Papersera.net

Di certo se mai dovessi disaffezionarmi completamente al mondo Disney, non scapperò come hanno fatto altri utenti storici, perché il Papersera per me è e rimarrà importante. Fedele nei secoli, insomma.

Buongiorno. Esco dal mio lunghissimo silenzio perchè mi sono sentito (probabilmente a torto), tirato in ballo. Probabilmente è vero che verso la fine dell'estate scorsa sparii senza preavviso, da un post all'altro. Ma la cosa non era premeditata. Sapete com'è: fatte di fretta le ultime versioni delle vacanze, poi ricomincia la scuola, il secondo liceo è molto più duro degli altri anni... Insomma se prima il pomeriggio un'oretta dopo mangiato e un'oretta la sera ce li perdevo sul forum, essendosi anche pian piano accumulati i nuovi post, rimandavo il giorno in cui avrei ripreso a partecipare. Non voglio annoiarvi e non voglio farla troppo lunga: tra una cosa e l'altra, il forum ha progressivamente perso d'interesse. Non tanto in sè, quanto rapportato con gli altri impegni quotidiani. Come vedete però continuo a seguirvi ogni tanto, soprattutto ora che è estate, ma non credo interverrò più. Il fumetto disney mi piace ancora, naturalmente: non è certo quello a essere messo in discussione!!! O meglio: l'indubbia qualità che ha avuto per molti anni della sua esistenza e che sembra ritornare ad avere, quello che ha significato per me (e per voi), tutti i ricordi e le sensazioni che ci sono dietro SONO IMPRESCINDIBILI. L'idea di perdere ore a leggerli e commentarli un po' meno. Insomma: per moltissimo tempo l'ho trovata un'attività assai degna, e in realtà la considero ancora tale. Solo, che alla luce di una mia crescita intellettuale, trovo che ci sono troppe cose che devo approfondire: la poesia, la narrativa, la filosofia, le letterature classiche, l'arte... So molto bene che parecchi di voi qui coltivano tutto ciò senza per questo aver abbandonato forum e disney. Ma al momento il mio interesse è altrove. So, che avrei potuto benissimo continuare a frequentare IL forum (questo per me è ancora il forum per eccellenza), ma parallelamente alla crescita intellettuale, c'è stato anche un aumento dei miei impegni, soprattutto per ciò che riguarda le relazioni umane, tanto che questa mattina sono qui solo per aver rifiutato un invito ad andare al mare, altrimenti sopratutto ora che è estate è sempre più difficile trovarsi un ritaglio di tempo libero.
Spero di essermi spiegato in modo chiaro, senza essere eccessivamente prolisso.
Per Paolo, spero che al di là di come ti possa sentire tu al momento, non arrivi alla risoluzione di chiudere questo posto, perchè sento e vedo quello che ha significato e significa nel web, nel mondo dei fumetti, per gli utenti. E' qualcosa di magnifico e di magico, e ti ringrazio. Credo che anche per chi, come me ha iniziato a frequentarlo prima a 12 anni come visitatore semplice e poi a 14 come utente, sia un valido strumento per molte cose: aiuta a imparare a vivere in una comunità con le sue regole, affina la capacità critica, la capacità di sviluppare per iscritto un discorso sensato (anche se ammetto che non sempre me ne avvalsi :), fornisce utili informazioni sia curiose sia d'attualità, sviluppa un certo senso di humanitas e aiuta a passare il tempo in maniera piacevole e intelligente. Mi fermo qui prima di dire che sconfigge le malattie e aiuta la pace nel mondo
A questo punto volendo essere anche un attimo IT, dico che il nuovo Topolino mi lascia molto perplesso e questo mettere così marcatamente l'accento sui nuovi strumenti come l'I-pad, l'I-phone e cose del genere (che se fosse fatto più moderatamente non sarebbe sbagliato) lo temo, e temo che Topolino stia prendendo una pericolosa deriva...
Va be', basta così, già ho parlato troppo: con immutato affetto, un bacione a tutti! *

Volevo solo esprimere anche io con due righe un grande ringraziamento per quello che Paolo ha fatto finora per il forum e la comunità virtuale, e sono sicuro che se si sceglierà di intraprendere una strada che porta verso un riconoscimento dall'esterno anche a livello più professionale, con l'apporto e l'impegno di tutti come diceva Nubulina si potranno raggiungere risultati ancora maggiori di quelli già raggiunti finora

E poi davvero io devo molto al forum anche dal punto di vista umano, quindi la speranza che questo momento di abbattimento generale passi in fretta è ancora più forte.

[...]

