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Era lo stesso messaggio, più o meno, che compariva nella ristampa della stessa storia su GCD 36

[size=14]NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO[/size]
Non che Pastrovicchio mi dispiaccia (sarebbe stato così per molti altri) ma Cavazzano era Cavazzano e poi il disegno era anche riferito alla storia d'apertura... Come Pacuvio spero che sia solo un caso isolato. Ma comunque anche se di quasi un punto i GCD è sceso / perchè le copertine di Cavazzano solo delle ottime cartoline di invito all'acquisto (ma non ho detto che le storie all'interno non lo siano).

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La copertina del prossimo numero (quello di giugno) dei Grandi classici Disney è nuovamente di Cavazzano.

Ma che bella la storia T e l'eroico antenato, Chendi ha usato delle scene molto realistiche, proprio da film western: il soldato colpito dalla freccia, il comandante che spara al serpente, da cui viene morso (scena che non ho mai visto in un fumetto Disney) e che giace a letto in fin di vita; unica nota stonata -e anche incomprensibile- è stata la scelta di Rota di disegnare dei cavalli-trampolieri che sembrano presi dalle prime storie di Gottfredson. Anche lascia o t'accoppo mi è piaciuta molto, con Carpi e soprattutto Martina in grande forma, che ha tratteggiato un Pippo eccezionale, peccato che la trama mi abbia ricordato due storie già lette, anche se posteriori a questa: una di Cimino (ospitata in un numero dei GC di qualche mese fa) e una dello stesso Martina, il mistero del treno scomparso, molto simile a questa nello svolgimento del crimine. Per il resto il solito bel numero.