... Numero molto, ma molto sottotono. Col caldo si ammosciano le storie?
La cosa migliore sono il che aria tira di Ziche e le autoconclusive di Faccini.
Rock Sassi e Manetta in: 2 poliziotti a... bivi di Bosco e Lucci.
Le storie a bivi hanno il loro pubblico, e io non ne faccio esattamente parte. Ma, al di fuori di questo, non ho trovato granché di interessante nei vari svolgimenti possibili. Belli i disegni di Lucci.
Il mistero delle tre medaglie - Paperino... faccia di bronzo di Marconi e Mazzarello.
Secondo episodio che si svolge in un quattro e quattr'otto, lasciando come unica cosa chiara che ci troviamo in una faida fra salutisti interstellari e obesi cosmici. I primi cercano di imporre il loro modo di vivere, i secondi rivendicano il loro diritto a mangiare salamella imbottita di lardo, pecorino e nutella. Mi viene in mente il topic sui salutisti apertosi qualche tempo fa qui sul forum -_-
W lo sport - il fitness di Bosco e Gottardo.
Al solito, il classico registro di queste storie. A volte funzione a volte meno.
Chiamata per B-Black di Panini e Pastrovicchio.
Ecco, la settimana scorsa non commentai neppure il precedente episodio, e sorvolerei anche su questo. Ma per un motivo semplice in realtà. Buttare a tarallucci e vino una serie di impostazione alquanto seria e ragionata, con piani malvagi come quello della settimana scorsa (il raggio trasformerà tutti in agenti dell'organizzazione :o) o con una gag lunga come stavolta, serve a nulla. C'è bisogno di soffermarsi sui personaggi secondari di DoubleDuck? E in questo modo? Non è che li evolvi e li togli dal loro ruolo di spalle o comparse, li releghi anche loro a macchiette come negli anni è stato fatto con Ciccio, Brigitta, Manetta ecc. ecc.
Nulla da ridire per i disegni, invece. Pastrovicchio è sempre lui.
Topolino e il segreto dello chef di Ubezio.
Ero più speranzoso per questa, data una propensione verso il disegnatore. Ma, ahimé, scorre lenta e posticcia come melassa sulla sabbia.
Zio paperone e i triliardi in bottiglia di Panaro e Gatto.
Chiude il numero una storia dal sapore classico. Zio Paperone ha una problema coi soldi, Archimede inventa, succedono cose, cose e cose, BASSOTTI!!!!, Paperino pulisce.
Poi, oh, mettiamo in chiaro. La storia al suo interno funziona, tutto regolare. E non c'è niente di male nel fatto che segua un topos standard come questo. Però trovo sia pure legittimo, da parte di chi legge, non trovarlo più entusiasmante.