Non posso che condividere ogni singola parola dell'intervento di marco, soprattutto nel passaggio in cui dice che siamo noi il futuro della critica e della filologia disneyana, al diavolo la modestia.
Anche perchè chi potrà esserlo? Con il pubblico di topolino che ha una età media sempre più giovane (e il restyling lo sta a dimostrare), con i pregiudizi che ancora accompagnano i fumetti e soprattutto i fumetti disney in italia, con le tante e a volte anche meno costose occasioni di svago in più che sono oggi disponibili (tv, videogiochi, internet) non so quanti dei giovani lettori attuali si porteranno dietro la passione per paperi e topi, ben pochi credo.
Poi dovendo scegliere tra un sito cerchiobottista e mollica-style come molti dei siti di fumetti "professionali" e uno meno "inquadrato" seppur più snobbato io preferirei ovviamente il secondo e rimanere in trincea (sì, come i soldati giapponesi che continuavano a combattere anche dopo decenni che la guerra è finita) se non altro per essere diversi appunto
Però forse sarebbe interessante discutere se sia il caso di promuovere verso l'esterno di più l'immagine del sito rispetto a quella del forum (nonostante ad esempio trovi che la cosa migliore di comicus sia proprio il forum ). Lo so che non è una cosa voluta, ma che viene da sè, perchè in fondo il forum rimane il cuore del papersera, però appunto magari una operazioncina di "marketing" potrebbe aiutare.
Quindi come diceva scrooge se c'è da fare qualsiasi cosa (tanto poi mi adatto a tutto, tranne a fare le recensioni benigne per lisciare il pelo), rispondo "presente" 8-)

Parlando del restyling... bé, a me non ha fatto né caldo né freddo, anche se quelle pagine monocolore sono abbastanza bruttine a vedersi. Danno l'impressione di un giornale poco curato. Se però questo andrà a vantaggio delle storie (sia come qualità che come numero di pagine), allora ben venga la semplicità.

Una curiosità: il riassunto "illustrato" di pag. 13 ci fa fare un salto all'indietro del tempo di ben 62 anni, cioè quando all'interno del Topolino n°1 venne usata un'idea identica per raccontare una domenicale di Gottfredson in forma di novella. La Disney che innova, insomma... :

Tornando al restyling, sapete che mi ha lasciato assolutamente freddissimo? Mi sembra più faticoso da leggere che il precedente.

Ma, venendo al futuro del Papersera, sia chiara una cosa: io non riesco a condividere un'impressione che ho avuto leggendo i post di Turk182 e AMZ, ossia che noialtri saremmo un po' bambinoni o forse in senso lato "asociali".

Togliamocelo dal cervello, perché il solo fatto che siamo qui non significa che non abbiamo una vita fuori. Io, lo ammetto, mi sono iscritto proprio perché (vabbè, continuiamo la confessione di prima) ero in un periodo dove, a parte due personcine molto speciali, ero stato letteralmente abbandonato, senza fare polemiche sul perché ciò sia successo.

Ma sta di fatto che l'essermi iscritto al Papersera non mi ha privato di nulla, anzi, mi ha arricchito. Mi ha fatto conoscere gente con la quale parlare tanto di fumetti quanto di altre cose. Ed è gente che si sta rivelando anche molto speciale, di certo non asociale e con una sua vita esterna, al di fuori del regno disneyano!

Allora, perché il Papersera dovrebbe diventare più professionale, più "sito", quando la sua magia è già questa e potrebbe andare persa?

Non ci invitano alle premiazioni? E chissene... perché noi siamo un gruppo d'amici al quale l'invito fa piacere, ma, senza essere asociali beninteso, se non arriva, non ne facciamo un dramma: risatona e via!

Non viene Marco Rota alla premiazione? E chissene... doppio, al di là del dispiacere momentaneo perché l'autore non se l'è sentita di presenziare: perché l'importante non è il tale o il talaltro autore che viene a ritirare il premio, ma siamo noi che ci ritroviamo! Non dimentichiamolo mai: la premiazione va bene come con Don? Tanto meglio! Rota non viene? Beh, si dà il premio a chi lo ritira per lui, e noialtri amici ci divertiamo tra noi, come è sempre stato.

Paolo, se vuoi un'evoluzione professionale del Papersera, fai pure: il capo sei tu, e noi seguiremo ogni tua scelta che ti faccia felice perché il Papersera è anzitutto una tua creatura. Ma pensaci bene, però, perché  non vorrei mai che il Papersera perdesse tutta la sua magia per diventare un sito di recensioni come tanti altri ce ne sono in giro.

Insomma, non vorrei mai che il Papersera perdesse quella sua unicità che lo rende fantastico...

Poi, ripeto, al sommo venerabile fondatore l'ultima parola.

Tornando al restyling, sapete che mi ha lasciato assolutamente freddissimo? Mi sembra più faticoso da leggere che il precedente.

io invece la penso diversamente... forse questo nuovo modo di vedere il topo vi stupisce, ma io l'ho trovato un po' più "innovativo"... ci sono molti colori in più che si fanno notare, le barze hanno un loro spazio in mezzo e non sono schiacciate alla fine... il sommario delle storie all'inizio mi sembra più moderno e complesso rispetto al precedente...

