Un'altra cosa che ho notato nel primo capitolo è un errore sulla data in cui Swindle McSue truffò "McPaperon": in tutte le edizioni precedenti veniva riportata la data corretta, ossia 1753, mentre qui la data riportata è 1763. Di contro, c'è una nota positiva due vignette prima, in cui "we McDucks" è tradotto per la prima volta come "noi de' Paperoni" invece che "noi Paperoni" come nelle edizioni passate. La caduta di de', come se non fosse parte integrante del cognome ma significasse solo "appartenente alla famiglia di", non è senza precedenti, dato la stessa cosa avvenne in almeno un altro caso, ossia la prima traduzione di "Paperino e il segreto del vecchio castello". Ma gli esempi in tal senso sono pochissimi e tutti vecchi di decenni, quindi, è bene che si sia considerato "de' Paperoni" il cognome completo, anche per uniformità con quanto avviene nel resto della Saga.
Altra nota positiva del primo capitolo è nella sesta tavola, in cui "that useless American dime" è reso con "quell'inutile decino americano" invece che "quell'inutile centesimo americano". Quello era un residuo delle prime due edizioni della Saga, in cui la Numero Uno era sempre descritta come moneta da un centesimo, e la vignetta in questione era l'unica sopravvissuta alla correzione operata già da Paperdinastia.
Bene anche "gli Whiskerville" invece che "i Whiskervilles": i cognomi italiani non hanno il plurale, e la preposizione "gli" è quella corretta.