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TOPOLINO E IL DOTTOR TICK-TOCK
Preannunciato da una splendida copertina il tickettìo della coppia Casty-Faccini mantiene tutte le aspettative. C'è un piacevole clima gottfredsoniano nel vivere insieme quotidiano di Mickey, Eta Beta e Flip che poi si trasforma in sorprendente avventura.
Molta curiosità sull'albetto vintage fatto artigianalmente dai due autori che ripropone questa storia in bn con l'uso dei retini tipici degli anni 30/40 e chissà quali altre curiosità: si potrà mai dargli una sbirciata?

PAPERINO E L'AFFIDO INAFFIDABILE
Soffritti disegna un perfetto sosia di Paperino (anche nel vestire) a pochi metri da Donald e un coccodrillo antropomorfo (con tanto di enorme coda) come accalappiacani. Anche il cagnone di Domitilla ha dei sosia e il tutto rende la faccenda ancora più sorprendente e divertente di quanto non sia già.

GRANDE CACCIA AI TROFEI: LA META GOLOSA
La goccia che fa traboccare il vaso stavolta è una mela, molto indigesta per Paperone ma non per lo scattante rugbista Ciccio che, anzi, ne sentiva l'esigenza per concludere degnamente un lauto pasto. Quando finiscono 'sti trofei? Imparagonabili alle fatiche ma, spalmati così, senza una sorta di continuità, possono avere un senso solo se presi come episodi singoli, fini a se stessi.

LE LEGGI DI PAPERINO VIAGGIATORE - A PIEDI
Dopo i trofei, non dimenticando che le fatiche di Pippercole devono ancora concludersi, ecco che puntuali arrivano, nel passaggio del testimone, le brevi di Panini (o 'Paninate'). Illustrate (giustamente) da un neofita (Picone) che tratteggia meglio i personaggi di contorno piuttosto che quello centrale, oltre a far comparire un laghetto nei pressi del Deposito. Avevo rimosso le 'leggi', anche perché l'autore nelle lunghe non è poi così male; leggendo questa mi sono ricordato del leit-motiv che le caratterizza: l'assoluta, ricercata banalità.

QQQ E IL PROBLEMA DI SERIETA'
Il grigio che caratterizza la copertina lo ritroviamo in questa danese che ci presenta diversi personaggi in salsa diversa. Soggetto interessante che ci fa perdonare l'immaturità o l'animosità di tanti adulti (fra i quali il redivivo Jones).

TOPOGULP
I tre di questo numero sono divertenti come possono esserlo quelli con Paperone e Battista insieme. Però, visto che occupano solo pochissime tavole e ripetono personaggi visti e rivisti nelle lunghe, perché non caratterizzarli come trampolino di lancio per il ritorno di vecchi characters poco utilizzati o per altri nuovi di zecca in cerca di approvazione e fama?

giornata pesante clienti che rompono corse in cancelleria,atti da fare e poi finalmente una pausa col topo,ma non un topo qualunque uno con una storia che è una perla,nella quale l'estro creativo di Casty e Faccini si fonde perfettamente quasi i due avessero sempre collaborato,con disegni dal sapore gottfredsiano che ci riportano al topolino  brioso,fresco e simpatico dei tempi d'oro con  eta beta e flip. Cosa si può volere di più?
P.S. una curiosità ma perchè Casty inserisce  sempre nelle sue storie dei gemelli? :o

Ciò che meno apprezzo delle storie di Casty sono le tantissime didascalie esplicative. A mio parere rallentano troppo il ritmo.

Bellissimo l'articolo che segue la storia: gli approfondimenti nobilitano il Topo!

TOPOLINO E IL DOTTOR TICK-TOCK
Preannunciato da una splendida copertina il tickettìo della coppia Casty-Faraci mantiene tutte le aspettative. C'è un piacevole clima gottfredsoniano nel vivere insieme quotidiano di Mickey, Eta Beta e Flip che poi si trasforma in sorprendente avventura.
Molta curiosità sull'albetto vintage fatto artigianalmente dai due autori che ripropone questa storia in bn con l'uso dei retini tipici degli anni 30/40 e chissà quali altre curiosità: si potrà mai dargli una sbirciata?

1) è faccini nell'insolita veste di co-sceneggiatore, non faraci
2) LOL sì l'albetto deve essere davvero prezioso... chissà se ci sono altre sorprese lì dentro

Altro bel topo in attesa del 3000: la Direttora sa come viziarci! Però c'è un ma nella sua storia principale

Topolino e il dottor Tick Tock (Casty -Faccini/Casty): ottima storia, dalla profonda morale, fantasticamente sceneggiata dal dinamico duo e splendidamente disegnata da metà di esso (con ottima scelta, perché forse il tratto di Faccini non sarebbe stato l'ideale). Leggetela, ridete, sbavate, maschietti, ove necessario, e godetene l'insegnamento. Un gioiellino. Con un ma, però. "Ci serve un computer e una connessione", si dice in una battuta: strafalcione enorme per il dinamico duo ("Ci servono un computer e una connessione")! Sarò pedante, ma, se facciamo le campagne contro gli errori nel topo, non si deve guardare in faccia a nessuno!

Paperino e l'affido inaffidabile (Marco Bosco/Donald Soffritti): parte senza esagerare questa commedia degli equivoci che poi s'impenna di brutto e ti fa sganasciare dalle risate! Bosco sa il suo mestiere, c'è poco da dire, e Soffritti se la cava. Non sarà Cavazzano e certo il suo stile s'adatta meglio a Paperotto, ma alcune espressioni sono davvero azzeccate.

