E' con immenso dolore che apprendo della morte di Mariangela Melato.
Una Donna con la d maiuscola, grande in tutto: come donna, come attrice,
come politica (non dimentichiamo il suo impegno in questo senso anche
nei suoi film). Grande come donna : ha reagito alla malattia, ha continuato a
lavorare finchè ha potuto, aveva mille progetti, non voleva che si sapesse.
Una dignità estrema, altro che andare a fare gli spettacolini pietosi dalla D'Urso per fare audience. Una donna di un altro stampo, una donna vera. Partecipe di tutte le lotte delle donne.
Bella e giovanile fino all'ultimo.
A proposito vedendola con Ranieri in Filumena Marturano mi è lampato un parallelo con
Anna Magnani : anche lei poco prima della morte aveva verosimilmente interpretato un personaggio di venti/trent'anni in meno in 'Correva l'anno 1870'. La Magnani, diceva chi la conosceva, non sarebbe
stata una buona vecchia, non avrebbe accettato l'inevitabile declino, si sarebbe ribellata, sarebbe
stato un disastro.
La mia unica consolazione è che magari sarebbe successa la stessa cosa a Mariangela Melato.
L'unica cosa certa è che l'abbiamo persa.
Ciao Mariangela, ti giunga il mio abbraccio ovunque tu sia.