Papersera.net

Questo è più sinuoso, più magro. Ed è inchiostrato da Cavazzano.

Tutto quel che vuoi, ma RIMANE peggiore di quello di 15 anni prima.

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A me PIACE!

A me PIACE!

guarda c'è gente che preferisce andare a maschi... massimo rispetto, ma non farei del giudizio personale un canone universale

guarda c'è gente che preferisce andare a maschi... massimo rispetto, ma non farei del giudizio personale un canone universale

Guarda che se Scarpa negli anni 60 ha deciso che era meglio disegnare Macchia Nera così è perché la riteneva un'evoluzione, non certo un'involuzione del personaggio.
E' la complessità del suo tratto che lo portava a disegnare in quel modo e come tale va accettato. Negli anni 50 i personaggi di Scarpa erano tutti un po' tracagnotti e bassi, negli anni 60, grazie anche al dinamismo dato da Cavazzano, i personaggi crescono, si allungano e dimagriscono per quanto possibile. E quindi quel Macchia Nera è perfettamente a suo agio con questi disegni, molto più dell'altro che sarebbe stato un pugno negli occhi rispetto al resto dell'ambientazione
Che poi, scusa, chi ha detto che tu abbia ragione? Chi ha detto criticamente (e non sotto forma di giudizio personale) che il primo è sicuramente migliore del secondo?
E quale diritto ha questa persona di dire quello? Non si basano su sensazioni personali gran parte delle valutazioni artistiche di un disegnatore? Soprattutto se confrontato un periodo con un altro? Non è che a volte ci facciamo influenzare dalla storia  per dare una valutazione dei disegni?

ah il tracagnotto!


che schifo, madonna, che sbocco, mamma mia non sia mai che qualcuno si rifaccia all'originale...


indubbiamente meglio:



non vedi le linee cinetiche? non vedi la dinamicità, la platicità come se fosse d'antani anche per lei soltanto in due? Oppure che lo vedi che stuzzica e che prematura anche? ovvio, tarapìa tapiòco!

Sono d'accordo sul fatto che il primo Macchia Nera sia indubbiamente migliore del secondo, ma la cosa che nessuno ha considerato è quello è appunto il... "primo" Macchia Nera, cioè la sua versione "antica", un po' come il Topolino in calzoncini corti, versione che poi è stata soppiantata da quella "moderna", che corrisponde a quella della seconda vignetta. Ormai nessuno disegna più Macchia Nera "alla Gottfredson": c'è rimasto solo Pastrovicchio (penso a storie come "il caso sottilissimo" o "l'occhio di Macchia", ma anche e soprattutto la recente "Darkenblot") ed è un peccato, perchè il personaggio perde moltissimo... Personalmente io non sopporto affatto Macchia Nera quando è disegnato con le pupille dentro agli occhi e la bocca "fuori" dalla cappa nera (come quello disegnato dalla Ziche nella "rapina del millennio", veramente orrendo ), eppure sono sempre di più i disegnatori che lo ritraggono così, addirittura Massimo De Vita (rileggetevi la "pietra zodiacale" per credere)!

Io sono dell'idea che un disegnatore bravo dovrebbe riuscire ad avere un tratto ed uno stile che permetta lui di variare lo stile di un  personaggio da una storia all'altra e da un periodo all'altro rimanendo se stesso. In questo caso ispirarsi (o copiando) Murry Scarpa non ha perso nulla del suo stile ma, anzi, ha inglobato nuovi elementi.

In quanto a chi dice "è giovane, pubblichiamolo così"... Beh, una storia a fumetti è fatta di mille cose. Ma se la sceneggiatura è ottima, anche con disegni mediocri o scadenti, essa sarà sempre ottima. E non è detto che con disegni all'apparenza scadenti o mediocri essa non possa rivalutarsi.

L'artista bravo è colui che si evolve sempre, che ingloba elementi anche estranei a quelli propri e riesce a farli suoi, spesso valorizzandoli. Murry è un assoluto maestro (lo ritengo uno dei migliori disegnatori di Pippo di sempre) ed è giusto che possa essere un esempio anche per un altro maestro come Scarpa. Che lo avrà studiato, al fine di migliorarsi lui stesso. Che copiandolo lo abbia, poi, scimiottato questo è un discutere che si potrebbe affrontare.