Zio Paperone e la grande caccia ai trofei: Quarto episodio - La meta golosa (Carlo Panaro/Ettore Gula): prosegue tranquilla la storia del grande Carlo. Voto riservato alla fine, ma l'episodio si legge ed è godibile. Gula senza picchi, ma anche senza baratri, ed è questo l'importante.

Le leggi di Paperino viaggiatore: A piedi (Gabriele Panini/Nico Picone): riempitiva che fa il suo onesto lavoro, senza pretese. Lasciamo che questo Picone si faccia le ossa, poi lo valuteremo meglio.

Qui, Quo, Qua e il problema di serietà (Michael T. Gilbert/Antoni Bancells Pujadas): che bella sorpresa! La straniera è bella e fa riflettere. Soffre un po' un modo di raccontare diverso da quello cui siamo abituati, però va via bene. Anche Pujadas s'è evoluto molto dalle prime apparizioni: non sarà uno dei nostri talenti, ma è molto migliorato in espressività!

Bel topo, dicevo. Ma curiamo un po' di più la grammatica, vi prego!

Il Dottor Tick Tock e' una buona storia tipicamente castyana (onestamente non riesco a trovare nella sceneggiatura la cifra facciniana).
Ad un livello approfondito di lettura, sono diversi i temi "seri" toccati legati all'attualita', e cioe' : la paura di invecchiare, i rimedi miracolosi proposti da altrettanti santoni ciarlatani (Wanna Marchi docet),
lo sfruttamento degli ultimi a favore dei privilegiati (Piccolo excursus extra-Disney. Il vero eroe dei nostri tempi si incarna senz'altro nel Superciuk di alanfordiana memoria. Colui che rubava ai poveri per dare ai ricchi).
Vi sono anche alcuni accenni a temi non disneyanamente ortodossi, come la morte e la poverta'.
L'unico appunto che mi sento di fare alla pur notevole trama e' una certa sua prevedibilita', e qui mi fermo per evitare Spoiler.

beh un pò tutta la storia paga l'ispirazione al film "Soylent Green", al videogioco Abe's Oddworld e, sebbene sia stato pubblicato prima la storia è precedente, anche In Time un pò è sulla stessa falsariga di critica sociale...

Una delle avventure Castyane che preferisco!

Bella, bella davvero la nuova collaborazione Casty-Faccini, ritmi molto gottfredsoniani, a riprova della passione dei due autori per le strisce classiche del Grande Floyd, citata anche nell'interessante intervista corredata da schizzi e storyboard agli artisti. Inoltre, il professor Volkabug da piccolo mi ha ricordato non poco il prof. Koppenhooper di questa storia.

Topolino e il dottor Tick Tock: Ottima storia dove si conferma l'indiscusso talento di due autori eccellenti.
Come già fatto notare da qualcuno la storia è caratterizzata da uno stile Gottfredsoniano che ben si sposa al tratto Castyano.
La trama è coinvolgente,intricata,ricca di suspance e condita da un finale molto interessante.Bello rivedere Flip con un ruolo di prim'ordine.

Paperino e l'affido inaffidabile: Piacevole e divertente storia che strappa qualche risata (inevitabile considerata la presenza di uno strampalato quanto mai Paperoga!).Data la presenza di un Sanbernardo sulla scena mi aspettavo qualche riferimento,da parte di Paperino,a Bolivar (o Bernardo).Magari potessimo rivederlo!!
Ottima l'antropomorfizzazione di diversi personaggi (tra questi un burbero accalappiacani alligatore!).

Le leggi di Paperino viaggiatore: A piedi: Senza infamia e senza lode. Finale davvero divertente.Buoni i disegni di Picone!

Qui, Quo, Qua e il problema di serietà: Straniera davvero ben fatta.La trama offre parecchi spunti di riflessione e a tratti ridicolizza persino i personaggi stessi nei loro consueti comportamenti che li hanno resi celebri.
Ottima la presenza di Jones,se non altro vivacizza le ostilità in campo!

con ottima scelta, perché forse il tratto di Faccini non sarebbe stato l'ideale

Io invece penso che ci starebbero stati bene, vedere altre belle prove del duo come la Jellamolecola o Il Club degli Spettri. Specie in quest'ultima storia, Faccini è stato ottimo nel dare corpo ai deliri immaginati dal Castellan.

Io invece penso che ci starebbero stati bene, vedere altre belle prove del duo come la Jellamolecola o Il Club degli Spettri. Specie in quest'ultima storia, Faccini è stato ottimo nel dare corpo ai deliri immaginati dal Castellan.

A leggere l'articolo dopo la storia, parrebbe proprio che Faccini abbia disegnato integralmente la storia in una versione "alternativa" di cui Casty ha fatto un albetto (se ne vedono alcune tavole riprodotte in piccolo). [smiley=drool3.gif]
Chissà se in futuro vedremo mai questa versione alternativa... magari tra vent'anni, quando Casty e Faccini saranno riconosciuti come nuovi Maestri Disney (il che non mi sembra improbabile), magari su qualche pubblicazione per collezionisti tipo Anni d'Oro potremo veder pubblicata questa "chicca"...

Qualcun altrto, oltre me, ha notato la citazione di "PSYCO" di Hitchcock, nella storia di Casty/Faccini?

O sono io che sono folle come Norman Bates?

Qualcun altrto, oltre me, ha notato la citazione di "PSYCO" di Hitchcock, nella storia di Casty/Faccini?

O sono io che sono folle come Norman Bates?

dove?

dove?

Nella prima villa vista da Mickey ("Quella villa ha un'aria sospetta...") e Eta Beta.
Molto simile a quella del film.

beh un pò tutta la storia paga l'ispirazione al film "Soylent Green", al videogioco Abe's Oddworld  
Una delle avventure Castyane che preferisco!

Grazie per questi riferimenti (che non conosco), io avevo pensato al "ritratto di Dorian Gray"