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Sbaglio o pagina 150 e 151 sono invertite?

Ehi, hai ragione! Non l'avevo notato! Eppure la storia l'ho letta...

E stavolta tocca a me restare senza albo... è più di una settimana che lo cerco per tutta Pisa e... niente!!!  

E stavolta tocca a me restare senza albo... è più di una settimana che lo cerco per tutta Pisa e... niente!!!  

E tu fai una capatina a Firenze, che ci vuole?  : Se io fossi da quelle parti ci passerei tutti i fine settimana a Firenze.

Topolino apprendista stregone: NO COMMENT !

Evviva le diverse opinioni! Io invece l'ho trovata molto bella  

Il numero è uno dei più belli usciti quest'anno.
Topolino apprendista stregone: NO COMMENT !

La storia è molto bella e molto interessante. Certo bisogna contestualizzarla pensando che è stata scritta e pubblicata negli anni 50, bisogna anche pensare che Murry ha fatto un lavoro MOLTO BUONO e lo sceneggiatore ha dato le parole ad una storia che originariamente era senza. Inoltre la storia nasce nel 1953 in occasione di una riedizione del famoso film Disney. Tutte cose che hai saltato dandole solo un non-voto pensando a te stesso. Ma questa è una storia che, per certi versi, ha fatto la storia esattamente come tante (non tutte) storie di Barks, Cimino, Pezzin e Scarpa. E non capirlo significa sottovalutare l'avventura a fumetti e, soprattutto la storia Disney.
Non dico che debba piacere a prescindere (anche se a me piace e per la penultima ristampa - sui Maestri Disney - stressai non poco la povera Lidia Cannatella chiedendole la pubblicazione!), dico semplicemente che bisognerebbe contestualizzarla. E forse i Grandi Classici non sono il luogo giusto dove metterla. Ma è meglio così che non riverderla. O sbaglio?

Ciao.

Evviva le diverse opinioni! Io invece l'ho trovata molto bella  

Quoto. Mi è piaciuta anche a prescindere da tutte le motivazioni storico-filologiche fatte da New_AMZ, che pure sono validissime ed aggiungono al gradimento della storia un "qualcosa" in più. Ma proprio non capisco cosa ci sarebbe da criticare in questa storia, anche volendola valutare senza tali considerazioni alle spalle...

Un breve elenco delle censure apportate in queste edizione (o meglio, nella ristampa precedente da cui hanno preso gli impianti per questa edizione) del Pippotarzan (oltre alla pagina mancante di raccorto tra prima e seconda parte, naturalmente):

Pagina 14
ferravecchio -> ferrovecchio (be', questa è una correzione)

Pagina 15
perché diavolo -> possibile che

Pagina 18
forse la tratta degli schiavi  -> Gamba è imprevedibile

Pagina 22
per le corna di belzebù -> per tutti i grimaldelli
dannate -> fitte
dannazione a -> non ragionavo

Pagina 26
lo ammazzo! lo ammazzo! e poi ce lo mangeremo -> sciagurato pennuto! se ti prendo...
negri -> nativi
ammazzare -> cacciare

Pagina 28
per giove! birra in ghiaccio! -> e qui c'è acqua a volontà!

Pagina 32
ai selvaggi [rimosso]

Pagina 33
quei negri del malanno -> quei selvaggi indigeni

Pagina 37
vecchio tardone -> che sorpresa

Pagina 44
ricevo sempre i film in "prima" mondiale, dato che i produttori tengono molto al mio paese -> con il cinema all'aperto trascorriamo piacevoli serate

Pagina 48
dannazione -> incredibile

Pagina 49
dannato -> fitto

Pagina 55
dannato -> sporco

Un breve elenco delle censure apportate in queste edizione (o meglio, nella ristampa precedente da cui hanno preso gli impianti per questa edizione) del Pippotarzan

Pessimismo e fastidio...  

Pagina 44
ricevo sempre i film in "prima" mondiale, dato che i produttori tengono molto al mio paese -> con il cinema all'aperto trascorriamo piacevoli serate

Ecco, se le altre modifiche posso capirle (non approvarle, ma capirle sì, alla luce di una certa mentalità che ormai abbiamo capito essere alla base di questi orrori), questa proprio non me la spiego. Che bisogno c'era di questa correzione? A meno che la "prima mondiale" non venisse interpretata come un incentivo a cercare di procurarsi film in anteprima, magari comprando cd pirata o scaricandoli illegalmente da internet o roba simile... ditemi che non è questo il motivo, vi prego!  

Ecco, se le altre modifiche posso capirle (non approvarle, ma capirle sì, alla luce di una certa mentalità che ormai abbiamo capito essere alla base di questi orrori), questa proprio non me la spiego. Che bisogno c'era di questa correzione? A meno che la "prima mondiale" non venisse interpretata come un incentivo a cercare di procurarsi film in anteprima, magari comprando cd pirata o scaricandoli illegalmente da internet o roba simile... ditemi che non è questo il motivo, vi prego!  

Bisognerebbe capire a che epoca risalgono queste censure... mi pare strano siano così recenti! Poi indago...

Pagina 33
quei negri del malanno -> quei selvaggi indigeni

La frase che segue, comparandola con un'altra versione del '94, rivela come ci sia confusione, o distrazione, fra le varie riscritture: infatti ne "Le Grandi Parodie Disney" (collana che Sprea non ama particolarmente, se non erro) viene ad esempio completamente omesso "divorare vivo", ma al tempo stesso sono presenti molte delle altre frasi censurate in questo GC (compresa quella del cinema), nella loro versione originale...  

Eliminare certe gustose chicche dei grandi autori perché ritenute inadatte è un crimine e come tale dovrebbe essere punito. Comunque, nonostante tutti questi fastidiossisimi rimaneggiamenti, Scarpa e il suo Pippotarzan rimangono straordinari. Per il resto un buon numero, da segnalare la presenza dell'Apprendista Stregone, godibile.

la copertina è fantastica! sono uno di quelli che lo ha comprato solo per il pippo tarzan...anche topolino e l'anello di... mi è piaciuta...non la avevo mai letta...

Bisognerebbe capire a che epoca risalgono queste censure... mi pare strano siano così recenti!

E infatti non sono per niente recenti: nel classico Supergiallo di Topolino, seconda serie, sono già presenti...

E infatti non sono per niente recenti: nel classico Supergiallo di Topolino, seconda serie, sono già presenti...

Oh, mi sono dimenticato poi di postare le conclusioni... no, in realtà sono presenti già nella PRIMA serie. Brevemente, nel '62 esce Diabolik la situazione precipita, sostanzialmente chiesa crea un comitato per la morale sui fumetti, e quindi nascono queste censure fin da allora (la prima ristampa del Pippotarzan è del 1963).