Murry è un assoluto maestro (lo ritengo uno dei migliori disegnatori di Pippo di sempre)

Non sono d'accordo. Secondo me il suo Pippo ha una faccia troppo da idiota (con quella mano sempre davanti alla bocca poi...), e lui è stato forse quello che a contribuito di più "rovinare" in quel modo Macchia Nera (anche se ammetto che in "Topolino e il ritorno di Macchia Nera" l'ha disegnato abbastanza bene... ha cominciato a "trattarlo male" quando l'ha reso protagonista di storie tutte sue).
Poi, ovviamente, de gustibus...

E poi non penso che Scarpa abbia studiato il tratto di Murry per migliorarsi, ma semplicemente si sia adeguato a quella che stava diventando la rappresentazione "standard" di Macchia Nera, resa tale proprio dalla miriade di inutilissime (non sempre, ma spesso) storielline americane che in quel periodo andavano per la maggiore, spesso e volentieri (guarda un po'!) disegnate da Murry.

Penso che sia questa la spiegazione più probabile, visto che non mi pare ci sia mai stato un periodo "murryano" di Scarpa!
Una cosa che (stranamente?) non ha mai fatto Scarpa è creare (testi + disegni) grandi storie con Macchia Nera, da lui utilizzato in modo non certo memorabile solo in Topolino e il ferro d'oro.

Penso che sia questa la spiegazione più probabile, visto che non mi pare ci sia mai stato un periodo "murryano" di Scarpa!
Una cosa che (stranamente?) non ha mai fatto Scarpa è creare (testi + disegni) grandi storie con Macchia Nera, da lui utilizzato in modo non certo memorabile solo in Topolino e il ferro d'oro.

Neanche io penso esista un periodo Murryano di Scarpa. Certamente Scarpa ha usato linee grafiche di alcuni personaggi nello stile di altri disegnatori, come tutti del resto, perché più efficaci in talune storie o situazioni.

Per quanto riguarda il Pippo Murryano... Esso era un ritorno alle origini di Pippo ma aggiornato agli anni 50 (confrontare l'intervista a Murry pubblicata su "Le Grandi Storie #4" http://coa.inducks.org/issue.php?c=it/CCD+++4)

Purtroppo non possiedo "Le Grandi Storie" n. 4... cose diceva l'intervista?

-cut-

sullo stesso indice però ci sono dei macchia da sbavo, vedi Natalino del Corno o Cesar Ferioli e i nostri Fecchi e della santa.

e visto che non giudico solo dall'autore direi che anche  Murry volendo poteva fare dei Macchia bellissimi!

sullo stesso indice però ci sono dei macchia da sbavo, vedi Natalino del Corno o Cesar Ferioli e i nostri Fecchi e della santa.

Hai ragione, non li ho presi in considerazione perché:
- Natalino del Corno è la prima volta che vedo un suo disegno, e anche il nome non l'avevo mai sentito; - Cesar Ferioli disegna Macchia Nera in quel modo perchè il suo stile (seppur veramente ottimo e piacevole da vedersi) è interamente ricalcato su quello di Gottfredson: ho citato Pastrovicchio perché lui ha un suo stile personalissimo ma il suo Macchia è molto gottfredsoniano;
- a Dalla Santa non ci ho pensato perché non avevo mai visto Macchia Nera disegnato da lui e... sì, è veramente bello!;
- per Fecchi idem con patate (con l'aggravante che finora l'avevo visto all'opera solo sui Paperi);
- riguardo a Murry, la vignetta che citi è tratta da "Topolino e il ritorno di Macchia Nera", e qualche post fa avevo già espresso il mio gradimento sul Macchia di quella storia... ma Murry, col tempo, sarebbe peggiorato molto...

e visto che non giudico solo dall'autore direi che anche  Murry volendo poteva fare dei Macchia bellissimi!

Oh sì, questa storia l'ho sempre amata tantissimo, e direi che lì Murry ha realizzato proprio un bel macchia nera ben disegnato.

- a Dalla Santa non ci ho pensato perché non avevo mai visto Macchia Nera disegnato da lui e... sì, è veramente bello!;

e quello non è nemmeno il Macchia migliore che ha partorito... c'è quello delle fantaleggende che te lo fa venire duro per una settimana!