P.S: per quanto riguarda il sito del papersera, non capisco perchè non venga considerato professionale e si voglia migliorarlo... per me Paolo, il genio, la mente che ha creato questo sito ha fatto un magnifico lavoro... io ho sempre trovato il papersera bello cosi come è...

le barze hanno un loro spazio in mezzo e non sono schiacciate alla fine...  

Vedi cosa forse andava restylingato? La qualità delle barze...

E se lo dico io...!!!

Allora, perché il Papersera dovrebbe diventare più professionale, più "sito", quando la sua magia è già questa e potrebbe andare persa?

Be', ma perché dovrebbe andare persa? Il forum rimarrebbe così com'è, e anche noi saremmo sempre gli stessi..

Comunque, vorrei che Paolo ci dicesse una cosa...
A Reggio, l'ho visto (e non solo io, eravamo in tanti alla fine della premiazione) parlare 5 minuti a quattr'occhi nientemeno che con Lepore; quando ha finito ed è tornato tra noi, era a dir poco soddisfatto!
Che cosa vi siete detti? Io, quel giorno, avevo avuto l'impressione che ci fosse stato un riconoscimento anche più importante di un invito ad una presentazione...

Be', ma perché dovrebbe andare persa? Il forum rimarrebbe così com'è, e anche noi saremmo sempre gli stessi..

Comunque, vorrei che Paolo ci dicesse una cosa...
A Reggio, l'ho visto (e non solo io, eravamo in tanti alla fine della premiazione) parlare 5 minuti a quattr'occhi nientemeno che con Lepore; quando ha finito ed è tornato tra noi, era a dir poco soddisfatto!
Che cosa vi siete detti? Io, quel giorno, avevo avuto l'impressione che ci fosse stato un riconoscimento anche più importante di un invito ad una presentazione...

Purtroppo, ho avuto troppi cambiamenti nella mia vita per non sapere che, sbilanciando una cosa qualsiasi di un insieme, anche le altre ne risentono.

Dubito che in un Papersera "snob" il forum rimarrebbe lo stesso, dammi retta...

Ma, venendo al futuro del Papersera, sia chiara una cosa: io non riesco a condividere un'impressione che ho avuto leggendo i post di Turk182 e AMZ, ossia che noialtri saremmo un po' bambinoni o forse in senso lato "asociali".

Usiamo le parole giuste, non bambinoni o asociali, ma nativi digitali! E' un modo politicamente corretto per chiamare i nerdacci sfigati che non mettono il naso fuori dal pc

Togliamocelo dal cervello, perché il solo fatto che siamo qui non significa che non abbiamo una vita fuori

Ma infatti gli utenti del papersera sono fidanzati, sposati, con prole, vanno in vacanza (praga aspettami!), hanno interessi di altro tipo, il forum si prende parte del tempo libero (e soprattutto, sperando che brunetta non sia in ascolto, delle pause lavoro ) ma non è che non esistiamo al di fuori di esso. Che poi ci si accorge che le persone che conosci qui sono ben migliori di alcune che conosci nella vita di tutti i giorni :

Poi ci saranno anche le eccezioni, ma insomma ognuno vive la propria vita come vuole

Dubito che in un Papersera "snob" il forum rimarrebbe lo stesso, dammi retta...

Azz... qui si preannuncia una secessione /
 

Azz... qui si preannuncia una secessione /
 

Al di là della battuta, ti faccio un esempio. Io ero molto legato ad una ragazza. Non sentimentalmente, capiamoci, proprio come amicizia pura e semplice. Assolutamente inseparabili, unitissimi, due corpi una mente ecc. ecc..

Improvvisamente lei cambia del tutto, rivoltata come un calzino (ovviamente non sto a spiegare come o perché) nel giro letteralmente di pochissimi giorni. A parole, per lei, siamo rimasti gli amici di sempre, la nostra amicizia non è cambiata ecc ecc (ad un certo punto, ho dovuto chiederglielo, perché sentivo che qualcosa non girava più).

So solo che, da un sms al giorno di media, quando non quattro o cinque, per nove anni, adesso se ce ne spediamo dieci all'anno sono già tanti. Cercavamo ogni scusa per trovarci tra Milano e Firenze, e adesso non ci vediamo da due anni. Ci telefonavamo almeno ogni dieci giorni, e adesso, se lo si fa, succede ogni otto-nove mesi a fare tanto.

L'amicizia non è cambiata? Seeeeh!

So che l'esempio è un po' duro, ma un cambiamento del Papersera da "ruspante" a "professionale" inevitabilmente influenzerebbe anche il forum: ne sono certo.

Ma lo cambierebbe in meglio o in peggio?

