Mi sa che stiamo andando davvero OT, ma proprio un bel po, forse sarebbe il caso di spostarsi su un qualche topic ad hoc.
Detto ciò, mi sembra che negli ultimi messaggi il dibattitito si sia concentrato sul discorso apple si/apple no quando, per quello che poteva riguardare la discussione precedente, è del tutto inifluente se si tratta di tablet della mela o no, il costare poco o tanto per me non cambia di una virgola il succo del discorso.
Ma dai, davvero si sta dicendo che se è un android che costa meno di un iQualcosa allora va bene che un bimbo vi passi le giornate?? Spero proprio di aver capito male...
Per il resto, accetto - e me ne vanto - la qualifica di
dinosauro analogico (per quanto non abbia compiuto nemmeno i 30), non potendo essere altrimenti per uno per il quale il fumetto digitale ha ben poca ragione d'esistere, al pari degli e-book... che ci volete fare, mi piace sfogliare i fumetti ed annusare l'odore della carta dei libri.
Sarà pure una necessità dei tempi, non lo metto in dubbio, ma per me il fumetto
è e rimane cartaceo.
Concludo quotando parola per parola Pandrea quando
dice scrive:
Per cosa un bambino compra un fumetto? Per passare il tempo.
Noi adulti che lo compriamo appositamente per leggerlo, rileggerlo e metterlo in libreria non ci pensiamo, ma un bambino compra Topolino per avere qualcosa da fare quando non ha a disposizione altri divertimenti, che possono essere gli amici o la console.
Io per esempio avevo l'abbonamento a Topolino, ma la collezione di Classici, Grandi Classici, Paperino e Vattelapesca che ho è tutta frutto delle settimane al mare coi miei, lontano da videogiochi domestici ed amici.
Oggi invece con i dispositivi portatili il problema di trovare qualcosa da fare per il bambino è cessato, se non sa cosa fare accendo il cellulare o il tablet e gioca, non chiede più ai genitori di comprare un fumetto come facevo io negli anni che furono.
Inviato da: asp
La diffusione di forme alternative di intrattenimento - che, per inciso, negli anni '90 non era minimamente paragonabile all'attuale, seppur già chiaramente indirizzata verso la digitalizzazione - toglie spazio alla vetusta lettura di un fumetto, i bambini di oggi abituati al tablet (lo ripeto, di qualunque marca esso sia) semplicemente non sentono la necessità di peredere tempo con un qualcosa che sa "di antico" in confronto alle infinite possibilità di intrattenimento interattivo e comunicazione che ti offre lo strumento digitale.