Topolino e il reame dei lumi e delle lame": ci ho dato solo una scorsa, lo confesso, perchè non riusciva a coinvolgermi...comunque, Pesce e Held sono bravi, ma sono sicuro che sanno fare di meglio. Stesso discorso per
"Gastone ostinato patentato" di Venerus/Usai: interessante, ma è il tipo di storia che sai già come va a finire. Poi Gastone (secondo me) quando non è fortunato è irriconoscibile...
Riguardo alle storie con una pagina, carine, ma niente di più; merita di essere citata la Silvia Ziche, bravissima come sempre!