Al di là della battuta, ti faccio un esempio
[...]
Ma lo cambierebbe in meglio o in peggio?

Beh, adesso non posso e non voglio entrare nel merito della tua vita privata, comunque è ovvio che un cambiamento comporti... un cambiamento appunto! E' altrettanto ovvio che se si vuole essere qualcosa di più "ufficiale" o riconosciuto, perdi qualcosa in libertà, non voglio attirare su di noi le antipatie di mezza blogosfera facendo dei nomi, non è il caso, fai un giro tra i vari siti di fumetti e coglierai da solo la differenza.
A meno di non seguire davvero la strada di comicus e separare le due cose, sito e forum (perchè di fatto sono due cose diverse)

Insomma direi che paolo ci ha dato un bel po' di cose su cui riflettere (ma a tempo perso, ovviamente )

Citi la sezione “Edicola”. Bene. Che cos’è, la sezione “Edicola”? Una serie di recensioni (che meglio sarebbe definire “opinioni”) di un utente. Le opinioni sono rispettabili (anche quando sono oggettivamente discutibili; e quelle che leggo sono quasi tutte discutibili).

Scusate se torno su questo post. Ci ho pensato un po'.
Fausto, non so se ti riferisci a me o parli in generale. Recensisco sempre io il Topo solo perchè... non lo fa nessuno!
Anzi, aspetto sempre fino alla domenica o al lunedì successivo, vedendo se, nel frattempo, si fa avanti qualcuno. Non facendosi avanti nessuno, mi decido e, fra i tanti impegni, cerco di buttar giù due righe. Spesso banali, spesso stringate, ma pur sempre due righe. Almeno il Topo, come mi disse Paolo quando per la prima volta mi invitò a farlo, merita di essere recensito con regolarità. Non so quale sia l'impressione dei lettori, ma io mi sforzo sempre a essere il più corretto possibile. Non ho mai stroncato alcun prodotto o esaltato, per partito preso, alcun Autore. Anzi, a volte, mi pare di essere stato fin troppo buono e "asettico", proprio per rispetto verso chi, realizzando quelle storie a fumetti, ci campa.
Fausto, quando hai tempo, devi anche spiegarmi quale sia la differenza fra "recensione" e "opinione discutibile"... ho sempre pensato che le cose si equivalessero.
Se ho frainteso, scusa. Altrimenti farò tesoro (per il papersera e per la vita reale) delle tue spiegazioni e dei tuoi consigli.
Comunque, rinnovo l'invito a rendere più "democratica" l'utilissima sezione edicola. Per ora ho trovato un esimio collega per una staffetta. Ben venga sempre e comunque l'apporto di chiunque, ricordatelo!

Tornando allo "sfogo" di Paolo. Caro Paolo, ti comprendo fino in fondo: nel mio piccolo, a volte, viene voglia anche a me di lasciar perdere tutto, ma la passione per ciò che è Disney e la riconoscenza nei tuoi confronti non mi fanno desistere.

P.S. (in topic (sic!))
Anche a me il restyling ha lasciato un po' freddino. Condivido l'opinione di chi è sentito "fuori target".
(Oh, Dialga, quando la tua opinione potrebbe risultare preziosa non ci sei? )

a quanto pare piace solo a me il restyling dell'indice

Ti confesso che mi hai spiazzato. Pensavo che la critica fosse una cosa alla portata un po' di chiunque. A scuola mi insegnarono che la recensione non ha un vero e proprio regolamento, è una cosa aperta a tutti. Chiunque può essere un critico, poi però si assume la responsabilità di ciò che dice, che questo gli procuri stima o meno. Perché fondamentalmente una recensione è un'analisi con opinione, ma sta al recensore dimostrare che la sua opinione vale qualcosa. Infatti di critici veramente cani che però lavorano sui giornali ne è pieno, e non penso che le loro opinioni valgano tanto più delle mie. Un Morandini che scrive di un film spesso e volentieri non mi fa sentire poi così inferiore quando scrivo le mie recensioni dei Classici Disney (che io continuo a ritenere articoli non poi così in stile forum), anche perché di cantonate ne prende eccome pure lui.

Quindi cosa differenzia una recensione di un forumista da quella che tu magari reputi "professionale?". Mi individueresti la linea di demarcazione? Su Comicus ci sono queste recensioni professionali? Chi scrive ha fatto corsi di qualche tipo? Chi è che al momento qui in Italia ha gli strumenti per analizzare come vorresti tu il fumetto Disney più della gente di questo forum? Dove sono annidati? Sicuro di aver letto con la dovuta attenzione i volumi del Premio Papersera e che in tutto quel mare di testo non ci siano talenti in erba come quelli che vorresti?

Ma soprattutto mi spieghi quale sia il modo migliore per recensire in modo professionale Ciccio Space Ranger?