Secondo me bisogna essere obbiettivi. Dopo le cronologie complete dei tre veri grandi autori di fumetti Disney, e cioé Barks (addirittura due cronologie), Gottfredson & Walsh, gli unici che potrebbero ancora entrare nel novero di questi giganti sono Don Rosa (ma un "tutto" di un autore ancora in attivitá mi pare un po` eccessivo) e Romano Scarpa. Per il Maestro di Venezia, IMHO, il "tutto" dovrebbe peró limitarsi dal 1954 al 1962, periodo nel quale si é espreso da autore completo (fino alla "Farfalla di Colombo" per intenderci), perché dopo questa data, a parte "Topolino e l`Ultraghiaccio" e poco altro, é una sequela di storielle disegnate benissimo, ma affidate al non eccelso talento fabulatorio dei vari Catalano, Dalmasso ecc. Ma, ovviamente, in questo caso non si potrebbe certo parlare di "tutto Scarpa". E poi ricordiamoci comunque che queste iniziative editoriali sono prese da grandi testate giornalistiche che usano gli allegati come traino, e Scarpa secondo me non é cosí famoso presso il grande pubblico come magari gli appassionati tendono a pensare.
Ci sarebbe, peró, la possibilitá di uno stratosferico "Tutto Bottaro" se qualche illuminato redattore proponesse la cosa e gli dessero ascolto.
Con "Tutto Bottaro" intendo davvero TUTTO Bottaro, ovviamente tutta la produzione Disney, e poi da Aroldo il Pirata a Re di Picche, passando da Whisky & Gogo fino a Oscar e Pepito. Una produzione molto estesa che potrebbe occupare diversi volumi come queste collane di allegati richiedono. Sarebbe un giusto tributo ad uno dei più grandi (e in fondo misconosciuti) autori del fumetto umoristico italiano e mondiale. Sará difficile peró vedere realizzato questo sogno.
P.S. in questa prospettiva bottariana se qualcuno dovesse fare un "Tutto Paul Murry", o, peggio ancora, un "Tutto Tony Strobl" o affini, m`incazzo. Ma non credo, peró, che correremo un pericolo simile.