Forse ora non è più così perché, come già detto in questo topic, ci sono tanti altri fenomeni mediatici che hanno sottratto attenzione a Topolino, di cui rimane la memoria storica di chi l'ha letto in gioventù e la pubblicità attuale che, come dici tu, evidentemente non ne esalta gli aspetti migliori.
L'importante, appunto, sarebbe far conoscere nuovamente la banda Disney ai neofiti, però in questo caso il problema più grosso è che la Disney fa inconsapevolmente pubblicità contro sè stessa.
In America il settore Disney comics non è sviluppato come in Europa, il Topolino della "casa di Topolino" per loro è solo un nuovo modo di usufruire nuovamente di un personaggio che con il tempo è diventato "obsoleto".
Al contrario per noi italiani (ed europei) quel Topolino è dannoso per i prodotti già esistenti, proprio per l'immagine che crea nella mente dei nuovi potenziali lettori, cioè che si tratta di "cose per bambini", scoraggiandone così l'acquisto.
E' una sorta di cane che si morde la coda, la Disney deve vendere i suoi nuovi format, ma nel contempo deve salvaguardare i suoi prodotti più "tradizionali" che ne escono però danneggiati.
Però, sul serio, se la pubblicità dicesse "comprate Topolino perché ci sono tante belle storie divertenti e anche educative!" quante persone in più lo comprerebbero? [
Con una pubblicità così, sicuramente nessuno lo comprerebbe, anche perchè di fronte alla parola "educativo" molti ragazzini lo snobberebbero a priori. [smiley=grin.gif]
Trattandosi di storie, il fattore più importante dovrebbe essere quello di incuriosire il potenziale lettore, presentandogli lo scenario iniziale e lasciandogli quella "suspance" che invita a comprare il fumetto proprio per sapere come va a finire la storia.
E questo per quanto riguarda le pubblicità di Topolino in TV non mi pare che accada, anzi, è tutto focalizzato sui gadget in vendita.